Luigi Capuana: differenze tra le versioni

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== Famiglia e affetti ==

Dal 1864 al 1868 Capuana si trova a Firenze, nel cuore della breve stagione della [[Firenze Capitale|città]] che si trova ad essere capitale d'Italia, succedendo a Torino e prima di Roma. Vi iniziò la sua attività di critico teatrale e subito manifesta negli articoli che scrive un «carattere spesso polemico. (...) L'ambiente fiorentino modifica radicalmente le sue opinioni estetiche».<ref name="Affetti">{{Cita libro |autore=Mario Zangara |titolo=Luigi Capuana - Con otto tavole fuori testo |editore=Editrice "La Navicella" |città=Catania-Roma-Milano |anno=1964 |pagine=7-16 |sbn=PAL0044584}}</ref> Fu durante la parentesi fiorentina che lo scrittore fu attratto dall'occultismo e dallo spiritualismo, sottoponendo «la figlia dei suoi padroni di casa a numerose prove di sonnambulismo e di allucinazioni».<ref name="Affetti"/> Lasciata Firenze, dopo un periodo vissuto a Roma e a Milano, Capuana «torna a Mineo, forse preso dalla nostalgia, e vi rimase per quasi due anni».<ref name="Affetti"/> È stato scritto che due diversi sentimenti si sviluppano contemporaneamente in questo periodo con «l'inizio della nota passione per una bella contadina del luogo, Beppa Conti, durata diciotto anni con fasi varie di gioia, insofferenza e tormentata gelosia (...) e la fraternità spirituale con Giovanni Verga».<ref name="Affetti"/> Una conferma riguardante il nome della donna, Beppa Conti, è data da una tesi di laurea.<ref>{{cita articolonews |cognome=Petraglia |nome=Christina A. |titolo=Uncanny Resemblances: Doubles and Doubling in Tarchetti, Capuana, and De Marchi |editore=University of Wisconsin-Madison |anno=2012 |mese=12 |pagina=192 |url=https://depot.library.wisc.edu/repository/fedora/1711.dl:NZBY7NHEFNNEC8R/datastreams/REF/content |lingua=en |accesso=2 giugno 2023}}</ref>

Sulla stessa donna, ricordata con un diverso nome, risultano altre notizie ancora.

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* Enrico Ghidetti, ''Luigi Capuana'', Racconti, Tomo I, vol. III, Salerno, Roma, 1973.

* [[Giovanni Verga]], ''Lettere a Luigi Capuana'', a cura di Gino Raya, [[Le Monnier]], Firenze, 1975.

* {{DBI |autore=[[Enrico Ghidetti]] |nomeurl=luigi-capuana |nome=CAPUANA, Luigi |volume=19 |anno=1976 |accesso=2024-03-12 marzo 2024}}

* {{Cita libro |autore=Franco La Magna |titolo=Lo schermo trema. Letteratura siciliana e cinema |editore=[[Città del Sole edizioni|Città del Sole]] |città=Reggio Calabria |anno=2010 |ISBN=978-88-7351-353-7}}

* Enrico Malato, ''L'elaborazione artistica delle fiabe popolari'', in Aa.Vv., ''"L'illusione artistica della realtà. Studi su Capuana"''.