Il velivolo porterà con sé le caratteristiche sviluppate nei progetti Tempest e F-X, e quelle future derivate dal nuovo accordo fra le parti.
Leonardo S.p.A., che si occuperà tra le altre cose dell'elettronica, definisce l'aereo non più come di interesse aeronautico, ma aerospaziale, in grado di dominare aria, terra, mare, spazio e [[Sicurezza informatica|cyber-sicurezza]] e potrà fungere da piattaforma mobile connessa con altri sistemi periferici (anche basi spaziali, navicelle spaziali e, satelliti),pilotati o meno (anchee sciami di [[Aeromobile a pilotaggio remoto|droni]]), grazie all'[[intelligenza artificiale]] e alle sue notevoli capacità di calcolo. Il velivolo stesso potrà essere pilotato da remoto o aavere una guida autonoma (senza pilota). Il sistema, inoltre, sarà connesso a un [[Cloud computing|cloud]] in grado di comunicare, trasferire e scaricare grandi quantità di dati ad altissima velocità.<ref name=Leonardo/><ref>[https://www.leonardo.com/it/press-release-detail/-/detail/12-09-2023-global-combat-air-programme-industry-partners-agree-next-steps-on-collaboration-to-deliver-next-generation-combat-aircraft Leonardo.com]</ref><ref>{{pdf}} [https://www.leonardo.com/documents/15646808/27385543/LECONOMIA_DEL_CORRIERE_DELLA_SERA_13112023.pdf?t=1699863067626 articolo del Corriere della Sera in .pdf] oppure [https://www.leonardo.com/it/news-and-stories-detail/-/detail/gcap-tempest estratto digitale dell'articolo]</ref>
== Produzione e progettazione ==
Il programma è concepito come un partenariato paritario trafra i paesiPaesi membri. I paesi interessati alla produzione sono: Giappone, Italia e Regno Unito.<ref>[https://dsm.forecastinternational.com/2023/06/14/briefer-global-combat-aircraft-program-gcap/ brefing]</ref>
Le aziende principali coinvolte sono:<ref name=fonteingiapponese/><ref>[https://www.panorama.it/tecnologia/difesa-aerospazio/programma-tempest-italia-leonardo-mbda panorama.it]</ref>