Assunzione di Maria: differenze tra le versioni

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Il dogma mariano pone la Vergine, prima fra gli esseri umani, al cospetto divino, così come la tradizione secolare nota come [[iperdulia]] ha riservato uno speciale ruolo e devozione alla Santissima Madre di Dio, che tuttavia resta un essere umano e quindi non è nessuna delle tre persone divine.
La perfetta associazione di Maria a Cristo si desume da alcuni passi biblici come {{passo biblico2|Gn|3,15}} (la vittoria promessa alla donna sulla stirpe di Satana), {{passo biblico2|Lc|1,28}}, {{passo biblico2|Ap|12}} (il carattere celeste del [[popolo di Dio]] è vittorioso e include la madre di Dio). Anche {{passo biblico2|1 Corinzi|15,20-23}} è stato inteso come un riferimento implicito a Maria come parte delle "primizie" che avrebbero dovuto morire dopo Gesù prima della fine dei tempi.<ref name="Ducay">{{cita libro|autore=Antonio Ducay|titolo=La prediletta di Dio: sintesi di mariologia|pp=184-186,193-194|capitolo=7 - L'assunzione corporea di Maria|editore=Aracne|ISBN=9788854863477|serie=Area 15 - Scienze teologico-religiose}}</ref> <ref>Altri riferimenti indiciativioche diillustrano una coerenza fra assunzione mariana e disegno divino sono: {{cita passo biblico2biblico|At|2,24}} (la morte non poteva trattenere il corpo di Cristo); {{cita passo biblico2biblico|Es|20,12}}; {{cita passo biblico2biblico|Is|60,3}} (come dalla [[Vulgata]]: "Glorificherò il luogo dove poggiano i miei piedi"); {{cita passo biblico2biblico|Salmi|45,10}}; {{cita passo biblico2biblico|Salmi|132,8}} ("Alzati tu Signore nel tuo riposo, tu e l'arca della tua santificazione); {{cita passo biblico2biblico|Ct|3,6}}.</ref name="Ducay" /> laLa gloria era lo sviluppo escatologico della [[grazia (teologia)|grazia]]<ref name="Ducay" /> di cui la Vergine era stata colmata già prima dell'[[Annunciazione]].<ref>{{cita web|url=https://www.latheotokos.it/modules.php?name=Encyclopedia&op=content&tid=5514#:~:text=2.-,Colmata%20di%20grazia,%22%22%20(LG%2056).|titolo=Kecharitoméne}}</ref>
 
Così come era avvenuto per Gesù Cristo con l'Ascensione corporea al cielo, anche la glorificazione celeste di Maria culmina con la sua [[Incoronazione di Maria|incoronazione]] a [[Maria Regina|Regina]] degli Angeli, dei Santi e dell'intero Universo<ref>Dai tempi del [[Concilio di Efeso]], l'[[iconografia]] cristiana "è solita rappresentare Maria come regina e imperatrice, seduta in trono e ornata con insegne regali, cinta il capo di corona e circondata di schiere di angeli e santi". Cfr. Pio XII, ''[https://www.vatican.va/content/pius-xii/it/encyclicals/documents/hf_p-xii_enc_11101954_ad-caeli-reginam.html Ad Coeli Reginam]'', sezione II (EE6 n. 11152). Come citato in {{cita libro|autore=Antonio Ducay|titolo=La prediletta di Dio: sintesi di mariologia|capitolo=7 - L'assunzione corporea di Maria|pagina=171|editore=Aracne|ISBN=9788854863477|serie=Area 15 - Scienze teologico-religiose}}</ref>, che in parte sono [[titolo mariano|titoli mariani]] ufficiali delle ''[[Litanie lauretane]]''.