Python: differenze tra le versioni
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Nei linguaggi derivati dall'[[ALGOL]]. come Pascal, C e Perl, i blocchi di codice sono indicati con parentesi oppure con parole chiave; per esempio il C e il Perl usano <code>{}</code> mentre il [[Pascal (linguaggio di programmazione)|Pascal]] usa {{Codice|codice=begin|linguaggio=Pascal}} e {{Codice|codice=end|linguaggio=Pascal}}. In questi linguaggi è solo una pura convenzione degli sviluppatori [[Indentazione|indentare]] (ovvero spostare verso destra rispetto al margine sinistro della pagina) il codice sorgente interno a un blocco, per migliorare la leggibilità del codice e chiarire la struttura del flusso di esecuzione.
Python, invece, deriva il suo sistema di indentazione dal meno noto linguaggio di programmazione [[Occam (linguaggio di programmazione)|Occam]]: invece di usare parentesi o parole chiave, usa l'indentazione stessa per indicare i blocchi nidificati, in congiunzione col carattere "due punti" (<code>:</code>). L'indentazione si può ottenere sia con il [[Tabulatore|carattere di tabulazione]] sia con un numero arbitrario di spazi, purché
=== Fattoriale in C ===
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All'inizio questo modo di indicare i blocchi e esprimere la sintassi può confondere le idee a chi viene da altri linguaggi, ma poi si rivela molto vantaggioso, perché risulta conciso e obbliga a scrivere sorgenti indentati correttamente, aumentando così la leggibilità del codice.
Lo svantaggio è che la gestione degli spazi e dei caratteri di tabulazione può essere diversa da un [[editor di testo]] all'altro, il che costringe a prestare attenzione nell'indentare il codice oppure ad affidarsi alle funzioni di indentazione automatica, ormai presenti nella maggior parte degli editor di programmi. Può anche capitare di lavorare con editor di codice sorgente diversi, su vari computer, e ritrovarsi così con codice sorgente che usa in modo misto tabulazioni e spazi, accorgendosi dell'errore solo in fase di esecuzione.
Python permette anche alcune scorciatoie per scrivere una maggiore quantità di codice sulla stessa riga. Se i due punti (<code>:</code>) danno il via a un blocco indentato di una sola istruzione, esso può essere scritto anche sulla stessa riga, preceduto da uno spazio. <syntaxhighlight lang="python">
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</syntaxhighlight>
Sebbene decisamente poco apprezzabile per i puristi del linguaggio Python, è comunque possibile usare il "[[punto e virgola]]" (<code>;</code>), come in grande parte dei linguaggi di programmazione, per indicare che un'istruzione è conclusa
a = b + 10; print("Hello world"); b = 243 - 23;
</syntaxhighlight>
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