Papa Celestino I: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+note |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1:
{{Papa della Chiesa cattolica
|nome = Papa Celestino I
|immagine =
|titolo = 43º papa della Chiesa cattolica
|elezione = 10 settembre [[422]]
Riga 71:
Ma Nestorio godeva delle simpatie dell'imperatore che, non convinto delle decisioni prese a Roma, indisse un concilio generale da tenersi a Efeso (7 giugno [[431]]). Celestino inviò quali [[Legato pontificio|legati]] i vescovi Arcadio e Proietto ed il presbitero Filippo, che avrebbero dovuto appoggiare Cirillo pur non partecipando alla discussione, ma con il solo compito di valutare le opposte opinioni, riservandosi il papa di emettere la decisione finale. Approfittando delle assenze, a vario titolo, di molti rappresentanti delle Chiese d'Oriente e d'Africa, nella seduta del 22 giugno Cirillo chiuse in tutta fretta i lavori, confermando la condanna di Nestorio. L'imperatore accolse il reclamo di quest'ultimo e convocò una nuova assemblea generale nei primi giorni di luglio, che però di nuovo confermò la sentenza già emessa in precedenza. [[Teodosio II]] non poté opporsi, ma chiese ed ottenne la deposizione anche di Cirillo, che però fu presto riabilitato, mentre Nestorio si ritirò in un convento e morì poco dopo in Egitto.
=== San Patrizio ===
[[File:Lá Fhéile Pádraig Sona Duit - Happy Saint Patrick's Day (16766126215).jpg|thumb|Papa Celestino I invia san Patrizio in Irlanda]]
L'ultimo atto ufficiale di Celestino, l'invio di [[san Patrizio]] in [[Irlanda]], forse superò tutti gli altri per le conseguenze di vasta portata che ebbe. Aveva già inviato l'anno prima (431) [[san Palladio]] come vescovo agli "[[Scoti|Scotti]] [irlandesi] che credevano in [[Cristo]]". Ma Palladio presto abbandonò l'Irlanda e morì l'anno seguente in [[Britannia romana|Britannia]]. San Patrizio, a cui prima era stato rifiutato dal Papa, ricevette l'incarico a lungo desiderato solamente alcuni giorni prima della morte di Celestino, che così divenne partecipe della conversione degli irlandesi.
=== Affari interni ===
|