Isabelle Adjani: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ampliamento voce con nuove informazioni biografiche e di carriera
fix
Riga 31:
Cresce con il padre meccanico, la madre casalinga ed il fratello minore Éric Hakim in una casa popolare nella periferia nord della capitale, a [[Gennevilliers]], imparando a parlare sia il francese che il tedesco. Oltre a queste due lingue, imparerà ad esprimersi fluentemente in [[lingua inglese|inglese]], idioma con il quale reciterà in alcuni dei suoi film più famosi. Frequenta il liceo prima a [[Courbevoie]] e poi a [[Reims]]. Proprio durante il periodo scolastico si approccia alla recitazione, partecipando ad una messa in scena dell'[[Dramma|opera teatrale]] ''[[La casa di Bernarda Alba]]''.
 
A quattordici anni ottiene il suo primo ruolo in un film per bambini, ''[[Le Petit Bougnat]]'' ([[1970]]). Nel [[1972]], si fa notare nella commedia ''[[I primi turbamenti]]'', film nel quale incrocia per la prima volta la collega [[Isabelle Huppert]], altra futura stella del cinema mondiale.
 
Nel [[1973]], senza passare dal tradizionale percorso del [[Conservatoire national supérieur d'art dramatique]], entra a far parte della [[Comédie-Française]], dove è particolarmente apprezzata per l'interpretazione di Agnès in ''[[La scuola delle mogli|L'École des Femmes]]'' di [[Molière]]. Nel [[1974]] ricopre il ruolo principale in ''[[Ondine (Giraudoux)|Ondine]]'' di [[Jean Giraudoux]], messa in scena da [[Raymond Rouleau]]. Nello stesso anno è la protagonista femminile della miniserie televisiva ''[[Le secret des Flamands]]''.
Riga 71:
=== Il ritorno al cinema ===
[[File:Isabelle Adjani Cannes 2009.JPG|thumb|Isabelle Adjani al Festival di Cannes 2009]]
Il grande ritorno di Isabelle Adjani avviene nel [[1994]], quando interpreta [[Margherita di Valois]] ne ''[[La regina Margot (film 1994)|La Regina Margot]]'' di [[Patrice Chéreau]], film per il quale ottiene il suo quarto César. Dopo la sofferta fine della relazione con Daniel Day-Lewis, torna ad Hollywood con ''[[Diabolique]]'' ([[1996]]) di [[Jeremiah S. Chechik]]. Nel [[1997]] presiede la giuria del [[Festival di Cannes 1997|50° Festival di Cannes]].
 
Nei primi [[anni 2000|anni duemila]], dopo un periodo di pausa dalla vita pubbicapubblica, partecipa esclusivamente a film francesi, tra cui ''[[La Repentie]]'' ([[2002]]), ''[[Adolphe (film)|Adolphe]]'' (2002), ''[[Bon Voyage (film 2003)|Bon Voyage]]'' ([[2003]])'' e [[Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano]]'' (2003). Nel [[2006]] torna al teatro con ''[[La Dernière Nuit pour Marie Stuart]]''. Nel [[2010]] vince il suo quinto Premio César per l'interpretazione in ''[[La journée de la jupe]]'' ([[2009]]), stabilendo un record ineguagliato.
 
Nel [[2011]] è ancora con Gérard Depardieu in ''[[Mammuth (film)|Mammuth]]'', mentre negli ultimi anni ha recitato - tra gli altri - in ''[[Il mondo è tuo]]'' ([[2018]]), ''[[Peter von Kant]]'' ([[2022]]), ''[[Masquerade - Ladri d'amore]]'' (2022) e ''[[Le ladre]]'' ([[2023]]). Negli anni più recenti partecipa anche a miniserie tv come ''[[La favorita del re]]'' (2022), nella quale interpreta la protagonista [[Diana di Poitiers]], e ''[[The Perfect Couple (miniserie televisiva)|The Perfect Couple]]'' ([[2024]]).