Duilio Del Prete: differenze tra le versioni

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Biografia
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Vita privata
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==Vita privata==
Duilio Del Prete s'era sposato negli anni Sessantasessanta, e da quel primo matrimonio aveva avuto una figlia, Cristiana; dopo il divorzio iniziò, nel 1967, una lunga relazione con la collega Edmonda Aldini.<ref>''Corriere d'informazione'', 24 maggio 1976.</ref>. Negli ultimi 20 anni della sua vita è stato legato all'architetto Patrizia Piccioli.<ref>''La Stampa'', 6 febbraio 1998.</ref>
 
Nel 1993, nel periodo del cosiddetto [[Affare Lady Golpe]] si presentò ai [[Arma dei Carabinieri|Carabinieri]] per riferire una circostanza che riteneva utile, riguardo il terrorista nero [[Gianni Nardi]], [[Ascoli Piceno|ascolano]], del quale in quei giorni si metteva in dubbio la morte: Del Prete riferì che nel 1971, mentre si trovava ad Ascoli Piceno per girare ''Alfredo Alfredo'', aveva visto in locali cittadini il Nardi sempre in compagnia di un uomo identico a lui, sia nell'aspetto sia nell'abbigliamento, insomma un sosia.
 
===Morte===
È morto a [[Roma]], all'età di 59 anni, dopo una lunga malattia.<ref>{{cita news|url=http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/1998/02/02/Spettacolo/TEATRO-MORTO-A-ROMA-LATTORE-DUILIO-DEL-PRETE_184200.php|titolo=Teatro: morto a Roma l'attore Duilio Del Prete|pubblicazione=[[Adnkronos]]|data=3 febbraio 1998|accesso=9 novembre 2015}}</ref> Nella capitale la camera ardente fu allestita nell'[[Oratorio dei Filippini|oratorio del Borromini]] in piazza della Chiesa Nuova, mentre nella [[Cuneo|città natale]] l'omaggio al feretro fu nel complesso dell'Annunziata, sul palcoscenico dell'auditorium dove gli allievi dell'Accademia Teatrale Toselli tengono gli spettacoli.<ref>''La Stampa'', 7 febbraio 1998.</ref> Dopo la cremazione, le sue ceneri riposano nel cimitero di [[San Rocco Castagnaretta]], una frazione del comune di Cuneo.
 
== La critica ==