Pilo: differenze tra le versioni
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=== La nascita di Navarino ===
{{Vedi anche|Navarino (Grecia)|Guerre turco-veneziane|Guerra di Candia|Campagna di Morea}}
Passato un relativo periodo di stabilità sotto Roma (pur sempre come città ininfluente), cade completamente nell'oscurità in età bizantina, subendo continui
Bisogna aspettare la [[Quarta crociata|Quarta Crociata]] per assistere alla rinascita della città: entrata a far parte del [[principato d'Acaia]], la regione antica di Pilo fu donata come feudo a [[Niccolò II di Saint-Omer]], che costruirà il palazzo vecchio di [[Navarino (Grecia)|Navarino]], in un piccolo luogo situato poco più a Sud che fu abitato dagli [[Avari]], e che rapidamente crebbe a cittadina e si sostituì alla ormai dimenticata Pilo<ref>{{Cita web|url=https://cefael.efa.gr/detail.php?site_id=1&actionID=page&serie_id=BefarA&volume_number=213&issue_number=1|titolo=Cefael {{!}} La Morée franque. Recherches historiques, topographiques et archéologiques sur la principauté d’Achaïe.|sito=cefael.efa.gr|accesso=2025-04-14}}</ref>, la città fu poi causa di contesa tra [[Repubblica di Venezia|Venezia]], [[Repubblica di Genova|Genova]] e la [[Compagnia Catalana|compagnia catalana]], per conto della [[corona d'Aragona]]; per poi cadere nelle mani dell'[[impero ottomano]] che la utilizzò come base navale. Nel 1572 gli ottomani fondarono un nuovo castello a Navarino che fu un punto strategico durante le [[guerre turco-veneziane]] e la [[guerra di Candia]].<ref>{{Cita web|url=http://odysseus.culture.gr/h/3/gh352.jsp?obj_id=19782|titolo=Υπουργείο Πολιτισμού και Αθλητισμού {{!}} Κάστρο Πύλου (Νιόκαστρο)|sito=odysseus.culture.gr|accesso=2025-04-14}}</ref>
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La città fu presa durante la [[rivolta Orlov]] dall'[[impero russo]] che era venuto in aiuto dei ribelli greci, ma fu poi riconquistata dagli ottomani che la bruciarono. Durante la [[guerra d'indipendenza greca]] la città fu rapidamente presa dalle forze rivoluzionarie, fu però recuperata dalle forze congiunte di [[Mehmet Ali]] e [[Ibrāhīm Pascià]], fu anche il teatro della [[battaglia di Navarino]], dove la coalizione di [[Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda|Regno Unito]], [[Impero russo|Russia]] e [[Regno di Francia (1814-1830)|Francia]] annientarono gli Ottomani.<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://babel.hathitrust.org/cgi/pt?id=mdp.39015005292860|titolo=Naval wars in the Levant, 1559-1853|sito=HathiTrust|accesso=2025-04-14}}</ref>
Navarino e le rovine di Pilo furono definitivamente liberate con la [[campagna di Morea]], dopodiché entrarono a far parte del [[regno di Grecia]]. Nel 1829 si costituì anche una cittadina chiamata ''Pylia'', situata nei pressi di Navarino (difatti faceva parte della città) e nella sua giurisdizione aveva anche le antiche rovine, la città vide un influsso di letterati francesi, che avevano partecipato alla campagna di liberazione ed avevano deciso di rimanere. Nel 1833 le entità dell'antica Pilo, ''Pylia'' e Navarino divennero una realtà unica, il municipio di Pilo, all'interno del comune di [[Pylos-Nestoras]].<ref>{{Cita libro|lingua=IT|nome=Jean-Baptiste-Geneviève-Marcellin (1778-1846) Auteur du texte|cognome=Bory de Saint-Vincent|nome2=Émile Le Puillon de (1792-1843) Auteur du texte|cognome2=Boblaye|titolo=Expédition scientifique de Morée. Section des sciences physiques.... Tome premier. Relation...|url=https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/btv1b8626687z|accesso=2025-04-14|data=1832-1836}}</ref> Il municipio tutt'oggi è ancora chiamato Navarino, principalmente
== Descrizione ==
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