Rolex: differenze tra le versioni
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=== Anni 1970: Rolex e il quarzo. ===
Rolex partecipò allo sviluppo della tecnologia [[orologio al quarzo|al quarzo]] anche per contrastare il forte sviluppo delle case giapponesi che stavano a loro volta sviluppando i propri movimenti. Nonostante inserì pochi modelli nella propria linea, i tecnici e gli ingegneri della casa furono determinanti nello studio della nuova tecnologia a cavallo tra gli [[anni 1960|anni sessanta]] e [[anni 1970|settanta]]. Nel 1968 la Rolex collaborò con un consorzio di 16 produttori svizzeri per creare il movimento al quarzo ''Beta 21'' (uscito nel 1969) usato nella ref. 5100, il cosiddetto "Texano"<ref>{{Cita web|url=https://italianwatchspotter.com/rolex-texano/|titolo=La Storia Del Rolex 5100 Texano {{!}} Italian Watch Spotter|data=26 febbraio 2020|accesso=2 febbraio 2023}}</ref>.
[[File:Rolex 5100.jpg|miniatura|Rolex ref. 5100 "Texano", il primo Rolex al quarzo, dotato del movimento Beta21. Anni Settanta.]]Tuttavia la Maison abbandona l'utilizzo del Beta 21 attorno al 1972 per dedicarsi alla realizzazione di un movimento al quarzo di manifattura ed esclusivo. Gli sforzi della Rolex culminarono dopo cinque anni di ricerca, disegno e sviluppo nella creazione del movimento "clean-slate" 5035/5055 che avrebbe alimentato l{{'}}''Oysterquartz'' - secondo alcuni il miglior movimento al quarzo mai creato.<ref>{{Cita web |url=http://www.oysterquartz.net/the_5035_movement.htm|titolo=Il movimento 5035|lingua=en}}</ref>
[[File:Rolex Oysterquartz Day-Date in oro.jpg|miniatura|Rolex Oysterquartz Day-Date in oro, ref. 19018]]
[[File:Movimento Rolex 5035 al quarzo.jpg|miniatura|Movimento Rolex 5035 al quarzo risalente alla fine degli anni Settanta]]
Nel [[1971]] nasce l'Explorer II (ref. 1655), dotato di ghiera fissa con indicazione delle 24 ore e quarta lancetta supplementare di colore arancione e con punta a freccia pensato appositamente per gli esploratori che, anche in condizioni di buio, possono sapere se sono nelle prime o nelle seconde dodici ore giornaliere. La peculiarità della freccia su questo modello fa sì che i collezionisti battezzino la prima referenza dell'Explorer II "Freccione". Un altro soprannome di questo modello è anche "Steve McQueen" per via dell'[[Steve McQueen|attore]] che era solito indossarlo.[[File:Rolex Explorer II del 1972, ref. 1655, ribattezzato "Freccione".jpg|miniatura|Rolex Explorer II dei primi anni Settanta, ref. 1655, ribattezzato "Freccione" o "Steve McQueen"]]A partire dal [[1972]] scompaiono i pulsanti a pompa sui Daytona: le nuove referenze 6263 e 6265 adottano definitivamente quelli a vite.▼
▲Rolex partecipò allo sviluppo della tecnologia [[orologio al quarzo|al quarzo]] anche per contrastare il forte sviluppo delle case giapponesi che stavano a loro volta sviluppando i propri movimenti. Nonostante inserì pochi modelli nella propria linea, i tecnici e gli ingegneri della casa furono determinanti nello studio della nuova tecnologia a cavallo tra gli [[anni 1960|anni sessanta]] e [[anni 1970|settanta]]. Nel 1968 la Rolex collaborò con un consorzio di 16 produttori svizzeri per creare il movimento al quarzo ''Beta 21'' (uscito nel 1969) usato nella ref. 5100, il cosiddetto "Texano"<ref>{{Cita web|url=https://italianwatchspotter.com/rolex-texano/|titolo=La Storia Del Rolex 5100 Texano {{!}} Italian Watch Spotter|data=26 febbraio 2020|accesso=2 febbraio 2023}}</ref>. Tuttavia la Maison abbandona l'utilizzo del Beta 21 attorno al 1972 per dedicarsi alla realizzazione di un movimento al quarzo di manifattura ed esclusivo. Gli sforzi della Rolex culminarono dopo cinque anni di ricerca, disegno e sviluppo nella creazione del movimento "clean-slate" 5035/5055 che avrebbe alimentato l{{'}}''Oysterquartz'' - secondo alcuni il miglior movimento al quarzo mai creato.<ref>{{Cita web |url=http://www.oysterquartz.net/the_5035_movement.htm|titolo=Il movimento 5035|lingua=en}}</ref>
▲Nel [[1971]] nasce l'Explorer II (ref. 1655), dotato di ghiera fissa con indicazione delle 24 ore e quarta lancetta supplementare di colore arancione e con punta a freccia pensato appositamente per gli esploratori che, anche in condizioni di buio, possono sapere se sono nelle prime o nelle seconde dodici ore giornaliere. La peculiarità della freccia su questo modello fa sì che i collezionisti battezzino la prima referenza dell'Explorer II "Freccione". Un altro soprannome di questo modello è anche "Steve McQueen" per via dell'[[Steve McQueen|attore]] che era solito indossarlo.
A inizio anni Settanta il [[Ministero della difesa (Regno Unito)|Ministry of Defence]] (MOD - Ministero della difesa britannico) decide di dotarsi di uno specifico orologio: dopo che aveva già collaborato nei decenni precedenti con Rolex, la scelta ricade su un Submariner ref. 5513 che viene fatto modificare appositamente, dotato di anse fisse e di lancette "a gladio", differenti dalle classiche "Mercedes". Questo modello è anche soprannominato "Milsub" (dall'unione dei nomi "Military" e "Submariner"). La T sul quadrante, inoltre, sta a significare che come materiale luminescente si è adottato il [[trizio]] e non il [[Radio (elemento chimico)|radio]]. Non si tratta dell'unico caso in cui un Submariner viene adattato per l'esercito, tuttavia i risultati estetici sono pressoché identici.[[File:Rolex Datejust Oysterquartz.jpg|thumb|Rolex Oysterquartz Datejust, ref. 17014]]
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