Serbia: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica Etichette: Annullato Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
Nessun oggetto della modifica Etichette: Annullato Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
Riga 350:
[[Televisione]], [[riviste]] e [[giornali]] in Serbia sono gestiti da società sia statali che private. La [[Costituzione della Serbia]] tutela la [[libertà di parola]].
Il sistema mediatico serbo è in trasformazione, ma l'evoluzione è ancora "lenta, incoerente e incompleta". Secondo il Centro europeo di giornalismo, "la democratizzazione del sistema dei media non è riuscita a diventare un fattore di democratizzazione della società nel suo insieme, una speranza diffusa nel 2000 basata sui risultati della decennale lotta contro la repressione dei media nel regime di [[Slobodan Milošević|Milošević]]"<ref name="EJC">Jovanka Matic and Larisa Rankovic, "{{cita testo|url=http://ejc.net/media_landscapes/serbia|titolo=Serbia|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161017005127/http://ejc.net/media_landscapes/serbia }}", EJC Media Landscapes; accessed 11 March 2016.</ref>. La Serbia è al 59 ° posto su 180
La libertà dei mezzi di informazione in Serbia è garantita dall'articolo 50 della Costituzione.<ref>{{cita web |url=http://www.srbija.gov.rs/cinjenice_o_srbiji/ustav_odredbe.php?id=218 |titolo=II HUMAN AND MINORITY RIGHTS AND FREEDOMS |accesso=15 luglio 2018 |lingua=en}}</ref> La libertà di espressione e di informazione sono protette dalla legge internazionale e nazionale, sebbene le garanzie sancite dalle leggi non siano attuate in modo coerente. Infatti casi di censura e autocensura sono ancora riportati nel paese. La Serbia è considerata "parzialmente libera" da [[Freedom House]]<ref>{{cita testo|url=https://freedomhouse.org/report/freedom-press/2015/serbia|titolo=Copia archiviata|accesso=24 agosto 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190927232700/https://freedomhouse.org/report/freedom-press/2015/serbia|urlmorto=sì}}</ref> e si classifica 59º su 180 paesi nel rapporto 2016 Press Freedom Index compilato da [[Reporter senza frontiere]], migliorando il suo posizionamento di otto posizioni rispetto al 2015.<ref>{{cita testo|url=https://rsf.org/en/ranking/2016|titolo=RWP World Press Freedom Index 2016. Retrieved April 6, 2016|accesso=24 agosto 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170314000216/https://rsf.org/en/ranking/2016|urlmorto=sì}}</ref> Tuttavia, secondo alcuni esperti, questo miglioramento è stato di natura puramente statistica in quanto è dovuto più al peggioramento della tendenza negli altri paesi compresi nell'Indice che non a miglioramenti concreti della situazione in Serbia.<ref>{{cita testo|url=https://www.cenzolovka.rs/vesti/reporteri-bez-granica-top-lista-nadrealista/|titolo=Reporteri bez granica: Top-lista nadrealista}}</ref> Secondo il rapporto di [[Freedom House]] del 2015, i media e i giornalisti in Serbia sono soggetti alle pressioni di politici e proprietari sui contenuti editoriali. Inoltre i mezzi di informazione serbi sono fortemente dipendenti da contratti pubblicitari e sussidi governativi che rendono i giornalisti e i media esposti a pressioni economiche, come mancati pagamenti, risoluzione di contratti e simili.<ref>{{cita web|url=https://freedomhouse.org/report/freedom-press/2015/serbia|titolo=Serbia|accesso=24 agosto 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190927232700/https://freedomhouse.org/report/freedom-press/2015/serbia|urlmorto=sì}}</ref> Nell'ambito dei negoziati con l'Unione europea l'UE ha chiesto che la Serbia migliori e garantisca la libertà di espressione e di stampa. Secondo Christian Mihr di [[Reporter senza frontiere|Reporters Without Borders]], "come paese candidato [la Serbia] deve comprendere seriamente l'importanza dell'indipendenza dei giornalisti e la necessità di libertà dei media".{{Senza fonte}}
|