Claude Debussy: differenze tra le versioni

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[[File:Maison natale de Debussy.jpg|alt=Casa natale di Claude Debussy a Saint-Germain-en-Laye|miniatura|Casa natale di Claude Debussy a [[Saint-Germain-en-Laye]] (38, rue au Pain).]]
 
===I primi anni: nascita, formazione ed esordi===
===I primi anni: nascita, formazione ed esor di modeste condizioni di commercianti di porcellane, Debussy ebbe le prime nozioni di musica da Antoinette Mauté de Fleurville, suocera del poeta [[Paul Verlaine]], discreta pianista, che gli diede gratuitamente lezioni; anche se il padre avrebbe voluto che il suo primogenito si arruolasse in [[Marina militare|Marina]], M.me de Fleurville riuscì a convincerlo a farlo studiare musica e si adoperò per farlo entrare al [[Conservatoire national supérieur de musique et de danse de Paris]] (1872-1884).<ref name="Lesure">{{cita libro | nome=François | cognome=Lesure | titolo=''Debussy avant Pelléas ou les Années symbolistes'' | anno= | editore= | città=Parigi 1992 Édition Klincksieck (trad. italiana di Carlo Gazzelli, ''Debussy. Gli anni del simbolismo'', EDT, Torino, 1994)| }}</ref> Qui il giovane Debussy, superato l'esame di ammissione il 22 ottobre 1872, studiò pianoforte con [[Antoine François Marmontel|Antoine Marmontel]], composizione con [[Ernest Guiraud]] e solfeggio con [[Albert Lavignac]].<ref name="Lesure" />===
 
===INato primiin anni:una nascita, formazione ed esorfamiglia di modeste condizioni di commercianti di porcellane,<ref name=Charton>{{cita libro | nome=Ariane | cognome=Charton | titolo=Claude Debussy | anno= | editore= | città=Parigi 2012 Édition Gallimard, (trad. italiana di Gianluca Faragalli, Hans e Alice Zevi, 2016)| }}</ref> Debussy ebbe le prime nozioni di musica da Antoinette Mauté de Fleurville, suocera del poeta [[Paul Verlaine]], discreta pianista, che gli diede gratuitamente lezioni; anche se il padre avrebbe voluto che il suo primogenito si arruolasse in [[Marina militare|Marina]], M.me de Fleurville riuscì a convincerlo a farlo studiare musica e si adoperò per farlo entrare al [[Conservatoire national supérieur de musique et de danse de Paris]] (1872-1884).<ref name="Lesure">{{cita libro | nome=François | cognome=Lesure | titolo=''Debussy avant Pelléas ou les Années symbolistes'' | anno= | editore= | città=Parigi 1992 Édition Klincksieck (trad. italiana di Carlo Gazzelli, ''Debussy. Gli anni del simbolismo'', EDT, Torino, 1994)| }}</ref> Qui il giovane Debussy, superato l'esame di ammissione il 22 ottobre 1872, studiò pianoforte con [[Antoine François Marmontel|Antoine Marmontel]], composizione con [[Ernest Guiraud]] e solfeggio con [[Albert Lavignac]].<ref name="Lesure" />===
 
Marmontel capì subito le possibilità artistiche del giovane Debussy, anche se non apprezzava le sue eccentricità pianistiche.<ref name=Lesure/> Nel 1877 Achille-Claude entrò a far parte della classe di armonia di [[Émile Durand]], insegnante molto rigoroso che si scontrò più volte con l'allievo per l'originalità delle sue idee. Nel 1880, grazie al Conservatorio, ottenne l'incarico di pianista accompagnatore presso la baronessa russa [[Nadežda Filaretovna von Meck|Nadežda von Meck]], ricca mecenate e buona musicista dilettante, seguendola nei suoi viaggi in Italia. In questo periodo scrisse il suo [[Trio per pianoforte e archi (Debussy)|Trio per pianoforte e archi]].
 
In questo stesso periodo conobbe Henri A. Vasnier, architetto, funzionario statale e appassionato d'arte,<ref name=Lesure/> che lo prese in simpatia e che gli consigliò di partecipare al [[Prix de Rome]]. Tra la fine del 1880 e il 1881 Debussy scrisse alcune liriche per la moglie di Vasnier, Marie, che aveva una bella voce di soprano, con l'intento di entrare nelle sue grazie.<ref name=Lesure/> In quello stesso anno Debussy iniziò una relazione segreta con Madame Vasnier che durò alcuni anni; Henri Vesnier sospettò solo in seguito che vi fosse un'intesa troppo intima fra sua moglie e il giovane musicista, ma non fece comunque mancare a Debussy il sostegno e l'incoraggiamento.<ref name=Lesure/> Nel 1882 il giovane compositore partecipò alla prima prova d'esame per il [[Prix de Rome]], ma non riuscì a superarla. L'anno successivo arrivò al secondo posto; nel 1884 finalmente ottenne la desiderata vittoria del prestigioso e ambito premio con la [[Cantata]] su ''L'enfant prodigue'' di Édouard Guinaud, grazie all'appoggio di [[Charles Gounod]] che egli aveva conosciuto precedentemente.<ref name="Charton">{{cita libro|nome=Ariane||cognome=Charton|titolo=Claude Debussy|anno=|editore=|città=Parigi 2012 Édition Gallimard, (trad. italiana di Gianluca Faragalli, Hans e Alice Zevi, 2016)}}</ref>
 
=== Villa Medici ===