Lockheed F-117 Nighthawk: differenze tra le versioni

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== Incidenti e abbattimenti ==
[[File:F-117 canopy.jpg|thumb|left|I resti di un F-117 abbattuto il 27 marzo 1999, vicino al villaggio di [[Buđanovci]], in [[Serbia]].]]
[[File:American Flag F-117 Nighthawks.jpg|thumb|Due F-117 in livrea commemorativa si allontanano dopo il loro ultimo rifornimento da parte della [[Guardia Nazionale|Guardia nazionale]] dell'[[Ohio]].]]
[[File:F-117 Front View.jpg|thumb|Il muso del F-117.]]
[[File:F-117 Taxi.jpg|thumb|Un F-117 in [[rullaggio]].]]
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La prima perdita fu il maggiore Ross Mullhare, l'11 luglio 1986, a bordo del velivolo con matricola 792. L'inchiesta a seguito dell'incidente stabilì che la probabile causa fu il disorientamento spaziale del pilota, sottoposto a stress a causa dello svolgersi esclusivo delle missioni in notturna. Stessa sorte toccò al maggiore Micheal Stewart, precipitato ai comandi del Nighthawk 815.
 
Il primo velivolo di serie, matricola 785, si schiantò violentemente durante il decollo da Tonopah, a causa di un errato cablaggio dei segnali di imbardata e beccheggio; il pilota Bob Riedenauer si salvò miracolosamente.<ref>Paul F. Crickmore - Alison J. Crickmore "F-117 Nighthawk" - ISBN 88-8095-450-4.</ref>
 
Un altro Nighthawk (il 793) si schiantò al suolo durante l'Air Show di Chesapeake, fortunatamente senza ferire o uccidere nessuno, il 14 settembre 1997; il pilota, maggiore Bryan Knight, riuscì ad eiettarsi con successo.
 
Un F-117 è andato perduto in combattimento il 27 marzo 1999, durante la [[guerra del Kosovo]]. Il 3º battaglione della 250ª brigata di difesa aerea, sotto il comando del colonnello [[Zoltán Dani]], ha abbattuto F-117A (nominativo "Vega 31"), numero di serie 82-0806, con una versione migliorata del missile antiaereo [[S-125|Isayev S-125]] (nome in codice NATO [[SA-3 Goa]]). Secondo il comandante della [[NATO]] [[Wesley Clark]] e altri generali, la difesa aerea iugoslava rilevava gli F-117 gestendo i loro radar su lunghezze d'onda insolitamente lunghe, rendendo l'aereo visibile ai radar per brevi periodi.{{Senza fonte}} Da quanto riferito, diversi SA-3 furono lanciati da circa 8 miglia di distanza e uno di essi esplose nei pressi dell'F-117A, costringendo il pilota a lanciarsi abbandonando il velivolo<ref>Il link al museo aviaz. di belgrado dove ci sono i resti del F-117 abbattuto http://www.muzejvazduhoplovstva.org.rs/index.php?jez=eng.</ref>. {{Senza fonte|Anche se sono ancora informazioni classificate, si ritiene che l'F-117 non possedesse alcun indicatore di allarme radar, quindi la prima indicazione del pilota di un missile in arrivo fu probabilmente l'avvistamento della sua fiamma. A quella distanza, e considerando la velocità di volo, il pilota aveva circa sei secondi per reagire prima dell'impatto}}. In un'intervista, Zoltán Dani {{Senza fonte|ha riferito di aver mantenuto in movimento la maggior parte delle proprie postazioni alla ricerca di F-117 e di altri aerei della NATO}}. Dani si sarebbe interessato al caccia stealth, ed ai possibili modi per individuarlo, molto prima della guerra e avrebbe poi usato queste conoscenze per contribuire ad aggiornare i già vecchi missili terra-aria (SAM) dell'esercito serbo, al fine di migliorarne la capacità di intercettazione.<ref name="Dani" /> {{Senza fonte|I comandanti e gli equipaggi dei SAM intuivano i percorsi di volo basandosi sui precedenti attacchi provenienti dagli stealth e posizionando i loro lanciatori SAM di conseguenza}}. Dani sostiene che, con la stessa tecnica, la propria batteria sia riuscita anche ad abbattere un F16.<ref name="Dani">[https://www.usatoday.com/news/world/2005-10-26-serb-stealth_x.htm "serbo parla dell'abbattimento dello stealth nel 1999"]''USAToday.com'', 26 ottobre 2005. Estratto: 1 ° luglio 2009.</ref>
 
[[File:F-117 lands.jpg|thumb|upright=1.3|Un F-117 in atterraggio.]]