Io sono qui: differenze tra le versioni

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== Il disco ==
È la fine dell'estatedell’estate del 1995 e sono passati,ormai ormai,trascorsi cinque anni da quello che può essere considerato il lavoro più lungo e sofferto del cantautore: ''Oltre''. Un doppio album che molti ritengono quello dellala svolta artistica e dellala definitiva consacrazione di Claudio Baglioni come principale protagonista della scena del pop d'autored’autore italiano. ''Io sono qui'', rappresenta infatti, è il secondo capitolo di una fortunata e complessa trilogia che parte,si appunto,apre proprio con ''Oltre'' e si chiudeconcluderà con ''Viaggiatore sulla coda del tempo'', nel (1999).<ref name=":0">{{Cita pubblicazione|autore=Claudio Baglioni|titolo=Collezione 50 Al Centro}}</ref>
 
[[File:Baglioni96.jpg|miniatura|Baglioni nel 1996]]
''Io sono qui'' scandagliaaffronta il complesso tema del rapporto tra "volto" e "maschera"; la vita perennemente sospesa, tra "finzione" e "realtà", etra l'uomol’uomo sempreche combattutosi trafa il farsi "interprete" di stesso e l'esserequello che, invece, tenta di essere ciò che realmente è. Se l'albuml’album segue più un percorso più ampio di analisi della vita, del viaggio e dell'esseredell’essere umano, il brano omonimo delsi discopresenta escequasi dal contesto totale per spostarsi più sucome un sensomanifesto, dinel brano-manifesto dovequale Baglioni si autoautoanalizza, analizzafacendo comprendendoi conti con gli errori del passato e affermando il suo ritorno dopo quel lungo periodo di attesasilenzio cheseguito seguìa ''Oltre'' e la suaalla fortunata tournée, intuibileche dane quelconseguì. È evidente già dal verso: ''"doveDove sono stato in tutti questi anni? ioIo me ne ero andato a lavarmi i panni dagli inganni del successo per riscoprimiriscoprirmi uomo" insomma''. Baglioni scendeabbandona dalcosì quel cielo mago e da quel senso di oltre-uomo che aveva proclamatoproclamati nel precedente lavoro precedente per diredichiarare, con consapevolezza, ''"io sono vivo e sono qui"''. conUna quellaconfessione consapevolezzache diventa anche ammissione di direumanità: ''"stoSto qua giù a chiedere perdono se non sono l'uomol’uomo giusto, ma sono un giusto uomo",''. BaglioniÈ èun Baglioni sicuramente più sicuro di sé, saconsapevole cosadi ciò che pretende e sacerto che, nonostante il successo, lui èresta ancorainnanzitutto un uomo. IlQuesto concetto del brano è intuibilerafforzato anche dalla copertina dell’album, dove Baglioni viene fotografato dall'altodall’alto, capovolgendo il classico sistema dell'artista-divo che vienevuole vistol’artista-divo inveceosservato dal basso, comequasi sea nonvoler fosseabbattere undefinitivamente esserequella umanodistanza con il pubblico.<ref name=":0" />
 
[[File:Baglioni auto1995.jpg|miniatura|Baglioni nel 1995 con la sua BMW]]
Il disco prende vita, nel ritiro sudi una villa affacciata sul [[Mar Tirreno]], inad [[Ansedonia]], dove, grazie anche alle visite di moltinumerosi musicisti italiani e stranieri, si effettueràsvolgerà gran parte del complesso lavoro di pre-produzione, sotto la supervisione di Pasquale Minieri. Un lavoro cheportato procederàavanti per approssimazioni successive, in una sorta di progressione pera cerchi concentrici, attraversoper imettere quali mettereprogressivamente a fuoco senso e forma del progetto.<ref name=":0" />
 
L'albumL’album presenta dodici brani incastonati in ununa telaiostruttura di sei micro-canzoni;, tra cui ''Primo Tempo'', ''Secondo Tempo'', ''Terzo Tempo'' e ''Quarto Tempo'', che anticipanointroducono le successive canzoni descrivendole come scene cinematografiche, con tanto di puntualizzazione del piano sequenza cheimmaginato da Baglioni. immaginaQueste possano"cornici" avereraccontano queste scene e con la descrizione deii movimenti e deii pensieri del protagonista chee poifungono nonda fannosintesi altro che riassumereper i brani che verrano,seguiranno. questiQuesti ''tempi''intermezzi hanno la stessa musicalità e vengono eseguite daleseguiti solo da Baglioni con, voce e pianopianoforte. AAccanto partea questi quattro tempi troviamo poi l'apertural’apertura, l'intermezzol’intermezzo e la chiusura del disco, doveche si escecollocano fuori dal contesto dellacinematografico scenaseguito cinematograficadal chefilo il filonarrativo del disco. cerca di seguire; inIn ''Inizio'' - che apre l'interol’intero discolavoro - infatti si sente Baglioni che una volta apertaaprire una lattina di Colacola, inizia a improvvisareimprovvisando una musichetta conal ilpianoforte pianoe ridendo per poi concludereconcludendo con un "si" che apreintroduce immediatamente il brano ''Io sono qui'', -brano presumibilmente anch'essoanch’esso fuori dal contesto del "filmfilmico" mae percepibile piùpiuttosto come un messaggio di ritorno del cantautore. ''Intervallo'', invece, spaccaspezza l'albuml’album in due parti, proprio come fosseun vero l'intervallo del filmcinematografico, ile branosi presenta ècome un brano esclusivamente strumentale. A chiudere il contesto filmico è ''Titoli di coda'', dove a parlare è il protagonista cheracconta parlala della suapropria vita, quasi consapevole di esseretrovarsi indentro un copione digià un filmscritto, perfino poia farconcludere finire il discol’album con ''Fine.'' Tra''(tra le ultime parole d'addio e quando va la musica)''. doveIn quest’ultimo Baglioni fa un resocontobilancio dell'albumdell’album, festeggiando primabrindando con uno spumante di cui se nesi sente lo stappo eseguito da una risata seguiti poie daproseguendo con una sorta di ringraziamenti in musica a chi ha lavorato al disco. Infine, Baglioni parlasottolinea poicome del fatto che questala nostra vita èsia, in fondo, una commedia, esattamente come lo è stato il disco.<ref>{{Cita web|url=https://www.doremifasol.org/news/2020/09/29/claudio-baglioni-25-anni-di-io-sono-qui/|titolo=Claudio Baglioni 25 anni di “Io sono qui”|autore=Falco75 ha detto|data=2020-09-30|lingua=it|accesso=2024-06-06}}</ref>
 
== Promozione ==
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* [[Pino Palladino]], [[Paolo Costa (musicista)|Paolo Costa]] – [[Basso elettrico|basso]]
* [[Rocco Tanica|Sergio Conforti]] – [[Tastiera elettronica|tastiera]] in ''Male di me''
* [[Elio Rivagli]] – [[Strumento a percussione|percussioni]]
* Tommaso Vittorini – sintetizzatore virtuale
* [[Baraonna]] in ''Le vie dei colori''
* [[Kammerton]] in ''V.O.T.''
 
== Classifiche ==