Richard Arkwright: differenze tra le versioni
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|nome=A. E. |cognome=Musson |nome2=E. |cognome2= Robinson |rivista=The Journal of Economic History |volume=20 |numero=2 |anno=1960 |mese=giugno|pp=209-233 |url=https://www.jstor.org/stable/2114855 |editore=Cambridge University Press on behalf of the ''Economic History Association''}}</ref> si trasferirono nel centro tessile di [[Nottingham]]. Nel 1769 brevettò un telaio ad acqua, una macchina che produsse un'importante svolta nella confezione dei fili di ordito, sostituendo con cilindri in legno e metallo le dita umane. Ciò rese possibile che da filati poco costosi fossero prodotti [[calicot]] a buon mercato, su cui si sarebbe basata la successiva espansione della grande industria del cotone.
[[Lewis Paul]] aveva inventato una macchina per la cardatura nel 1748. Richard Arkwright apportò miglioramenti alla macchina e nel 1775 prese un brevetto per un nuovo macchinario per cardare, che convertiva batuffoli di cotone grezzo in un continuo di fibre di cotone, che
Dopo questo, Arkwright tornò a casa sua e prese in contratto di locazione il mulino Birkacre a [[Chorley]], che costituì un catalizzatore per la crescita del luogo verso l'essere una delle città più importanti e industrializzati della [[rivoluzione industriale]].
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