Arte di strada: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m ho aggiunto il link alla pagina dell'artista |
mNessun oggetto della modifica |
||
Riga 2:
{{N|arte|maggio 2021}}
L{{'}}'''arte di strada''' (in [[lingua inglese|inglese]] ''street art'') nasce come evoluzione del [[Graffitismo]] con il quale condivide il luogo d'azione (il contesto urbano) e molti mezzi espressivi utilizzati ([[Bomboletta spray|bombolette spray]], [[stencil]], stickers,<ref>{{Cita web|url=https://www.disagian.it/sticker-art-tutto-quello-che-devi-sapere/|titolo=Sticker Art: tutto quello che devi sapere|sito=disagian.it|accesso=16 aprile 2025|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230304104027/https://www.disagian.it/sticker-art-tutto-quello-che-devi-sapere/|dataarchivio=4 marzo 2023|urlmorto=no}}</ref>
== Arte di strada o arte urbana ==
Riga 25:
Anche in Italia negli anni '80 avviene lo scollamento in luogo pubblico tra l'arte di matrice sociopolitica e l'arte apolitica; aumentano gli interventi e i murales senza un vero messaggio o un preciso destinatario. A Pisa, il graffitista statunitense [[Keith Haring]], dipinge il murale ''[[Tuttomondo]]'', nel 1989. Con l'ingresso della generazione dei graffiti e l'uso massiccio di internet nel primo decennio del 2000, la street art cambia pelle, si diffonde a livello di massa e cambia marcia.
Dopo il 2000 possiamo nominare l'artista pop Bros, [[Ozmo]], Microbo e Bo130, il poeta di strada [[Ivan Tresoldi]],<ref>Jacopo Perfetti, Vittorio Sgarbi, testi critici di corredo a Bros20e20, Skira, 2007 + Filippo Penati, Jacopo Perfetti, Daniela Benelli, testi critici di corredo a ivan PoesiaViva, Skira, 2009</ref>
[[File:Opera di street art a Milano (Trezzano S. N.).jpg|miniatura|226x226px|"Art.639 Reato di Espressione" opera di Manu Invisible e Frode]]
Nel 2016 la [[Corte di cassazione|Corte di Cassazione]] propugna un'importante precedente in ambito giuridico in Italia: il proscioglimento in formula definitiva dello street artist [[Manu Invisible]], che a seguito della realizzazione di un [[murale]] a Milano, venne denunciato per reato di imbrattamento (Art.639 c.p.).<ref>{{Cita web|url=https://www.lastampa.it/cultura/2016/03/22/news/street-art-in-cassazione-il-caso-di-manu-invisible-1.36582082/|titolo=Street art in Cassazione: il caso di Manu Invisible|sito=La Stampa|data=2016-03-22
Della scuola bolognese, nonché particolarmente indicativi rispetto alle esperienze stilistiche e pratiche sopracitate, dopo Pea Brain emergono [[Blu (artista)|Blu]], artista di strada e videoautore ormai di fama mondiale, [[Ericailcane]], il cui immaginario che ibrida uomo e animale l'ha portato ad essere anch'esso uno dei più noti artisti di strada italiani nel mondo ed [[Eron]], attivo dagli anni novanta tra Rimini e Bologna; [[Dado (artista)|Dado]], conosciuto a livello internazionale per lo stile del suo lettering, è passato dalle pareti delle hall of fame di quartiere a lavori commissionati che occupano intere facciate.<ref>{{Cita web|url=https://urbaner.it/portfolio/intervista-a-dado-spa/|titolo=Intervista a Dado (SPA – MW – ADM) – Bologna|sito=URBANER
[[Sten Lex]], artisti caratterizzati dall'utilizzo esclusivo dello stencil come medium, iniziano la loro attività a Roma nella seconda metà del 2000. Tra i romani ricordiamo anche Jb Rock, [[Lucamaleonte]], Diamond, Solo e [[Alice Pasquini]]. Appartenente alla scena bolognese ed in parte anche a quella romana, Andreco,<ref>{{Cita web|url=https://www.artribune.com/arti-visive/arte-contemporanea/2017/10/andreco-artista-ingegnere-e-viaggiatore-la-sfida-di-venezia/|titolo=Parola ad Andreco, l’artista che guarda all’ambiente|autore=Helga Marsala|sito=Artribune|data=2017-10-26|accesso=2020-07-22}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.huffingtonpost.it/2017/08/02/il-double-landscape-di-andreco-esposto-a-villa-ada-per-mostra_a_23059738/|titolo=Quando l'arte diventa uno strumento per celebrare la natura: Andreco sbarca a Roma|sito=L'HuffPost|data=2017-08-02
Anche in Italia il fenomeno della street art era inizialmente relegabile ad una certa cultura underground, parallela al mondo dell'arte istituzionale e ufficiale, quindi diversa per intenti e ambienti (nessun permesso, nessun luogo convenzionale). Negli anni, il notevole interesse che questa forma d'arte ha saputo attrarre su di sé ha influito anche alla sua emersione. I nomi più in vista della scena italiana operano adesso quasi unicamente all'interno di festival istituzionali o si esibiscono in mostre a tema nei luoghi deputati all'arte.
La street art è vista sempre meno come un fenomeno riconducibile o assimilabile con il vandalismo, sebbene è una forma d'arte che non può prescindere dal suo elemento saliente, ovvero la subalternità alle regole. In controtendenza a questo fenomeno, o autori che lavorano ancora in forma mista tra istituzionale e illegale, possiamo ricordare<ref>{{Cita web|url=http://www.melobox.it/street-art-brescia-segmenti-urbani/|titolo=Street Art - Brescia - ART OF VANDALISM? - Segmenti Urbani|autore=Giulio Ferrieri Caputi|sito=MeloBox|data=2019-04-15
[[File:Ivan Tresoldi, Chi getta semi al vento, Horti Borromaici, Pavia.jpg|thumb|Ivan Tresoldi, Chi getta semi al vento, Horti Borromaici, Pavia]]
Riga 54:
Ad aprile 2018 l'Universal Museum of Art (UMA)<ref>{{cita web |url=https://the-uma.org/|lingua=en |titolo=UMA - Universal Museum of Art |accesso=6 giugno 2018 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130506193818/http://the-uma.org/ |dataarchivio=6 maggio 2013 }}</ref> ha organizzato una grande mostra di arte di strada intitolata ''A Walk Into Street Art''.<ref>{{cita web |url=http://www.the-uma.org/exhibition/street_art/#/street_art/ |titolo=A Walk Into Street Art |accesso=6 giugno 2018 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180612141028/http://www.the-uma.org/exhibition/street_art/#/street_art/|dataarchivio=12 giugno 2018|lingua=en }}</ref> Questa mostra tramite l'uso di [[realtà virtuale]] ha ospitato opere di [[Banksy]], [[JR (artista)|JR]], [[Jef Aérosol]], [[Vhils]], [[Shepard Fairey]], [[Keith Haring]] tra gli altri.
Numerosi sono i festival di arte di strada che si svolgono anche nel resto il mondo. Tra i principali si annoverano ''Urban Art'' che si svolge a Brixton, [[Londra]];<ref name=smithsonian>{{cita web|url=https://www.smithsonianmag.com/travel/best-mural-festivals-around-world-180968693/|titolo=Where to See the Best Mural Festivals Around the World|lingua=en|sito=Smithsonian.com|data=30 luglio 2018|accesso=25 ottobre 2018}}</ref> il ''Mural Festival'' di [[Montréal]];<ref name=smithsonian/><ref name=uniball/><ref>{{cita web|url=https://www.quebecoriginal.com/en/listing/events/festivals-and-special-events/mural-public-art-festival-352862871|lingua=en|titolo=Mural - Public Art Festival|sito=quebecoriginal.com}}</ref> il ''Bloop Festival'' di [[Ibiza (isola)|Ibiza]];<ref name=uniball>{{Cita web|url=https://uniball.co.uk/the-best-street-art-festivals-from-around-the-world-2018/|titolo=The Best Street Art Festivals from Around the World 2018|sito=uniball.co.uk|lingua=en|accesso=25 ottobre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181026064448/https://uniball.co.uk/the-best-street-art-festivals-from-around-the-world-2018/|dataarchivio=26 ottobre 2018|urlmorto=sì}}</ref>
Per quanto riguarda l'Italia, dagli anni 2000 vi è stato un continuo crescendo di mostre ed eventi tematici, occasioni per gli artisti e il pubblico di venire facilmente in contatto anche in luoghi istituzionali. Una mostra sicuramente emblematica fu "Street Art Sweet Art" al PAC di Milano, 2007 e Scala Mercalli a Roma del 2009.<ref>{{Cita web|url=http://www.artsblog.it/post/1761/scala-mercalli-la-piu-grande-mostra-di-street-art-scuote-roma|titolo=Scala Mercalli. La più grande mostra di street art scuote Roma|sito=Artsblog|data=2008-05-06|accesso=2019-04-20|dataarchivio=20 aprile 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190420105852/http://www.artsblog.it/post/1761/scala-mercalli-la-piu-grande-mostra-di-street-art-scuote-roma|urlmorto=sì}}</ref>
|