Irene di Spilimbergo: differenze tra le versioni

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=== A Venezia ===
Morto il padre quando la fanciulla aveva tre anni, la madre presto si risposò ed estromise le figlie dall'eredità paterna. Il nonno materno [[Zuan (Giovanni) Paolo Da Ponte]],<ref>{{cita web|url=https://aidanewsxl.wordpress.com/2017/10/18/zuan-paolo-da-ponte-di-tiziano-alloggia-in-casa-museo-giorgione-in-coda-per-vederlo|titolo=Zuan Paolo Da Ponte di Tiziano alloggia in casa museo di Giorgione. In coda per vederlo|pubblicazione=Aidanews|accesso=15 agosto 2021}}</ref> che viveva a Venezia nel cinquecentesco palazzo di famiglia, chiamò Irene a sé. Come era usanza nelle famiglie patrizie veneziane, le furono impartite lezioni di musica, di letteratura, di danza e di arti femminili, come il [[ricamo]] e il merletto.
 
Familiari di Zuan (Giovanni) Paolo Da Ponte erano [[Pietro Bembo]], Tiziano e il [[Jacopo Sansovino|Sansovino]] che dal 1527 si era trasferito a Venezia. Attratta dalle conversazioni dotte degli intellettuali che frequentavano palazzo da Ponte, ma più ancora dall'arte di Tiziano, Irene di Spilimbergo s'incantava di fronte al dipinto dell'Assunta, nella [[Chiesa dei Frari]] e chiese e ottenne di essere ammessa nella bottega del Maestro che le consigliò di prendere come riferimento [[Giovanni Bellini]], per la dolcezza dei volti delle sue Madonne. La giovane allieva dipinse tre quadri, citati dal conte Fabio di Maniago: ''Noè entra nell'Arca'', ''Diluvio Universale'' e ''Fuga in Egitto'', tutti ispirati ai modi di [[Sofonisba Anguissola]], ma di cui oggi non si conosce l'ubicazione.
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=== Un libretto d'opera ===
Nel 1907 [[Pietro Mascagni]] espresse il desiderio di musicare un libretto d'opera, sulla vita di Irene di Spilimbergo. La scrittrice viennese [[Tosa Will]], nota con lo pseudonimo di Wilda, scrisse in tedesco questo libretto, distinto in un prologo e in due atti. Mascagni lo fece tradurre, ma poi il testo andò perduto.
 
A nome di Irene di Spilimbergo sono stati intitolati l'Istituto Magistrale di [[San Pietro al Natisone]] e la [[Scuola Mosaicisti del Friuli]] di Spilimbergo.
 
== Note ==