Utente:Pietro, l'essere sapiente/Sandbox: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica visuale Link a pagina di disambiguazione
Etichetta: Link a pagina di disambiguazione
Riga 240:
 
Infine, Merlino tornò da Artù e gli raccontò del Colpo Doloroso, del duello tra i fratelli e della loro sepoltura. Il re ne fu profondamente scosso, dichiarando che era la storia più triste che avesse mai udito.
 
=== 2° Libro: Versione da pubblicare ===
 
==== I - II ====
Durante il soggiorno di re [[Artù]] a Londra, egli venne informato che re [[Rience]] del Galles del Nord aveva invaso i suoi territori, compiendo saccheggi e massacri. Artù, indignato, radunò cavalieri e baroni a [[Camelot]], allora detta Winchester, per pianificare la difesa. In tale occasione, una damigella della [[Dama del Lago]] comparve portando con sé una spada magica, che solo un cavaliere puro e virtuoso avrebbe potuto estrarre. Dopo che tutti fallirono, ci riuscì [[Sir Balin]], un cavaliere povero e appena liberato dalla prigione, suscitando sorpresa e invidia. Tuttavia, la dama lo avvertì che la spada avrebbe causato la sua rovina.
 
==== III - IV ====
Poco dopo, la Dama del Lago giunse a corte reclamando la testa di Balin come compenso per aver donato [[Excalibur]] al re. Quando Artù si rifiutò, Balin la riconobbe come responsabile della morte di sua madre e la uccise. Per questo, Artù lo bandì dalla corte. Balin giurò di vendicare il re uccidendo Rience. Nel frattempo, il cavaliere irlandese [[Lanceor]], offeso dalla gloria di Balin, lo inseguì per affrontarlo in duello.
 
==== V - VII ====
Il duello tra Lanceor e Balin terminò con la morte del primo. La sua amata, [[Colomba]], si uccise per il dolore. Balin incontrò poi suo fratello [[Balan]], con cui pianificò di combattere al fianco di Artù. Merlino giunse alla corte e rivelò che la spada di Balin era stata destinata a vendetta e che il cavaliere era destinato a un tragico destino. Un nano avvisò i fratelli che sarebbero stati perseguitati per la morte di Lanceor, ma Balin si mostrò deciso ad andare avanti.
 
==== VIII - IX ====
Merlino, parlando con re [[Marco di Cornovaglia]], profetizzò un futuro duello fra [[Lancillotto]] e [[Tristano]] proprio sul luogo in cui erano morti Lanceor e Colomba. Poi predice a Balin che avrebbe inflitto la più grande ferita dalla Passione di Cristo, colpendo un cavaliere leale e scatenando guerre e rovina. Balin e Balan, guidati da Merlino, catturarono re Rience durante un’imboscata notturna e lo portarono prigioniero ad Artù. Merlino informò il re che Rience sarebbe stato presto raggiunto dal fratello [[Nero]], e che una nuova guerra era imminente.
 
==== X - XI ====
Nella battaglia contro re Nero, Artù organizzò dieci battaglioni. Grazie a Merlino, re Lot dell’Orkney fu trattenuto da false profezie, e ciò permise ad Artù di ottenere una grande vittoria. Balin e Balan combatterono valorosamente, mentre Artù uccise numerosi nemici. Successivamente, re Lot cercò vendetta ma fu ucciso da [[Pellinor]], che lo colpì a morte con un fendente. Dodici re alleati caddero e furono seppelliti a [[Camelot]] con grandi onori. Merlino predisse che, con la morte di Artù, sarebbe iniziata l’epoca del [[Santo Graal]]. Intanto, Artù consegnò incautamente il fodero di Excalibur alla sorella [[Morgana]], che lo sostituì con uno falso per donarlo al suo amante [[Accolon]].
 
==== XII - XIII - XIV - XV ====
Un giorno, mentre Artù era ammalato, vide passare un cavaliere sconsolato. Inviò Balin a chiamarlo: si trattava di [[Herlews il Barbuto]], che poco dopo venne ucciso da [[Garlon]], un cavaliere invisibile. Balin giurò vendetta e seguì le sue tracce, finendo alla corte di [[Pellam]] di Listenoise, fratello di Garlon. Durante un banchetto, Balin uccise Garlon davanti a tutti, suscitando la collera di Pellam. Senza armi, Balin trovò una [[lancia sacra]] e colpì Pellam, provocando il leggendario '''Colpo Doloroso'''. Il castello crollò e Balin fu sepolto tra le macerie per tre giorni. Liberato da Merlino, fu informato che aveva usato la [[Lancia del Destino]], e che il castello era sede del [[Santo Graal]]. Pellam visse menomato fino all’arrivo di [[Galahad]]. Merlino e Balin si separarono per sempre.
 
==== XVI - XVIII ====
Proseguendo il cammino, Balin incontrò [[Garnish della Montagna]], afflitto per l’abbandono da parte della sua amata. La ritrovarono in atteggiamenti amorosi con un altro cavaliere. Garnish, disperato, li uccise entrambi e poi si suicidò. Balin, temendo ritorsioni, fuggì. Giunse infine a un castello dove, ignorando un monito, accettò di affrontare un campione misterioso in duello. Prima dello scontro, gli venne offerto uno scudo diverso dal suo.
 
Trasportato su un’isola, Balin affrontò il campione: era suo fratello [[Balan]], che però non lo riconobbe. Ignari dell’identità reciproca, si affrontarono in un cruento duello e si ferirono a morte. Quando scoprirono la verità, fu troppo tardi. Balan morì poco dopo, mentre Balin spirò a mezzanotte. I due vennero sepolti insieme, con un’epigrafe che narrava la loro tragedia.
 
Merlino giunse sulla tomba e vi incise:
 
'''«Qui giace Balin il Selvaggio, che era il Cavaliere dalle Due Spade e inferse il Colpo Doloroso.»'''
 
Prese poi la spada di Balin, modificò il pomo e la rese estraibile solo da [[Lancillotto]] e [[Galahad]]. La incastonò in una roccia galleggiante destinata a Camelot. Il fodero fu lasciato sull’isola per essere ritrovato da Galahad. Infine, Merlino raccontò tutto ad Artù, che ne fu sconvolto e dichiarò:
 
'''«Questa è la storia più triste che io abbia mai udito.»'''