Buttrio: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
la fonte si riferisce a Udine e, comunque, la durata media (?) è palesemente inventata
Storia: -overlinks
Riga 102:
ll Comune nacque nel [[1811]] e venne annesso all'Italia l'11 agosto [[1866]].<ref name=":0">{{Cita libro|autore=Giuseppe PIccini|titolo=Buttrio|anno=1976|editore=Arti Grafiche Friulane|città=Udine}}</ref>
 
Nella [[Prima guerra mondiale|Prima Guerra Mondiale]] fu un paese di retrovia dove sorsero numerosi [[Ospedale da campo|ospedali da campo]] e, dopo la [[Battaglia di Caporetto|ritirata di Caporetto]], venne occupata vedendo molti dei suoi cittadini deportati. Prima dell'entrata in vigore dell'[[Armistizio di Villa Giusti|armistizio]], l’[[Esercito Italiano|esercito italiano]] cercò di riconquistare la maggior parte dei territori persi.. Riuscì a recuperare diverse località sulle [[Alpi Carniche]] e [[Alpi Giulie|Giulie]], tra cui Buttrio, [[Manzano (Friuli-Venezia Giulia)|Manzano]] e [[Cormons]].<ref>{{Cita web|url=https://www.collaborazionepastoralebuttrio.it/storia/|titolo=Collaborazione pastorale Buttrio|accesso=30 ottobre 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.turismofvg.it/buttrio|titolo=Io sono Friuli Venezia Giulia- Buttrio|accesso=30 ottobre 2023}}</ref><ref name=":1">{{Cita libro|curatore3=Mauro Pascolini|titolo=Buttrio: una comunità tra ruralità e innovazione|anno=2003|editore=Forum|città=Udine}}</ref>
 
Ne secondo dopoguerra a Buttrio ci fu la sede del "[[Collegio (istruzione)|Collegio]] dei Mutilatini" che per una [[12 (numero)|dozzina]] d'anni accolse un centinaio di [[Bambino|bambini]] e bambine che nei primi anni dopo la fine della [[Seconda guerra mondiale|Seconda Guerra Mondiale]] erano rimasti feriti o mutilati dall'esplosione di residuati bellici<ref name=":3">{{Cita web|url=http://www.realtaindustriale.it/novembre23.htm|titolo=Realtà Industriale Novembre 2023|accesso=31 ottobre 2023}}</ref><ref>{{Cita libro|autore=Roberto Tirelli|titolo=I "mutilatini" e il collegio friulano di Buttrio: la storia poco conosciuta delle ultime vittime della guerra / Roberto Tirelli, Udine, Associazione nazionale vittime civili di guerra, 2010.|anno=2010|editore=Associazione nazionale vittime civili di guerra|città=Udine}}</ref>
 
=== Simboli ===