Conrad Patzig: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: Aggiungo controllo di autorità (ref) |
m Bot: sintassi dei link e modifiche minori |
||
Riga 55:
==Biografia==
Nacque il 24 maggio 1888 a Marienburg, figlio di
Qui venne promosso [[sottotenente]]il 28 settembre 1910 e [[tenente]] il 27 settembre 1913.<ref name="aa"/> Tre giorni dopo, il suo servizio a bordo della nave terminò e fu assegnato alla battaglione di artiglieria di marina (Matrosenartillerieabteilung) di [[Kiao-Ciao|Kiautschou]], in [[Cina]], partendo a bordo del [[piroscafo]] ''Patricia'' il 12 gennaio 1914 e arrivando a destinazione il 22 dello stesso mese.<ref name="aa"/> Fu nominato [[ufficiale (forze armate)|ufficiale]] di [[Compagnia (unità militare)|compagnia]], e dopo lo scoppio della [[prima guerra mondiale]]
Caduto [[prigioniero di guerra]] dei [[giappone]]si, vi rimase sino al 22 gennaio 1920.<ref name="ac"/>
Riga 65:
Il 28 febbraio 1935 venne messo a disposizione del comandante della stazione navale del Mare del Nord e nominato comandante della corazzata ''Schleswig Holstein''.<ref name="aa"/> Lasciò il comando della nave nell'ottobre dello stesso anno per essere assegnato all'equipaggio della nuova corazzata tascabile ''[[Admiral Graf Spee]]''.<ref name="aa"/> Dopo la messa in servizio, comandò la nave fino al 1° ottobre 1937 partecipando, tra le altre cose, a missioni di contrasto al contrabbando di armi durante la [[guerra civile spagnola]].<ref name="ac"/>
All'inizio dell'ottobre 1937 fu trasferito all'[[Oberkommando der Marine|Alto Comando della Marina]], nominato capo dell'ufficio del personale, in sostituzione di [[Günther Lütjens]], e promosso [[contrammiraglio]] il 1° novembre 1937, [[viceammiraglio]] il 1° gennaio 1940 e [[ammiraglio]] il 1° aprile 1942.<ref name="ac"/> Il 1° novembre 1942 fu messo a disposizione del comandante in capo della [[Kriegsmarine]] e fu definitivamente congedato dal servizio attivo il 31 marzo 1943.<ref name="ac"/> Nel 1943 insegnò presso l'azienda Boehler-Stahl a [[Vienna]]. Dalla fine del 1943 e fino alla primavera del 1945 fu rappresentante generale del Gruppo Henschel a Berlino.<ref name="ac"/>
Dall'8 maggio 1945 al 15 marzo 1946 fu brevemente prigioniero di guerra dei britannici.<ref name="ac"/> Nei primi anni del dopoguerra svolse vari incarichi in collaborazione con l'[[US Navy]]. Nel settembre 1954, i membri della coalizione di governo proposero [[Otto John]] come presidente del [[Bundesamt für Verfassungsschutz|Ufficio federale per la protezione della Costituzione]]. Patzig era già stato preso in considerazione per la carica di Presidente di tale Ufficio quando esso era ancora in fase di istituzione, ma nonostante l'accordo tra americani e britannici, non fu nominato perché i francesi negarono il loro assenso a causa dello scandalo di spionaggio degli [[Anni 1930|anni
Dall'agosto 1955 al novembre 1957, ricoprì la carica di consulente nel comitato del personale per il reclutamento degli ufficiali superiori nella [[Bundesmarine]].<ref name="ac"/> Si spense a [[Amburgo]] il 1 dicembre 1975.<ref name="ac"/> Era sposato dal 19 maggio 1923 sposò Getrud Thomsen, più giovane di lui di cinque anni e mezzo, che il 28 settembre 1926 gli diede un figlio, il futuro [[filosofo]] Günther Patzig.<ref name="ac"/>
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine=Планка железного креста 1 класс.png
Riga 148:
}}
=== Onorificenze estere ===
{{Onorificenze
|immagine=FIN Order of the Cross of Liberty 1Class war BAR.svg
|