*[protezionecivileagugliano.jimdo.com/cartografia-i-g-m-1-25-000/ Cartograria I.G.M.]</ref>. Solo dall'[[secondo dopoguerra|ultimo dopoguerra]] il termine ''Conero'', fino a quel momento usato solo a livello colto, si è diffuso anche popolarmente. Fa parte della [[provincia di Ancona]] e in particolare del comune del [[Ancona|capoluogo]] e di quello di [[Sirolo]].
Costituisce il più importante [[promontorio]] italiano dell'[[Mar Adriatico|Adriatico]] dopo quello del [[promontorio del Gargano|Gargano]] ed ha le rupi marittime più alte di tutta la costa occidentale adriatica: centinaiacirca dicinquecento metri a picco sul mare<ref>{{Cita libro|autore=Franco Casoni|titolo=L'Italia tra i gioielli del mondo|editore=Albatros Il Filo|anno=2019|url=https://books.google.it/books?id=egzZDwAAQBAJ&pg=PT67&dq=L%27Italia+tra+i+gioielli+del+mondo&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&sa=X&ved=2ahUKEwjGv7ftpPaLAxWI0AIHHST6ENoQ6AF6BAgMEAM#v=onepage&q=L'Italia%20tra%20i%20gioielli%20del%20mondo&f=false}}</ref>. Merita appieno il nome di [[Montagna|monte]] per l'aspetto maestoso che mostra a chi lo osserva dal mare, per i suoi [[sentiero|sentieri]] alpestri, per gli [[strapiombo|strapiombi]] altissimi, per i vasti panorami e per le attività che vi si svolgono tipiche della [[montagna]], come l'[[arrampicata]] libera<ref>Per la convenzione che indica il limite di 400-500 metri come distinzione tra collina e montagna, si veda: Roberto Alamgia - Piero Benedetti, Enciclopedia Treccani, voce ''[http://www.treccani.it/enciclopedia/montagna_%28Enciclopedia-Italiana%29/ montagna]''</ref>. La costa di questo monte è chiamata [[Riviera del Conero]] e su tutto il promontorio che esso delinea si estende il [[Parco regionale del Conero]].