Intelligenza: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: numeri di pagina nei template citazione e modifiche minori |
|||
Riga 57:
Quarant'anni dopo, nel [[1969]], venne dato alle stampe l'articolo di Arthur Jensen ''How much can we boost IQ<ref group="nota">''IQ'' sta per "Intelligence quotient", il corrispettivo inglese dell'italiano QI (quoziente d'intelligenza).</ref> and scholastic achievement?'',<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Jensen|nome= A.R.|anno=1969|titolo=How Much Can We Boost IQ and Scholastic Achievement?|rivista=Harvard Educational Review|volume=39|pp=1-123|url=http://citeseerx.ist.psu.edu/viewdoc/download?doi=10.1.1.138.980&rep=rep1&type=pdf}}</ref> che portò a feroci attacchi a livello personale e a battaglie a suon di articoli sui quotidiani. In tale articolo si poneva la seguente riflessione: posto che il QI dei bambini neri è basso a causa del loro patrimonio genetico deficitario, ha senso spendere soldi nella loro, così costosa, educazione? Per comprendere a pieno in che periodo culturale siamo, è opportuno ricordare che sei anni prima, nel [[1963]], ci fu la [[marcia su Washington per il lavoro e la libertà]] ad opera di [[Martin Luther King]],<ref group="nota">La marcia avvenne il giorno 28 agosto [[1963]].</ref> contro la [[segregazione razziale]]. Il 4 aprile [[1968]] Martin Luther King viene assassinato, un anno dopo verrà dato alle stampe il citato articolo di Jensen: è facile comprendere per quale motivo venne accolto come un ''manifesto in difesa della razza bianca dagli attacchi della razza nera''.
Nel [[1973|'73]] e nel [[1974|'74]] verranno dati alle stampe due testi che faranno storia: ''IQ in meritocracy'' di Richard Herrnstein<ref>Herrnstein R.J., ''I.Q. in the meritocracy'', Atlantic Monthly Press Book, 1973.</ref> e ''The science and politics of IQ'' di Leon Kamin.<ref>Kamin L.J., ''The Science and Politics of I.Q.'', Potomac, MD, Lawrence Erlbaum Associates, 1974.</ref> Il primo proponente le tesi ereditariste, il secondo ambientaliste. Nel [[1975|'75]] uscì il libro ''Race difference in intelligence'' di John Loehlin, ''et al.'',<ref>Loehlin J.C., Lindzey G., Spuhler J.N., ''Race differences in intelligence'', San Francisco, Freeman, 1975.</ref> proponendo una tesi conciliativa: il QI dipende dal [[genoma]] ed è modificabile nel tempo mediante l'ambiente culturale nel quale la persona vive.
|