BioShock: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
m Correggo dei wikilink. |
||
Riga 269:
[[GameSpy]] ne ha lodato la sua «atmosfera ineluttabile»<ref>{{cita web|url=http://xbox360.gamespy.com/xbox-360/bioshock/813243p1.html|titolo=''BioShock'' (X360)|editore=Gamespy|data=16 agosto 2007|nome=Gabe|cognome=Granziani|accesso=17 agosto 2007|urlmorto=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070820072325/http://xbox360.gamespy.com/xbox-360/bioshock/813243p1.html}}</ref> e ''[[Official Xbox Magazine]]'' ha dato risalto alla sua «trama inconcepibilmente grande» e la «stupefacente colonna sonora e gli effetti audio».<ref name="xbox360magazinereview"/> Il gameplay e il sistema di combattimento sono stati lodati per essere fluidi e aperti<ref name="IGN review"/><ref name="Game Informer review"/> ed elementi grafici, come l'acqua, sono stati elogiati per la loro qualità.<ref name="IGN water" /> È stato notato che la combinazione degli elementi del gioco «abbraccia così tante forme d'arte e di intrattenimento in modo così esperto che è la migliore dimostrazione finora di quanto possa essere flessibile questo mezzo. Non è più solo un altro sparatutto avvolto in un bel motore di gioco, ma una storia che esiste e si sviluppa all'interno del mondo di gioco più convincente, elaborato e artistico mai concepito».<ref name="Eurogamer review"/>
Tuttavia, sono stati evidenziati anche alcuni problemi negativi in ''BioShock.'' Il sistema di [[respawn]] che coinvolge le "Camere della Vita", che fanno rivivere il personaggio con metà salute, senza alterare la salute dei nemici, rende possibile logorare i nemici attraverso la pura perseveranza, e ciò è stato criticato come uno dei difetti più significativi nel gameplay.<ref>{{cita web|url=http://www.computerandvideogames.com/article.php?id=170293 |titolo=''BioShock'' Review |opera=Computer And Video Games |editore=[[Xbox World|Xbox World 360]] |accesso=24 luglio 2007 |data=16 agosto 2007 |nome=Alex |cognome=Dale |urlmorto= |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090315114522/http://www.computerandvideogames.com/article.php?id=170293}}</ref> IGN ha notato che sia i controlli che la grafica della versione Xbox 360 sono inferiori a quelli della versione PC, in quanto il passaggio tra armi o plasmidi è più facile utilizzando il mouse del PC piuttosto che il menu radiale della 360, così come la grafica è leggermente migliore con risoluzioni più elevate.<ref name="IGN review"/> Il gioco è stato pubblicizzato come un [[sparatutto in prima persona]] ibrido, ma due recensori hanno trovato la progressione carente, sia nel protagonista che nelle sfide che affronta.<ref>{{cita web|url = http://www.yaledailynews.com/articles/view/21212 |titolo=''Bioshock'' review | editore = Yale Daily News | accesso=4 novembre 2007 |data=7 settembre 2007 |autore=S.T. Hedgehog|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071211035626/http://www.yaledailynews.com/articles/view/21212}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.escapistmagazine.com/articles/view/editorials/zeropunctuation/1394-Zero-Punctuation-BioShock |titolo=''BioShock'' review |opera=[[Escapist Magazine|The Escapist]] |nome=Ben |cognome=Croshaw |data=5 settembre 2007 |accesso=4 novembre 2007 |urlmorto= |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071102132608/http://www.escapistmagazine.com/articles/view/editorials/zeropunctuation/1394-Zero-Punctuation-BioShock}}</ref> Alcuni recensori hanno anche trovato il comportamento dei ricombinanti privo di diversità con una IA non molto ben fatta<ref>{{cita web|url=http://www.mygamer.com/index.php?page=gameportal&mode=reviews&id=552512|titolo=BioShock|data=21 agosto 2007|citazione=Unfortunately, once the splicers become aware of the player, they almost invariably rush forward, heedless of their own mortality, right into the path of the player's plasmid powers and guns|accesso=6 dicembre 2008|urlmorto=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081208185137/http://www.mygamer.com/index.php?page=gameportal&mode=reviews&id=552512}}</ref> e hanno ritenuto la scelta morale troppo "bianca e nera" per essere interessante.<ref>{{cita web|autore=Moke Dootitle|url=http://www.gamecritics.com/bioshock-review|titolo=BioShock - Recensione|data=12 luglio 2007|citazione=Sure, there are splicers that run around maniacally, crawl on the ceiling or teleport, but there is little to differentiate them aside from their theatrics(...)The game also presents a "moral" choice that feels promising early in the game, but ultimately falls into the cliché traps of black and white extremes|accesso=6 dicembre 2008|urlmorto=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090124223718/http://gamecritics.com/bioshock-review}}</ref> Alcuni recensori e saggisti, come [[Jonathan Blow]], hanno anche sostenuto che la "scelta morale" che il gioco offriva al giocatore (salvare o uccidere le Sorelline) era imperfetta perché, secondo loro, non aveva alcun impatto reale sul gioco, il che alla fine li ha portati a pensare che le Sorelline erano solo meccaniche senza alcuna importanza reale.<ref>{{cita web|url=http://www.gamasutra.com/php-bin/news_index.php?story=16392|titolo=MIGS 2007: Jonathan Blow sulla 'droga di WoW', giochi significativi|data=28 novembre 2007|citazione=Blow turned to ''BioShock'' as his example of flawed architecture (...) The very idea of this save or kill dilemma is an architected idea imposed from the top," he explained (...) The game rules determine the actual meaning of life in the game, and it says whatever you do to the Little Sisters doesn't matter, no matter how much the game tries to convince you that it does". The "Meta-message", according to Blow, is that "the designers of this game are trying to manipulate your emotions in a clumsy way.|accesso=21 dicembre 2008|urlmorto=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081221122915/http://www.gamasutra.com/php-bin/news_index.php?story=16392}}</ref> Daniel Friedman per ''[[Polygon (sito web)|Polygon]]'' ha concordato con Blow, sottolineando che il giocatore perde solo il 10% dell'ADAM se salva le Sorelline invece che ucciderle e ritiene che questo avrebbe dovuto essere stato meglio progettato come parte del meccanismo di difficoltà del gioco.<ref>{{Cita web|url=http://www.polygon.com/2016/9/19/12972940/bioshock-little-sisters-adam |titolo=BioShock ha pasticciato la sua migliore occasione per rendere il gioco significativo |nome=Daniel |cognome=Friedman |data=19 settembre 2016 |accesso=21 settembre 2016 |opera=[[Polygon (sito web)|Polygon]] |urlmorto= |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160921023843/http://www.polygon.com/2016/9/19/12972940/bioshock-little-sisters-adam}}</ref> L'ex sviluppatore di [[LucasArts]] [[Clint Hocking]] ha scritto un famoso saggio in cui sosteneva che ''BioShock'' esibiva un esempio di "[[Dissonanza cognitiva|dissonanza ludonarrativa]]" tra la sua storia e le sue meccaniche di gioco: mentre vedeva la storia come un'esortazione all'altruismo nell'aiutare gli altri, il suo gameplay incoraggiava quello che lui vedeva come egoismo, cioè l'uccisione delle Sorelline.<ref>{{Cita web|url=https://www.destructoid.com/ludonarrative-dissonance-the-roadblock-to-realism-235197.phtml|titolo=Ludonarrative Dissonance: The roadblock to realism|nome=Brett|cognome=Makedonski|data=26 settembre 2012|accesso=21 settembre 2016|opera=[[Destructoid]]|urlmorto=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160923014932/https://www.destructoid.com/ludonarrative-dissonance-the-roadblock-to-realism-235197.phtml}}</ref>
Agli ''Italian Videogame Award'' del luglio 2007, BioShock si è aggiudicato numerosi premi, tra cui: Videogioco dell'anno PC, Miglior Level Design, Miglior Sonoro, Miglior Tecnica, Miglior localizzazione (Synthesis International), Miglior personaggio cattivo ([[Big Daddy (BioShock)|Big Daddy]]). La rivista ''[[Play Generation]]'' lo classificò come il secondo miglior gioco d'azione del 2008.<ref>{{RivistaVG|pg|38|32|3|2009|titolo=Scegli i migliori del 2008!}}</ref> La stessa testata diede alla versione per [[PlayStation 3]] un punteggio di 94/100, trovandola una grande avventura in soggettiva con una progressione e una trama originali e appassionanti.<ref name="Play Generation">{{RivistaVG|pg|38|97|3|2009|titolo=BioShock}}</ref> La stessa testata lo classificò come uno dei quattro migliori sparatutto che non si accontentava di essere solo uno sparatutto.<ref>{{RivistaVG|pg|71|87|10|2011|titolo=BioShock}}</ref>
|