Gypsy: A Musical Fable: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
m eliminata ripetizione
 
Riga 64:
Rose chiede a Herbie di sposarla e l'uomo accetta, con la condizione che terminate le due settimane al teatro tutti e tre avrebbero lasciato il mondo dello spettacolo per dare a Louise una vita normale; Rose, riluttante, accetta. Ma l'ultimo giorno, una delle spogliarelliste viene arrestata e Rose propone di mandare in scena come spogliarellista Louise, nonostante gli accordi con Herbie. Herbie, disgustato dall'ambizione di Rose, abbandona lei e il teatro per sempre (''reprise'' di ''Small World''). Louise in realtà non vorrebbe fare in prima persona quel genere di spettacolo, ma Rose insiste dicendo che non si sarebbe dovuta spogliare veramente, solo muoversi un po' con aria sensuale. Louise va in scena e canta, inizialmente molto intimidita, ''Let Me Entertain You'', la canzone che cantava Baby June. Seguendo il consiglio che le ha sempre dato la madre ("Fai che implorino per avere di più... e poi non glielo dare!"), Louise si toglie solo un guanto e inizia a parlare direttamente al pubblico: gli spettatori apprezzano e questo diventa il suo tratto identificativo. Con il succedersi delle serate e l'aumentare di importanza degli ingaggi, lei acquista sempre più sicurezza. Louise diventa così non solo una delle spogliarelliste più famose degli Stati Uniti, apprezzata per la sua sofisticatezza, ma un vero e proprio personaggio pubblico: ''[[Gypsy Rose Lee]]''.
 
Ora, raggiunto il successo verso cui la madre l'aveva sempre spasmodicamente spinta, si accorge di non aver più bisogno di Rose, che dopo una violenta discussione si rende conto di essere rimasta sola: Herbie e June l'avevano già abbandonata, ora anche anche l'ultima goffa figlia. Rose esprime tutta la sua frustrazione in un numero teatrale che è una specie di crisi di nervi in musica (''[[Rose's Turn]]''): dando libero sfogo alle pulsioni e ai fantasmi della propria psiche, non solo afferma con rancore e vulnerabilità di aver sprecato la propria vita per due figlie ingrate, ma dice anche di averlo fatto solo perché una serie di circostanze hanno impedito che la vera star fosse lei, a suo dire molto più talentuosa, e finisce per affermare con rabbia di aver fatto tutta quella fatica proprio per sé stessa, per la propria ambizione.
 
Dopo averlo ammesso a Louise, madre e figlia abbozzano una riconciliazione finale.