Assedio di Caffa: differenze tra le versioni
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L'articolo sontradfice sul punto e forse confonde la fuga di civili e mercenati dalla peste con l'abbandono della colonia, che mi risulta sia rimasta genovese fino al 1475 Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
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|Data = 1346
|Luogo = [[Caffa (Crimea)|Caffa]]
|Esito =I genovesi respingono l'[[assedio]] nemico, ma sono costretti ad abbandonare [[Caffa (Crimea)|Caffa]]{{CN}} a causa della successiva epidemia di [[peste]]
|Schieramento1 = {{simbolo|Flag of Genoa.svg}} [[Repubblica di Genova]]
|Schieramento2 = {{simbolo|Golden Horde flag 1339.svg}}[[Khanato dell'Orda d'Oro]]
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L''''assedio di Caffa''' è stato l'assedio della colonia genovese di [[Caffa (Crimea)|Caffa]] da parte dell'esercito mongolo dell'[[Khanato dell'Orda d'Oro|Orda d'Oro]] di [[Ganī Bek]] avvenuto nel XIV secolo. La città di Caffa (l'odierna [[Feodosia]]) allora faceva parte della [[Gazaria (colonia genovese)|Gazaria]], un insieme di sette porti situati in [[Crimea]] e appartenenti all'[[Talassocrazia|impero marittimo]] della [[Repubblica di Genova]].
Dopo due anni di assedio, gli eserciti mongoli furono costretti a ritirarsi dopo essere stati decimati dalla [[peste]], che contagiò anche i genovesi dopo che [[Ganī Bek]] decise di gettare cadaveri appestati oltre le mura della città. A seguito di questo atto di [[Guerra tossicologica|guerra batteriologica]], l'[[epidemia]] si diffuse rapidamente a Caffa e costrinse anche i genovesi ad abbandonare la città{{CN}} dopo che i Mongoli tolsero l'assedio.
La dispersione dei mercanti italiani nel Mediterraneo, che trasportavano [[Rattus rattus|topi]] infestati da [[Xenopsylla cheopis|pulci]], è la causa della seconda [[pandemia di peste]] in [[Europa]].
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