Nel [[2004]] venne in contatto con Gianpiero Fiorani della [[Banca Popolare di Lodi]], che si presentò nell'ufficio a [[Montecitorio]] di Giorgetti mentre era assente con 100.000 euro in contanti, occultati dentro una copia di ''[[La Repubblica (quotidiano)|Repubblica]]'' appoggiati sulla scrivania'','' come generoso ringraziamento per aver smussato l’ostilità dei leghisti verso il [[Governatore della Banca d'Italia|governatore della Banca d’Italia]] [[Antonio Fazio]] (confessato da Fiorani stesso nel [[2006]])<ref name=":2" /><ref name=":10" /><ref name=":11">{{Cita web|url=https://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/03_Marzo/07/ferrarella.shtml|titolo=Fiorani: portai una mazzetta in Parlamento - Corriere della Sera|accesso=2022-02-01}}</ref><ref name=":12">{{Cita web|url=https://ricerca.gelocal.it/mattinopadova/archivio/mattinopadova/2006/03/08/V7AMC_SA403.html|titolo=La mazzetta per Giorgetti non si trova - il mattino di Padova|sito=Archivio - il mattino di Padova|lingua=it|accesso=2022-02-01}}</ref><ref name=":18">{{Cita web|url=http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/che-ne-saggio-io-giorgetti-bubbico-mazzette-scorie-53399.htm|titolo=che ne saggio? giorgetti e bubbico tra mazzette e scorie|data=2013-04- 2T16:52:00|accesso=2022-02-01}}</ref>. Giorgetti restituì la mazzetta, ma non denunciò ai [[carabinieri]] il tentativo di [[corruzione]]<ref name=":2" />, anzi, chiese a Fiorani, se avesse voluto, di girare il finanziamento al [[Varese Calcio]].<ref name=":10" /><ref name=":11" /><ref name=":12" /><ref name=":18" />