Storia del cristianesimo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Svolta costantiniana e concilio di Nicea: riformulo |
|||
Riga 149:
[[File:Justinian mosaik ravenna.jpg|thumb|L'imperatore [[Giustiniano I]] con il suo seguito, [[Ravenna]], [[Basilica di San Vitale (Ravenna)|Basilica di San Vitale]]. Giustiniano intervenne personalmente nelle controversie [[cristologia|cristologiche]].]]
Dopo la deposizione di [[Romolo Augusto]] del 476 in occidente andarono
In Oriente, nonostante la netta posizione assunta dal [[concilio di Calcedonia]] del 451, le dispute sulla [[Cristologia|natura di Cristo]] non cessarono. Nel 482 l'[[imperatore bizantino]] [[Zenone (imperatore)|Zenone]] promulgò, dietro suggerimento del [[patriarca di Costantinopoli]] [[Acacio (patriarca di Costantinopoli)|Acacio]], l{{'}}''[[Henotikon]]'' ("strumento di unione"). Ciò suscitò una dura reazione da parte di [[papa Felice III]], che lo [[scomunica|scomunicò]], dando vita ad [[scisma acaciano|uno scisma]] tra le due Chiese, per la cui composizione dovettero passare trentaquattro anni, dal 484 al 519, contribuendo ad aumentare ancora le distanze tra la Chiesa di Roma e quella di Costantinopoli.<ref name="Filoramo403"/> Il conflitto con l'Oriente ebbe ripercussioni anche all'interno del cristianesimo occidentale, dove i violenti conflitti tra le fazioni a favore o contrarie all'Impero bizantino divisero la Chiesa.<ref>{{cita|Filoramo, Lupieri e Pricoco, 1997|pp. 404-406}}.</ref>
|