Modena: differenze tra le versioni

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{{Citazione|Firmissimam et splendidissimam populi Romani coloniam|[[Marco Tullio Cicerone|Cicerone]], ''[[Filippiche (Cicerone)|Filippiche]]''}}
=== Età antica e Medioevo ===
Le origini più antiche sembrano liguri o [[celto-liguri]]. Successivamente fu un insediamento [[etruschi|etrusco]], poi [[galli]]co ([[Galli Boi]]). Nel 183 a.C. venne fondata come colonia [[Civiltà romana|romana]] da mille cives provenienti da Roma guidati dai triumviri Marco Emilio Lepido, Tito Ebuzio Parro e Lucio Quinzio Crispino. Divenne capoluogo dell’ex Gallia Cisalpina e sede del governatore per due secoli. Successivamente Modena venne abbandonata fra il V e il VII secolo, causa le numerose inondazioni dei fiumi [[Secchia]] e [[Panaro]], gli abitanti si rifugiarono nel vicino borgo più a ovest, Cittanova.<ref name=Mutina /> Tornò a ripopolarsi gradualmente intorno alla sede vescovile, che aveva assunto la guida della città e il vescovo Leodoino la fece cingere di mura nell'[[891]].<ref name=Mutina >{{Cita web|url= http://www.mutinaromana.it/it/tra-tarda-antichita-e-altomedioevo/|titolo=Tra Tarda Antichità e Alto Medioevo|accesso=25 aprile 2023|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20230322221214/http://www.mutinaromana.it/it/tra-tarda-antichita-e-altomedioevo/|urlmorto=no}}</ref> Durante la signoria dei vescovi, venne eretta la nuova [[Duomo di Modena|cattedrale]]. Il potere vescovile ebbe termine con l'autonomia comunale nel [[1135]] ma, nel [[1249]], con la [[battaglia di Fossalta]], Modena ghibellina venne sconfitta da [[Bologna]] guelfa facendo tornare al potere il partito filovescovile degli Aigoni capitanato dal vescovo Alberto Boschetti, nel [[1288]], si consegnò agli [[Este]]nsi di [[Ferrara]]. Il 15 novembre [[1325]] nella [[battaglia di Zappolino]] Modena inflisse una pesante sconfitta ai bolognesi fino a giungere sotto le mura della città delle due torri e ad assediarla. Dopo una settimana i modenesi tolsero l'assedio e tornarono in città portando come trofeo un secchio di legno sottratto da un pozzo fuori [[porta San Felice]], la "[[La secchia rapita|Secchia Rapita]]" che divenne spunto per l'omonimo poema eroicomico del poeta modenese [[Alessandro Tassoni]].
 
===Età moderna e contemporanea===