Ganoderma: differenze tra le versioni
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|genere = '''Ganoderma'''
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'''''Ganoderma''''' <small>P. Karst.
Le specie del genere ''Ganoderma,'' a distribuzione cosmopolita (ma concentrate soprattutto nelle regioni tropicali) sono agenti di [[Carie del legno|carie]] bianca su [[latifoglie]] e [[conifere]] vive o morte.
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Il genere comprende funghi con basidiomi annuali o pluriennali, sessili oppure stipitati. La superficie sterile è rivestita da una cuticola più o meno inspessita, opaca oppure lucida. Il contesto è ocraceo o bruno rossastro, talvolta con masse biancastre, scuro, soffice e spugnoso oppure fibroso e tenace. I tubuli possono essere pluristratificati. Superficie imeniale di colore crema ocraceo, con 4-7 pori per mm. Gambo, quando presente, centrale oppure laterale Microscopicamente, le specie del genere presentano sistema ifale anfimitico<ref>Ife generative ialine o giallastre, prive di giunti a fibbia e ife con aspetto arboriforme, da ialine a brune, prive di setti, con pareti inspessite, articolate in un lungo tratto non ramificato ed uno - terminale, abbondantemente tale.</ref> e sono prove di cistidi<ref>{{Cita pubblicazione|autore=L. Ryvarden|anno=2004|titolo=Neotropical polypore. Parte 1. Intruduction, Ganodermataceae & Hymenochaeteceae|rivista=Synopsis Fungorum|volume=19|p=69}}</ref><ref>{{Cita libro|autore=A. Bernicchia|titolo=Polyporaceae s.l.|collana=Fungi Europaei 10|anno=2005|editore=Edizioni Candusso|città=Alassio|p=228}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|autore=L. Ryvarden|autore2=I. Melo|anno=2017|titolo=Poroid fungi of Europe. 2nd edition|rivista=Synopsis fungorum|volume=37|p=158}}</ref><ref>{{Cita libro|autore=A. Bernicchia|autore2=S.P. Gorjón|titolo=Polyporales of the Mediterranean Region|anno=2020|editore=Romar|città=Milano|pp=314-315}}</ref>.
Il profilo sporale permette di separare ''Ganoderma'' da ''[[Amauroderma]]'' <small>Murrill</small>, comprendente specie molto simili nell'aspetto ma a apparentemente terricoli (crescita su residui vegetali interrati).
== Breve storia del genere ==
Il genere ''Ganoderma'' fu introdotto dal finlandese [[Petter Adolf Karsten]] per ''Boletus lucidus'' W. Curtis, nome questo sanzionato da [[Elias Magnus Fries|Fries]]<ref>{{Cita libro|autore=E.M. Fries|titolo=Systema Mycologicum, sistens fungorum ordines, genera et species, huc usque cognitas, quas ad normam methodi naturalis determinavit, disposuit atque descripsit. Volumem I|anno=1821|editore=Sumtibus Ernesti Mauritii|città=Gryphiswaldiae|p=353}}</ref>. Quello che possiamo considerare come il primo studio monografico fu pubblicato pochi anni dopo, nel 1889, da [[Narcisse Théophile Patouillard]]. In questo studio il micologo francese ricondusse a ''Ganoderma'' X specie precedentemente assegnate ad altri generi, descrivendo inoltre Y specie nuove.
==Specie==
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