Germano Nicolini: differenze tra le versioni

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Biografia: inserito un paragrafo con notizie relativamente alla attività resistenziale con la scheda da partigiano
Ho inserito nel capitolo sui media nuove pubblicazioni relative alla sua figura con un sintetico contenuto e ho eliminato dalla bibliografia due delle stesse opere
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Negli ultimi anni Nicolini si è dedicato ad incontrare giovani provenienti da diverse regioni italiane sia in eventi organizzati in ambito scolastico o associativo, sia ricevendoli al proprio domicilio. I temi principalmente affrontati sono la Resistenza, la sua storia e i suoi valori, la [[Costituzione della Repubblica Italiana|Costituzione italiana]] e la difesa dei suoi principi fondanti, i valori etici e sociali delle comunità aperte, il ruolo fondamentale della politica e dei partiti nella convivenza civile e democratica. Due sono in particolare le testimonianze materiali di questo impegno: il libro-intervista ''Noi sognavamo un mondo diverso'' (2012), scritto con lo storico Massimo Storchi, e il video-testimonianza ''Non camminiamo da soli'' (2015). A Germano Nicolini è dedicata la prima intervista nel libro ''Noi partigiani'' di Gad Lerner, edito da Feltrinelli nel febbraio 2020.
 
Anche dopo la sua morte numerose opere hanno continuato ad alimentare la memoria del Comandante Diavolo con una narrazione storica a volte in parte romanzata masempre ispirata a fatti realmente accaduti. Nel libro "''Una bella resistenza''" di Daniele Arstarco al Comandante Diavolo viene dedicato un capitolodalcapitolo dal titolo omonimo. <ref>{{Cita libro|autore=Daniele Aristarco|titolo=Una bella resistenza|data=2023|editore=Mondadori|pp=102-126}}</ref> Allo stesso modo i Modena City Rambles nel libro "''Nati per la libertà''" inseriscono Diavolo tra i protagonisti del racconto "''Una cena da re''" ispirato ad un episodio realmente accaduto di un incontro conviviale con il il Re di Maggio Umberto, luogotenente del Regno in visita a Correggio. <ref>{{Cita libro|autore=Modena City Rambles|titolo=Nati per la libertà|anno=2025|editore=La nave di Teseo|p=200-216}}</ref> Infine la "vita del comandante Diavolo" ha ispirato un graphic novel dal titolo "Ne è valsa la pena" contenente oltre al fumetto numerosi elementi iconografici e la prefazione di Walter Veltroni. <ref>{{Cita libro|autore=M. Aldrighi|autore2=C. Galli|autore3=A Bugiù|titolo=Ne è valsa la pena|anno=2023|editore=Ottocervo}}</ref>
 
== Onorificenze ==