Elizabeth Roboz Einstein: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: numeri di pagina nei template citazione
m Correggo dei wikilink.
 
Riga 47:
Elizabeth Roboz-Einstein e [[Karian Kies]] del [[National Institutes of Health|National Institute of Health]], identificarono la [[proteina basica della mielina]] (MBP) come l'[[antigene]] responsabile dell'incitamento della risposta immunitaria nell'encefalomielite allergica sperimentale (EAE), un sistema modello utilizzato per studiare [[sclerosi multipla]] (SM) e altre malattie demielinizzanti. Gli scienziati sapevano che potevano produrre una risposta autoimmune che portava all'[[encefalite]] e alla demielinizzazione (degradazione della guaina grassa chiamata [[Guaina mielinica|mielina]] che isola le fibre nervose) iniettando agli animali [[tessuto nervoso]], ma prima di allora non sapevano cosa in particolare in questo tessuto stesse incitando la risposta immunitaria.<ref>{{Cita libro|nome=Peter R.|cognome=Dunkley|nome2=Patrick R.|cognome2=Carnegie|titolo=Research Methods in Neurochemistry: Volume 2|url=https://doi.org/10.1007/978-1-4615-7751-5_9|accesso=2 giugno 2021|data=1974|editore=Springer US|lingua=en|pp=219-245|ISBN=978-1-4615-7751-5|doi=10.1007/978-1-4615-7751-5_9}}</ref> Roboz-Einstein e Kies sono stati in grado di purificare MBP e mostrare che ha causato l'EAE.<ref>{{Cita libro|nome=Lewis P.|cognome=Rowland|cognome2=National Institute of Neurological Disorders and Stroke (U.S.)|titolo=NINDS at 50 : an incomplete history celebrating the fiftieth anniversary of the National Institute of Neurological Disorders and Stroke|url=http://archive.org/details/nindsat50incompl00rowl|accesso=2 giugno 2021|data=2001|editore=Bethesda, Md. : U.S. Dept. of Health and Human Services, Public Health Service, National Institutes of Health}}</ref> Questa scoperta ha permesso a Roboz-Einstein e ad altri scienziati di restringere quali regioni specifiche della proteina erano antigeniche, portando a un sistema modello migliorato e alla ricerca su potenziali [[Immunoterapia|immunoterapie]] per le malattie demielinizzanti.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Byron H.|cognome=Waksman|data=1º ottobre 1984|titolo=Preface|rivista=Neurochemical Research|volume=9|numero=10|pp=1355-1357|lingua=en|accesso=2 giugno 2021|doi=10.1007/BF00964662|url=https://doi.org/10.1007/BF00964662}}</ref>
 
Nel 1968, ricevette una borsa di ricerca di 28.405 dollari dalla National Multiple Sclerosis Society, che lei e i suoi colleghi dell'Università della California, a [[San Francisco]], incluso il dottor Li-pen Chao, usarono per indagare su cosa rendesse questa proteina encefalitogenica.<ref>{{Cita libro|nome=University of California, San|cognome=Francisco|titolo=UCSF News|url=https://books.google.it/books?id=yPQ2AQAAMAAJ&q=%22elizabeth+roboz+einstein%22+++myelin&pg=PT392&redir_esc=y#v=snippet&q=%22elizabeth%20roboz%20einstein%22%20%20%20myelin&f=false|accesso=2 giugno 2021|data=1967|editore=The University.|lingua=en}}</ref> Inoltre sviluppò un metodo per misurare i livelli di [[Anticorpo|immunoglobuline]] e [[Glicoproteina|glicoproteine]] nei componenti del [[Liquido cefalorachidiano|liquido cerebrospinale]] (CSF) e ha studiato come la loro alterazione portasse alla malattia. Dal 1961 al 1962, è stata borsista della [[Southeast Asia Treaty Organization|SEATO]] presso l'Università di Bangkok, e ha svolto ricerche presso l'Istituto Pasteur di Bangkok che ha coinvolto lo studio dell'[[encefalomielite]] post-vaccinale contro la [[Rabbia (malattia)|rabbia]].<ref>{{Cita libro|nome=Elizabeth Roboz|cognome=Einstein|titolo=Myelination and Demyelination|url=https://doi.org/10.1007/978-1-4684-2514-7_1|accesso=2 giugno 2021|collana=Advances in Experimental Medicine and Biology|data=1978|editore=Springer US|lingua=en|pp=1-16|ISBN=978-1-4684-2514-7|doi=10.1007/978-1-4684-2514-7_1}}</ref>
 
Oltre a studiare le malattie del sistema nervoso, ha svolto ricerche per cercare di comprendere meglio il normale sviluppo del sistema nervoso. All'Università della California, a San Francisco, ha condotto un'indagine sulle proteine nel tessuto neurale, in particolare quelle formate durante la mielinogenesi , e su come cambiano nel corso dello sviluppo.<ref name=":1" /> Presso l'Università della California, Berkeley, ha collaborato con la collega Paola S. Timiras per studiare le interazioni cervello- endocrino. In particolare, esaminarono gli effetti degli [[ormoni tiroidei]] sul processo di mielinogenesi, scoprendo che influenzano l'inizio del processo, nonché la composizione e l'abbondanza di mielina prodotta durante lo sviluppo del cervello. Ciò ha contribuito a portare alla terapia ormonale sostitutiva per i neonati affetti da [[ipotiroidismo]].<ref name=":2" />