Dominique Mamberti: differenze tra le versioni
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Il 16 gennaio [[2013]] ha rilasciato un'intervista a [[Radio Vaticana]] sull'autonomia della Chiesa cattolica e della libertà religiosa<ref>{{Cita web|url=http://press.catholica.va/news_services/bulletin/news/30305.php?index=30305&lang=en |titolo=Intervista di monsignor Mamberti a Radio Vaticana |urlarchivio=https://archive.is/20130421204212/http://press.catholica.va/news_services/bulletin/news/30305.php?index=30305&lang=en |dataarchivio=21 aprile 2013 }}</ref>. Il 31 agosto successivo [[papa Francesco]] lo ha confermato nei suoi incarichi<ref>{{Cita web|url=http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2013/08/31/0543/01196.html|titolo=Conferma dei superiori della Segreteria di Stato e della Casa Pontificia}}</ref>.
Nel luglio [[2014]], commentando la situazione a [[Gaza]], ha inviato una nota formale a tutti gli ambasciatori accreditati presso la Santa Sede, richiamando la loro attenzione agli appelli di papa Francesco per i cristiani in [[Iraq]] e in altre parti del Medio Oriente. Mamberti ha detto che la Santa Sede è "profondamente preoccupata" per la sofferenza dei cristiani nella regione. "Le comunità cristiane soffrono ingiustamente, hanno paura, e molti cristiani sono stati costretti a emigrare", ha infine esclamato<ref>{{Cita web|url=http://www.catholicculture.org/news/headlines/index.cfm?storyid=22171 |titolo=Segreteria di Stato a proposito delle questioni di allarme sulla situazione dei cristiani in Medio Oriente nell'incontro con il corpo diplomatico della Santa Sede}}</ref>. L'8 novembre 2014 papa Francesco lo ha nominato prefetto del [[Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica]]<ref>{{Cita web|url=http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2014/11/08/0834/01763.html#Nomina%20del%20Prefetto%20del%20Supremo%20Tribunale%20della%20Segnatura%20Apostolica |titolo=Nomina del prefetto del Supremo tribunale della Segnatura apostolica}}</ref>. In concomitanza, ha anche ricevuto l'incarico di presidente della [[Corte di cassazione (Città del Vaticano)|Corte di Cassazione dello Stato della Città del Vaticano]], ruolo che ha mantenuto fino al [[2023]].
=== Cardinalato ===
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