Attributi di Dio: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 136:
{{vedi anche|Sovranità di Dio}}
 
La sovranità di Dio può essere considerata da due punti di vista: la sua volontà sovrana e il suo sovrano potere. La volontà di Dio è rappresentata nella [[Bibbia]] come la causa ultima di ogni cosa ([[Lettera{{Passo agli Efesinibiblico|Efesini]]| 1:11}}; [[{{passo biblico|Apocalisse]]| 4:11}}).
 
Sulla base di [[{{passo biblico|Deuteronomio]] |29:29}} si usa fare una distinzione fra la volontà occulta di Dio e la volontà rivelata di Dio: ''"Le cose occulte appartengono al Signore nostro Dio, ma le cose rivelate sono per noi e per i nostri figli per sempre, perché mettiamo in pratica tutte le parole di questa legge"''. La volontà occulta di Dio è la prescrizione del divino decreto, nascosto in Dio e che può essere conosciuto solo dai suoi effetti. La seconda è quella sua volontà prescrittiva che è rivelata nella [[Legge di Dio|Legge]] e nell'[[Evangelo]].
 
La volontà di Dio al riguardo delle sue creature è assolutamente libera ([[{{passo biblico|Giobbe]]| 10:11; 33:13}}; [[Salmi{{passo biblico|Salmo]]| 115:3}}; [[Libro{{passo dei Proverbibiblico|Proverbi]]| 21:1}}; [[Vangelo{{passo secondo Matteobiblico|Matteo]]| 20:15}}; [[Lettera ai{{passo biblico|Romani|Romani]] 9;15-18}}; [[Apocalisse]]{{passo biblico |Apocalisse|4:11}}).
 
Anche le opere peccaminose dell'essere umano sono sotto il controllo della sua volontà sovrana ([[{{passo biblico|Genesi]]| 50:20}}; [[Atti{{passo degli apostolibiblico|Atti]] |2:23}}).
 
Il potere di eseguire la sua volontà è chiamata la sua "onnipotenza". Che Dio sia onnipotente non significa che possa fare tutto. Secondo la Bibbia ci sono certe cose che Dio non può fare. Egli non può mentire, peccare, rinnegare sé stesso ({{passo biblico|Numeri |23:19}}; [[Primo{{passo libro di Samuelebiblico|1 Samuele]]| 15:29}}; [[Seconda{{passo lettera abiblico|2 Timoteo]]| 2:13}}; [[Lettera agli{{passo biblico|Ebrei|Ebrei]] 6:18}}; [[Lettera di{{passo biblico|Giacomo|Giacomo]] 1:13-17}}). Significa che Dio può, col semplice esercizio della sua volontà, realizzare ciò che ha deciso, e che, se lo desidera, può fare persino più di quello ([[{{passo biblico|Genesi]]| 18:14}}; [[Libro{{passo di Geremiabiblico|Geremia]] |32:27}}; [[Libro di{{passo biblico|Zaccaria|Zaccaria]] 8:6}}; [[Vangelo secondo{{passo biblico|Matteo|Matteo]] 3:9; 26:53}}).
 
''In lui siamo anche stati fatti eredi, essendo stati predestinati secondo il proposito di colui che compie ogni cosa secondo la decisione della propria volontà'' ([[Lettera agli{{passo biblico|Efesini|Efesini]] 1:11}}); ''Tu sei degno, o Signore e Dio nostro, di ricevere la gloria, l'onore e la potenza: perché tu hai creato tutte le cose, e per tua volontà furono create ed esistono'' ([[Apocalisse]] 4:11).
 
== Voci correlate ==