Hook - Capitan Uncino: differenze tra le versioni

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Durante le [[stagione natalizia|festività natalizie]], i Banning si recano a [[Londra]] per fare visita alla nonna di Moira, la centenaria [[Wendy Darling]], e per partecipare alla cerimonia in suo onore per le numerose adozioni di bambini [[Orfano|orfani]] compiute in gioventù, per cui le è stato intitolato un intero padiglione del [[Great Ormond Street Hospital]]. Tra questi orfani vi era anche Peter, quando era adolescente, prima di essere affidato ai suoi genitori adottivi, la coppia statunitense dei Banning. Intanto, Jack e Maggie vengono lasciati alla custodia di Tootles, un vecchio amico di Wendy e suo primo orfano preso in giovane età, decisamente stravagante e [[Disturbo mentale|mentalmente instabile]], e della governante Liza.
 
Proprio la sera della cerimonia, mentre Peter, Moira e Wendy sono fuori, Jack e Maggie vengono misteriosamente rapiti; appena tornati a casa, gli adulti trovano un lungo squarcio su una parete e un [[messaggio]] attaccato alla porta con un pugnale, firmato da "[[Capitan Uncino|''Giacomo Uncino'']]". Tootles spiega a Peter che Capitan Uncino ha rapito i bambini per vendicarsi e li ha condotti sull'[[Isola che non c'è]], ma Peter non gli crede e così chiama la polizia per chiedere aiuto, ma il tentativo non ha successo. Più tardi, Wendy prende in disparte Peter e cerca di spiegargli che lui è il veroleggendario [[Peter Pan]], che però ha perduto i ricordi quando ha scelto di restare a Londra con lei e crescere, ma Peter non le crede e passa la notte a bere.
 
Poco tempo dopo, Peter viene raggiunto dalla fatina [[Campanellino (personaggio)|Trilli]], che, tenendolo avvolto in una coperta, lo conduce sullall'[[Isola che non c'è]]. Confuso e disorientato, Peter si ritrova sul galeone dei [[pirati]] e incontra Capitan Uncino e la sua ciurma. Il capitano rimane incredulo e sconvolto appena scopre che Peter è diventando così goffo ed impacciato rispetto a com'era in passato, così ordina ai suoi pirati di ucciderlo con i figli, ma per fortuna Trilli interviene e propone ad Uncino di concedere a Peter tre giorni per potersi addestrare alla [[battaglia]]. A questo punto, Uncino accetta la proposta, così tiene prigionieri Jack e Maggie, mentre Peter viene [[camminata sull'asse|buttato in mare]]. Dopo esser risalito a terra con l'aiuto delle [[sirena (ibrido donna-pesce)|sirene]], Peter raggiunge il rifugio dei Bimbi sperduti, guidati dal giovane [[Nativi americani|indiano]] Rufio, che possiede la spada appartenuta a Peter. Nonostante le riluttanze iniziali, i Bimbi sperduti riconoscono Peter e lo addestrano, incoraggiandolo a usare il potere dell'immaginazione per ripristinare la sua memoria e le sue capacità.
 
Nel frattempo, Capitan Uncino si lamenta del fatto che non avrà una vera vendetta su Peter, finché il suo nostromo [[Spugna (personaggio)|Spugna]] non gli suggerisce di stringere amicizia con i suoi figli per poterli manipolare e farli schierare dalla sua parte. Uncino fallirà con Maggie, ma in compenso riesce ad ottenere la fiducia di Jack mostrandogli più affetto di Peter e sfruttando la sua passione per il [[baseball]]: un giorno, gli organizza una partita a cui assiste assieme all'intera ciurma, tifando per lui, facendo dunque ciò che Peter non aveva mai fatto a causa del lavoro:. questQuest'ultimo, che si era infiltrato al porto dei pirati con un travestimento, rimane avvilito e disperato quando vede Jack e Uncino così affettuosamente uniti.
 
Sapendo che deve imparare a volare di nuovo per poter conquistare la fiducia dei Bimbi sperduti e salvare i figli, Peter tenta invano di spiccare il volo, finché non incontra la propria ombra, che lo conduce al rifugio dei Bimbi sperduti originali. Giunto sul posto, Peter riesce finalmente a ricordarsi del suo passato, di come fu trovato da Trilli e portato sull'Isola che non c'è, di come ha conosciuto Wendy, delle loro avventure assieme e di come abbia continuato a visitarla negli anni successivi. Wendy, che viveva nel mondo reale, nel frattempo crebbe, divenne adulta, ebbe una famiglia e infine invecchiò. In seguito, Peter conobbe Moira, la nipote di Wendy (la figlia di Jane, figlia di Wendy), ed essendosi innamorato di lei, decise di rinunciare all'Isola che non c'è, ai Bimbi sperduti, ai suoi poteri, a Trilli e all'eterna giovinezza, scegliendo di crescere nel mondo reale pur di restare con lei.
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Prima di tornare a casa con Jack e Maggie, Peter nomina il Bimbo sperduto Carambola suo successore, donandogli la sua spada, e vola via dall'Isola che non c'è dopo aver ringraziato i Bimbi per aver creduto in lui per l'ultima volta. Tornato a Londra, Peter si risveglia ai [[Kensington Gardens|giardini di Kensington]] sotto la statua dedicata a lui e incontra un [[netturbino]] che gli ricorda il nostromo Spugna. Una volta detto addio un'ultima volta a Trilli, la quale gli promette che lo aspetterà, Peter torna a casa e si impegna ad essere meno severo coi figli e a dare più importanza alla famiglia anziché al lavoro.
 
Peter consegna a Tootles, un tempo Bimbo Sperduto anche lui, il suo sacchetto di biglie, che Carambola gli aveva dato prima di partire. Il sacchetto contiene della polvere di fata e consente al vecchio di volare fino all'Isola che non c'è. Nella scena finale, Wendy dice a Peter che ora le sue avventure sono finite, ma Peter le risponde ''«''Vivere. Vivere può essere un'avventura straordinaria».
 
== Produzione ==