Old Vic: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Funzionalità collegamenti suggeriti: 2 collegamenti inseriti.
mNessun oggetto della modifica
 
Riga 65:
Per i due anni precedenti la partenza della National Theatre Company, Toby Robertson, direttore della Prospect Theatre Company, fece un certo press perché l'Old Vic facesse della Prospect la sua compagnia residente.<ref name=rowell157>Rowell, p. 157</ref> Per l'Old Vic, si dimostrava sempre più difficile resistere alle proposte di Robertson, di fronte ai miseri incassi di botteghino conseguiti dalle produzioni messe in scena da altre compagnie in visita; per affrontare tutto ciò, la Prospect mise in scena una stagione di grande successo che aprì nel maggio del 1977, tra cui ''[[Amleto]]'' con [[Derek Jacobi]], ''[[Antonio e Cleopatra (Shakespeare)|Antonio e Cleopatra]]'' con [[Alec McCowen]] e [[Dorothy Tutin]]; e ''[[Santa Giovanna (Shaw)|Santa Giovanna]]'' con [[Eileen Atkins]].<ref name=rowell158>Rowell, p. 158</ref><ref>{{cita web | cognome = | nome = | titolo =History of the Old Vic, 1950-1999 | editore =The Old Vic | data = | url =http://www.oldvictheatre.com/about-us/history-of-the-old-vic-2/1950-1999/ | accesso =5 settembre 2014 | urlarchivio =https://web.archive.org/web/20140905173116/http://www.oldvictheatre.com/about-us/history-of-the-old-vic-2/1950-1999/ | dataarchivio =5 settembre 2014 | urlmorto =sì }}</ref> Nel mese di luglio l'amministrazione di The Old Vic annunciò "un matrimonio che era tutto, tranne una fusione" tra il Vic e il Prospect. Nel mese di settembre a Toby Robertson, direttore del Prospect, fu chiesto di prendere il controllo artistico dell'The Old Vic, ed Christopher Richards, direttore generale dell'The Old Vic, divenne direttore generale del Prospect.<ref name= mckellenProspect>{{cita web | cognome = | nome = | titolo =Prospect Theatre Company | editore =Ian McKellen Stage | data = | url =http://www.mckellen.com/stage/r2/prospect.htm | accesso = 4 settembre 2014 }}</ref>
 
Uno dei principali problemi, però, erano le condizioni di finanziamento del Prospect da parte dell'Arts Council della Gran Bretagna: questo era stato concesso come una compagnia itinerante ed il Consiglio, che già finanziava il National Theatre e la [[Royal Shakespeare Company]] di [[Londra]], non poteva accettare l'ipotesi di una terza grande compagnia nella capitale e rifiutò ripetutamente le richieste di finanziare ogni stagione Londinese messa in scena dal Prospect. Ne derivava che qualsiasi produzione con sede a Londra avrebbe dovuto avere successo finanziariamente senza il supporto dell'Arts Council. La prima stagione del Prospect all'Old Vic recuperò i costi sostenuti, ma non lasciò un margine per finanziare le produzioni future. Ulteriori allestimenti da parte di compagnie ospiti furono fallimenti al botteghino e ridussero le finanze del teatro al punto di rottura.<ref>Rowell, p. 159</ref> Eppure il Prospect continuava ad attrarre pubblico all'Old Vic dove altre compagnie avevano fallito. Nel dicembre del 1978, gli amministratori dell'Old Vic stipularono un contratto di cinque anni con il Prospect, che annunciò alla stampa il 23 aprile che d'ora in poi sarebbero stati in stile "Prospect Productions Ltd., facendo affari come Old Vic Company".<ref name=rowell160>Rowell, p. 160</ref> Purtroppo gliGli impegni itineranti del Prospect tennero la compagnia lontana dal teatro per la prima metà del 1979, lasciando il teatro affondare ulteriormente nei debiti. La compagnia tornò a luglio con l'Amleto di Jacobi (portato poi in Danimarca, Australia e Cina, la prima compagnia teatrale inglese che visitasse quel paese),<ref name=Continuum/> seguito da ''[[Romeo e Giulietta]]'', e ''The Government Inspector'' con [[Ian Richardson]].<ref name=rowell160/> La stagione seguente, tuttavia, si rivelò controversa: la programmazione proposta, tra cui la doppia messa in scena di ''The Padlock'' e ''Miss in Her Teens'', in occasione del bicentenario della morte di [[David Garrick]], e una ripresa di ''What the Butler Saw'', furono ritenuti dal Arts Council inadatte per il repertorio itinerante.<ref name=rowell160/> Un rapporto interno del Prospect, ora metteva in discussione "che il Prospect potesse più soddisfare il triplo compito di riempire il Vic, soddisfare il direttore dell'Arts Council che i requisiti per i tour erano un certo tipo di spettacolo per le famiglie e realizzare la visione di Toby Robertson".<ref>Quoted in Rowell, p. 160</ref>
 
Robertson fu di fatto licenziato come direttore artistico nel 1980, mentre era all'estero con l'azienda in Cina, Timothy West lo sostituì.<ref name=GuardianRobertsonobit>{{cita web | url= https://www.theguardian.com/stage/2012/jul/08/toby-robertson | editore=''[[The Guardian]]'' | accesso=16 settembre 2013 | data=8 luglio 2012 | titolo= Toby Robertson obituary| nome=Michael | cognome=Coveney }}</ref> La stagione successiva, la prima di West come successore di Robertson, vide ''[[Macbeth]]'' con [[Peter O'Toole]], Il ''[[Il mercante di Venezia|Mercante di Venezia]]'' con West nella parte di [[Shylock]] e una serata di gala offerta alla Regina Madre per celebrare il suo ottantesimo compleanno.<ref name=rowell161/> Il 22 dicembre del 1980, quattro giorni dopo la serata di gala, l'Arts Council eliminò il suo finanziamento alla compagnia, decretandone l'inevitabile fine.<ref name=Continuum>{{cita libro | cognome =Hunter | nome =Adriana| titolo ="Prospect Theatre Company" in Continuum Companion to Twentieth Century Theatre | editore =A&C Black | data =2006 |p=623 | url =http://books.google.co.uk/books?id=cFlFhuVMFGQC&pg=PA623&lpg=PA623&dq=%22The+Old+Vic%22+%22Prospect+Theatre%22+%22Toby+Robertson%22&source=bl&ots=mV8ooYukE5&sig=glE3lOsUU5ecrBRdq_ryN_aoDJA&hl=en&sa=X&ei=qeYIVKGqJMzYao2MgvgJ&ved=0CCMQ6AEwATgK#v=onepage&q=%22The%20Old%20Vic%22%20%22Prospect%20Theatre%22%20%22Toby%20Robertson%22&f=false| isbn =978-1-84714-001-2 }}</ref><ref name=rowell161>Rowell, p. 161</ref> La compagnia diede un finale di stagione all'Old Vic nel 1981, mettendo in scena Il ''Mercante di Venezia'', poi fece un tour finale in Europa, dando la sua ultima rappresentazione a Roma il 14 giugno prima di sciogliersi.<ref name=rowell161/>
 
===Riapertura===
The Old Vic fu rimesso in sesto in modo decisivo sotto la proprietà dei Grandi Magazzini di Toronto dell'imprenditore 'Honest Ed'Mirvish nel 1985. Nel 1987, suo figlio David Mirvish insediò [[Jonathan Miller]] come direttore artistico dell'Old Vic e il teatro godette di diversi successi della critica, tra cui un [[Laurence Olivier Awards|Olivier Award]] per la produzione del musical ''Candide'', ma, purtroppo, ci furono tre anni consecutivi di perdite finanziarie. Nel 1990, Mirvish rescisse il contratto di Miller per questioni di bilancio, attirandosi molte critiche negative dalla stampa britannica.
 
Nel 1997, Mirvish nominò Sir [[Peter Hall]] come direttore artistico e, ancora una volta, godette successo di critica con produzioni come ''The Master Builder'' con [[Alan Bates]] e ''[[Aspettando Godot]]'' con [[Ben Kingsley]], ma continuava la perdita finanziaria. Nel giro di un anno dalla nomina, Mirvish rescisse il contratto di Hall, di nuovo con molti commenti negativi sulla stampa e mise in vendita l'Old Vic. Nel 1998, l'edificio fu acquistato da un nuovo trust di beneficenza, The Old Vic Theatre Trust 2000. Nel 2000, la società di produzione Criterion Productions fu rinominata ''Old Vic Productions plc'', anche se relativamente poche delle sue produzioni sono al teatro Old Vic.