Johann Sebastian Bach: differenze tra le versioni
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Bach nella sua vita fu polistrumentista (suonava sia strumenti a tastiera sia ad arco, anche se era noto principalmente come organista), insegnante di musica e soprattutto un compositore estremamente prolifico (l'indice delle sue opere, il ''[[Bach-Werke-Verzeichnis]]'' o BWV, supera il migliaio di titoli) sia di musica strumentale sia di musica vocale; compose per strumenti a tastiera decine di opere per [[Organo (strumento musicale)|organo]] (tra cui preludi, toccate, fughe, fantasie, [[Sonate in trio per organo|sonate]], adagi, [[Concerti per organo di Johann Sebastian Bach|concerti]], i ''[[Preludi corali di Lipsia]]'', l{{'}}''[[Orgelbüchlein]]''), [[clavicembalo]] (come il celeberrimo ''[[Clavicembalo ben temperato]]'', il ''[[Concerto italiano (Bach)|Concerto italiano]]'' e le ''[[Variazioni Goldberg]]''), per complessi orchestrali (ad esempio i ''[[Concerti brandeburghesi]]'') e cameristici (ad esempio le [[Composizioni per violino e clavicembalo di Johann Sebastian Bach|sonate per violino e clavicembalo]]); dall'altra parte, oltre duecento cantate, la ''[[Passione secondo Matteo]]'', l{{'}}''[[Oratorio di Natale]]'', la ''[[Messa in Si minore]]'', il ''[[Magnificat (Bach)|Magnificat]]'', la ''[[Passione secondo Giovanni]]'' e l{{'}}''[[Oratorio di Pasqua]]''. L{{'}}''[[Offerta musicale]]'' da lui donata a [[Federico II di Prussia]] e l'incompiuta [[L'arte della fuga|''Arte della fuga'']] sono oggi considerate tra le opere più complesse e articolate della musica occidentale e due dei suoi vertici più elevati. Compose sia musica sacra sia didattica sia assoluta e un ruolo marginale ha nella sua opera la musica profana e secolare.
Operò una sintesi mirabile fra lo stile tedesco (di cui erano stati esponenti, fra gli altri, [[Pachelbel]] e [[Dietrich Buxtehude|Buxtehude]]) e le opere dei compositori italiani (particolarmente [[Vivaldi]], del quale trascrisse numerosi brani, assimilandone soprattutto lo stile concertante). La sua opera costituì la ''summa'' e lo sviluppo delle varie tendenze stilistico-compositive della sua epoca. Il grado di complessità strutturale, la difficoltà tecnica e l'esclusione del genere melodrammatico, tuttavia, resero la sua opera appannaggio solo dei musicisti più dotati e all'epoca ne limitarono la diffusione fra il grande pubblico, in paragone alla popolarità raggiunta da altri musicisti contemporanei come [[Händel]] o [[Telemann]].
Dopo la sua morte, per motivi imputabili sia alle oggettive difficoltà tecnico-esecutive sia al cambio nel gusto imperante, la sua opera fu sostanzialmente dimenticata per quasi un secolo, sebbene celebri compositori quali Mozart e Beethoven ebbero modo di conoscerne e apprezzarne lo stile. Nel [[1829]] l'esecuzione della ''[[Passione secondo Matteo]]'', diretta a [[Berlino]] da [[Felix Mendelssohn]], riportò alla conoscenza di un vasto pubblico l'elevata qualità dell'opera compositiva di Bach, che è da allora considerata il compendio della musica [[Contrappunto|contrappuntistica]] del periodo [[barocco]].
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