Ergo Proxy: differenze tra le versioni

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|titolo traslitterato = Erugo Purakushī
|genere = [[cyberpunk]]
|genere nota =<ref name="About" /><ref>{{cita web|cognome=Bonthuys|nome=Darryn|titolo=The Best Cyberpunk Anime for Newcomers|url=https://sea.ign.com/feature/161503/the-best-cyberpunk-anime-for-newcomers|sito=[[IGN]]|accesso=13 settembre 2020|data=27 giugno 2020|lingua=en}}</ref>
|genere 2 = [[Fantascienza apocalittica e postapocalittica|fantascienza postacocalittica]]
|genere 2 nota =
|genere 3 = [[thriller psicologico]]
|genere 3 nota =
|regista = [[Shukō Murase]]
|character design = [[Naoyuki Onda]]
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== Anime ==
=== Produzione ===
Manglobe,''Ergo inizialmente,Proxy'' avvicinòè stato diretto da [[Shukō Murase]] con [[Dai Satō]] come principale sceneggiatore e [[Naoyuki Onda]] in veste di [[character designer]]<ref name="production-crew">{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2005-11-10/ergo-proxy|titolo=Ergo Proxy|sito=[[Anime News Network]]|accesso=22 giugno 2014|data=10 novembre 2005|lingua=en}}</ref>; l'annuncio ufficiale del progetto come serie di 23 episodi è avvenuto nel corso del MIP TV Trade Show, in [[Francia]]<ref>{{cita web|url= https://www.animenewsnetwork.com/news/2005-04-19/ergo-proxy|titolo=Ergo Proxy|sito=[[Anime News Network]]|accesso=22 giugno 2014|data=19 aprile 2005|lingua=en}}</ref>. [[Manglobe]], inizialmente, avvicinò Murase con una visione basilare di un futuristico [[thriller]]-[[poliziesco]] (completo di titolo), gli script dei primi tre episodi ed il design concettuale di [[Geografia di Ergo Proxy#Romdo|Romdo]]. Al di là di ciò gli concessero di sviluppare l'idea in un'inclinazione più [[esistenzialismo|esistenzialista]]<ref name="Newtype">Wong, Amos (Dicembre 2006), "Profile: Shukou Murase", [[Newtype (rivista)|Newtype USA]]: 50–53</ref>. In merito a ciò Murase ha dichiarato:
 
In merito a ciò Murase ha dichiarato:
{{Citazione|C'era quasi troppa libertà. [...] Uno show in programma su una rete commerciale comporta delle restrizioni a seconda dell'intervallo di tempo. [...] Gli sponsor hanno spesso delle richieste per aiutare il lavoro a sfondare e anche il merchandising comporta un altro insieme di requisiti. Però, tutto quello che ''Ergo Proxy'' ha dovuto affrontare è stato un rilascio in DVD e la trasmissione televisiva su un canale satellitare a pagamento.<ref name="Newtype"/>}}
Inizialmente l'intenzione era quella di rendere [[Vincent Law|Vincent]] il solo protagonista e [[Re-l Mayer|Re-l]] un semplice personaggio di contorno; tuttavia, appena svilupparono il suo personaggio, divenne sempre più d'impatto e cominciò a rubare i riflettori a Vincent. Questo diede agli autori la possibilità di dividere la narrazione tra i due rendendoli di fatto co-protagonisti<ref name="Newtype"/>.
 
In una intervista<ref>{{cita web|titolo=Dai Sato talks with Doug McGray about anime|url=http://www.japansociety.org/resources/content/2/0/5/4/documents/sato_mcgray%20interview.pdf|editore=US-Japan Innovator's Project|data=29 novembre 2005|accesso=10 agosto 2013|dataarchivio=26 febbraio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150226115639/http://www.japansociety.org/resources/content/2/0/5/4/documents/sato_mcgray%20interview.pdf|urlmorto=sì}}</ref> [[Dai Satō]] descrivendo il progetto disse:
{{Citazione|È ambientato nel futuro. Un gruppo di robot viene infettato da qualcosa che si chiama Virus Cogito e diventano coscienti della loro esistenza. Quindi questi robot, che sono stati strumenti degli umani, decidono di partire per un'avventura alla ricerca di se stessi. Essi devono decidere se è il virus che li ha infettati ad aver creato la loro identità, o se hanno ottenuto le loro identità dai loro viaggi. Questa domanda intende rappresentare il nostro dibattito sul fatto se diventiamo ciò che siamo a causa del nostro ambiente, oppure per fattori che sono insiti in noi. I robot hanno tutti nomi di filosofi: [[Jacques Derrida|Derrida]], [[Jacques Lacan|Lacan]] e [[Edmund Husserl|Husserl]].}}
Interrogato in merito a come abbia ideato il titolo "''Ergo Proxy''", SatoSatō ha risposto: che "Suonavasuonava cool!"<ref>{{cita web|titolo=Ergo Proxy: The Official Language of the Internet|url=https://themedium.blogs.nytimes.com/tag/japan/?scp=9|editore=The New York Times|data=7 marzo 2008}}</ref>, Murase ha invece spiegato che originariamente voleva esplorare il concetto che ognuno abbia un altro sé dentro di sé: l'idea che ci siano due personalità dentro una persona, sottolineando come la frase di [[Cartesio|René Descartes]] "''[[cogito, ergo sum]]''" sia stata l'ispirazione di tutto ciò. Satō ha affermato che originariamente non volevano esprimere esplicitamente i concetti dello [[gnosticismo]] nell'anime, tuttavia, le loro convinzioni personali hanno finito per riflettere le idee dello gnosticismo e si sono resi conto di quanto bene vi si adattassero, deciso perciò di impiegarli.<ref name="Mechademia4-interview">{{cita libro|data=3 settembre 2007|titolo=Mechademia 4: War/Time|capitolo=Interview with Murase Shūkō and Satō Dai|editore=[[University of Minnesota Press]]|autore1=Scally, Deborah|autore2=Drummond-Mathews, Angela|autore3=Hairston, Marc|pp=330–333|isbn=978-0-8166-6749-9|doi=10.1353/mec.0.0064|s2cid= 121528786}}</ref>
 
== Personaggi ==
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== Accoglienza ==
''Ergo Proxy'' ha ricevuto recensioni per lo più positive, venendo elogiata dalla critica per i suoi intricati elementi visivi, l'estetica cyberpunk e i temi intellettuali;, pur criticandone la narrazione irregolare e il suo eccessivo affidamento a riferimenti filosofici. [[Newtype (rivista)|Newtype USA]] ha dichiarato d'essere «eccitato dalle premesse dello show, che dispone di un dramma complesso attorno alla bella e suggestiva investigatrice criminale [[Re-l Mayer]], e di una intricata [[ambientazione]] [[sci-fi]] che incorpora [[robot]] residenti nella società umana e una [[grottesca]] schiera di mostri unici»; lodandone inoltre «l'enorme cast di supporto e la trama accuratamente intrecciata». La rivista ha inoltre presentato il primo DVD della serie nella loro lista di "DVD del mese" descrivendolo come «uno show che premia gli spettatori con una storia di fantascienza profonda, credibile e soprattutto ponderata invece di semplicemente mettere insieme i robot»<ref>{{cita web|cognome=Gifford|nome=Kevin|url=http://www.newtype-usa.com/reviews/index.php?itemid=328|titolo=Ergo Proxy Volume 1|editore=Newtype USA|data=novembre 2006|lingua=en}}</ref> Katherine Luther di [[About.com]] ha invece elogiato i temi [[cyberpunk]] ed il mix tra [[animazione]] [[Bidimensionalità|2D]] e [[Tridimensionalità|3D]] nonché la profonda caratterizzazione psicologica, definendola "raccapricciante, intensa ed illuminante".<ref name="About">{{cita web|cognome=Luther|nome=Katherine|titolo=Ergo Proxy Series Profile|sito=About.com Guide|url=http://anime.about.com/od/ergoproxy/p/ergoproxyprof.htm|accesso=10 marzo 2019|lingua=en}}</ref>
 
THEM Anime Reviews ha commentato molto positivamente la grafica e il ritmo della trama, notando che il più grande difetto della serie sia l'occasionale incoerenza dei design.<ref>{{cita web|nome=Aiden|cognome=Foote|url=http://themanime.org/viewreview.php?id=1377|titolo=Ergo Proxy|sito=THEM Anime Reviews|accesso=22 giugno 2014|lingua=en}}</ref> Zac Bertschy di [[Anime News Network]] ha dato alla serie come punteggio un B+ criticandone i personaggi come "Una sfortunata macchia in una serie altrimenti eccellente." ma elogiando l'animazione dichiarando che "Gli sfondi in particolare sono incredibilmente belli e dettagliati, il che è una sorpresa data l'ambientazione tetra e [[distopia|distopica]]."<ref>{{cita web|titolo=Ergo Proxy DVD 1: Awakening|https://www.animenewsnetwork.com/review/ergo-proxy/dvd-1|editore=Animenewsnetwork.com|data=15 giugno 2011|lingua=en}}</ref> Carlo Santos, anche lui di Anime News Network, ha criticato la parte centrale e finale dell'anime, affermando che «alcuni degli episodi centrali ricadono su espedienti sperimentali e non riescono a far avanzare la storia, mentre il finale diventa un pasticcio imponente mentre cerca disperatamente di risolvere ogni singolo punto della trama. Anche l'animazione ha momenti imbarazzanti di incoerenza» tuttavia ha dichiarato anche che «per aver provato così duramente a scalare le vette di un genere difficile, ''Ergo Proxy'' merita comunque riconoscimento. Ha realizzato più di quanto la maggior parte delle altre serie anime sperino di fare, al netto di difetti e tutto il resto»".<ref name="ANN review complete">{{cita web|nome=Carlo|cognome=Santos|url=https://www.animenewsnetwork.com/review/ergo-proxy/dvd-complete-series-anime-classics|titolo=Ergo Proxy DVD - Complete Series [Anime Classics]|sito=[[Anime News Network]]|data=11 settembre 2012|accesso=28 giugno 2014|lingua=en}}</ref>