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== Anni 2000 ==
{{Sportivo
=== Fondazione e primi anni in Division 2 (1943-1960) ===
|Nome = Mélinne D'Oria
|Immagine =
|Didascalia =
|Sesso = F
|CodiceNazione = {{DZA}}
|Altezza =
|Peso =
|Disciplina = Calcio
|Ruolo = [[Centrocampista]]
|Squadra = {{Calcio femminile Le Mans}}
|TermineCarriera =
|SquadreGiovanili =
{{Carriera sportivo
|sport = calcio femminile
|2016-2018|PSG|
|2018-2019|VGA Saint-Maur|
}}
|Squadre =
{{Carriera sportivo
|sport = calcio femminile |pos = G
|2019-2022|VGA Saint-Maur|19 (0)
|2023-2024|Nantes|15 (1)
|2025-|Le Mans|19 (2)
}}
|SquadreNazionali =
{{Carriera sportivo
|2023-|{{Naz|CA|DZA|F}}|4 (0)
}}
|Allenatore =
|Vittorie =
|Aggiornato = 13 luglio 2025
}}
{{Bio
|Nome = Mélinne
|Cognome = D'Oria
|Sesso = F
|PreData = {{arabo|ميلين}}
|LuogoNascita = Drancy
|GiornoMeseNascita = 7 agosto
|AnnoNascita = 2001
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 2000
|Attività = calciatrice
|Nazionalità = algerina
|PostNazionalità = , [[centrocampista]] del {{Calcio femminile Le Mans|N}} e della [[Nazionale femminile di calcio dell'Algeria|nazionale algerina]]
}}
 
Il Football Club Nantes venne fondato il 21 aprile 1943,<ref>{{Cita news|url=https://www.ouest-france.fr/sport/football/fc-nantes/football-anniversaire-21-avril-1943-la-naissance-du-fc-nantes-15d164c2-de10-11ed-be05-0c60199115dd|titolo=Football. Anniversaire : 21 avril 1943, la naissance du FC Nantes|pubblicazione=[[Ouest-France]]|autore=Denis Bourdeau|data=18 aprile 2023|accesso=19 dicembre 2024|lingua=fr}}</ref> durante l'[[Campagna di Francia|occupazione tedesca della Francia]]. In tale contesto i presidenti di sei club locali - Saint-Pierre de Nantes, Stade Nantais UC, AC Batignolles, SS Batignolles, ASO Nantaise e Mellinet - si incontrarono più volte presso alcuni ''[[Caffè (pubblico esercizio)|café]]'' cittadini, , tra cui il ''Café Morice'' in place du Commerce e il ''Café des Alliés'' in rue de la Fosse, con l'obiettivo di creare una squadra adatta a competere con i club di [[Ligue 1|massima serie]].<ref name=":0">{{Cita|Verret 1981|p. 13|Verret}}.</ref> Le circostanze che portarono alla nascita del club restano in parte avvolte nel mistero, e né il [[Nantes|comune di Nantes]] né la nuova società fecero allora nulla per chiarirle ufficialmente, sebbene siano documentati almeno quattro incontri tenutisi nella primavera del 1943 – l'11 marzo, il 24 marzo, il 5 aprile e infine il 21 aprile – per delineare il progetto.<ref name=":1">{{Cita web|url=http://memoirescanaris.free.fr/?p=5|titolo=1943, la naissance d’un grand club|data=15 gennaio 2024|accesso=16 luglio 2025|lingua=fr}}</ref>
== Carriera ==
=== Club ===
Cresciuta nel {{Calcio femminile PSG|N|2016}} e nel {{Calcio femminile VGA Saint-Maur|N|2019}}, con la quale debutta tra le "grandi", nel 2023 si trasferisce al {{Calcio femminile Nantes|N}}.<ref>{{Cita web|url=https://tribunenantaise.fr/actus-fcnantes/fc-nantes-feminines-douze-nouvelles-joueuses-ont-integre-leffectif/|titolo=FC Nantes féminines. Douze nouvelles joueuses ont intégré l’effectif|autore=François Helias|data=18 luglio 2023|accesso=6 ottobre 2024|lingua=fr}}</ref>
 
Fu in particolare la prima squadra del Saint-Pierre de Nantes, il principale club dilettantistico della città attivo nella Division d'Honneur, a rendersi indipendente assumendo il nome di ''Football Club de Nantes''. Inizialmente esistevano due progetti distinti: uno promosso dallo SNUC, e l'altro sostenuto da Marcel Saupin, allenatore della Mellinet. La scelta del Saint-Pierre di aderire al progetto guidato da Saupin risultò determinante, facendo pendere la bilancia a favore di quest’ultimo.<ref name=":1"/>
Al Nantes gioca solo una stagione, nella quale mette a referto tre reti in 19 presenze, contribuendo attivamente alla prima promozione del club in [[Première Ligue]].<ref>{{Cita news|url=https://www.leparisien.fr/sports/football/football-feminin-le-fc-nantes-et-strasbourg-rejoignent-lelite-et-larkema-premiere-ligue-la-saison-prochaine-26-05-2024-LONQDVA3QREMFCBTFIAGZPUTWU.php|titolo=Football féminin : le FC Nantes et Strasbourg rejoignent l’élite et l’Arkema Première Ligue la saison prochaine|pubblicazione=[[Le Parisien]]|autore=Sébastien Nieto|data=26 maggio 2024|accesso=14 luglio 2025|lingua=fr}}</ref>
Il comitato direttivo del nuovo sodalizio comprendeva sei membri provenienti dal Saint-Pierre, tra cui il presidente Marcel Braud.<ref>{{Cita web|url=https://www.fcnhisto.fr/histoire.html|titolo=FC Nantes, une histoire de jeu, de cœur et de mémoire|data=2 aprile 2010|accesso=16 luglio 2025|lingua=fr}}</ref> Gli altri club cittadini ebbero un solo rappresentante ciascuno, mentre al SNUC ne furono assegnati due. Facevano parte del comitato anche due delegati della [[Federazione calcistica della Francia|federazione calcistica francese]].<ref name=":1"/>
Nonostante ciò, non viene riconfermata nella rosa della [[Football Club de Nantes 2024-2025 (femminile)|stagione successiva]] e, il 3 settembre 2024, si trasferisce al {{Calcio femminile Le Mans|N}}. <ref>{{Cita web|url=https://www.lemansfc.fr/index.php?section=actualites-contenu&actu=3125|titolo=MÉLINNE D’ORIA EST MANCELLE|data=3 settembre 2024|accesso=14 luglio 2025|lingua=fr}}</ref>
 
Lo statuto fondativo, approvato ufficialmente il 21 aprile 1943, stabiliva che il club fosse creato «per sviluppare, attraverso la pratica del calcio, la forza fisica e morale dei giovani e per creare legami di amicizia e solidarietà tra tutti i membri». Un principio conforme alla retorica associativa tipica del tempo, che rifletteva tuttavia anche la funzione attribuita allo sport nell'ideologia del [[Governo di Vichy|regime di Vichy]], in un contesto di occupazione tedesca e indottrinamento giovanile.<ref name=":1"/> Inoltre, secondo la stampa locale dell'epoca, il nuovo club avrebbe dovuto riunire i migliori calciatori di [[Nantes]] e [[Saint-Nazaire (Loira Atlantica)|Saint-Nazaire]], integrati da altri elementi di alto livello, sotto la guida dell'esperto allenatore [[Aimé Nuic]].<ref name=":1"/><ref>{{Cita web|url=http://memoirescanaris.free.fr/?p=8|titolo=Nuic Aimé - Le premier entraineur|data=18 gennaio 2008|accesso=16 luglio 2025|lingua=fr}}</ref>
=== Nazionale ===
{{…|calciatori algerini}}
 
Tre mesi dopo la costituzione della compagine, il 26 luglio 1943 venne iscritto in Division d'Honneur Ouest, nel gruppo Anjou-Bretagne assieme ad {{Calcio Angers|N}} e {{Calcio Le Mans|N}}.<ref name=":1"/><ref>{{Cita news|titolo=Le Mans, Angers et Nantes dans le Championnat de France Amateurs|pubblicazione=[[Le Phare de la Loire]]|data=26 luglio 1943|lingua=fr}}</ref> Il debutto ufficiale avvenne invece il 12 settembre 1943 in casa contro l'{{Calcio AS Brestoise|N}}.<ref>{{Cita news|titolo=Le calendrier des clubs d'Anjou dans le Championnat de France Amateurs|pubblicazione=[[Le Phare de la Loire]]|data=28 agosto 1943|lingua=fr}}</ref><ref name=":2">{{Cita web|url=https://www.fcnantes.com/articles/article2809.php?num=23381|titolo=TOUT EST PARTI !|data=18 aprile 2018|accesso=16 luglio 2025|lingua=fr}}</ref>
== Statistiche ==
=== Presenze e reti nei club ===
''Statistiche aggiornate al 5 luglio 2025.''
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;text-align:center;"
|-
!rowspan="2"|Stagione
!rowspan="2"|Squadra
!colspan="3"|Campionato
!colspan="3"|Coppe nazionali
!colspan="3"|Coppe continentali
!colspan="3"|Altre coppe
!colspan="2"|Totale
|-
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Pres
!Reti
|-
| 2019-2020 || rowspan="3"| {{Bandiera|FRA}} {{Calcio femminile VGA Saint-Maur|N}} || [[Division 2 Féminine 2019-2020|D2]] || 1 || 0 || [[Coppa di Francia 2019-2020 (calcio femminile)|CF]] || 0 || 0 || - || - || - || - || - || - || 1 || 0
|-
| 2020-2021 || [[Division 2 Féminine 2020-2021|D2]] || 4 || 0 || [[Coppa di Francia 2020-2021 (calcio femminile)|CF]] || 0 || 0 || - || - || - || - || - || - || 4 || 0
|-
| 2021-2022 || [[Division 2 Féminine 2021-2022|D2]] || 14 || 0 || [[Coppa di Francia 2021-2022 (calcio femminile)|CF]] || 0 || 0 || - || - || - || - || - || - || 19 || 0
|-
!colspan="3"|Totale VGA Saint-Maur || 19 || 0 || || 0 || 0 || || - || - || || - || - || 19 || 0
|-
| [[Football Club de Nantes 2023-2024 (femminile)|2023-2024]] || rowspan="1"| {{Bandiera|FRA}} {{Calcio femminile Nantes|N}} || [[Division 2 Féminine 2023-2024|D2]] || 15 || 1 || [[Coppa di Francia 2022-2023 (calcio femminile)|CF]] || 4 || 2 || - || - || - || - || - || - || 19 || 3
|-
|| 2024-2025 || rowspan="2"| {{Bandiera|FRA}} {{Calcio femminile Le Mans|N}} || [[Seconde Ligue 2024-2025|SL]] || 19 || 2 || [[Coppa di Francia 2024-2025 (calcio femminile)|CF]] || 1 || 0 || - || - || - || - || - || - || 20 || 2
|-
|| 2025-2026 || [[Seconde Ligue 2025-2026|SL]] || 0 || 0 || [[Coppa di Francia 2025-2026 (calcio femminile)|CF]] || 0 || 0 || - || - || - || - || - || - || 0 || 0
|-
!colspan="3"|Totale Le Mans || 19 || 2 || || 1 || 0 || || - || - || || - || - || 20 || 2
|-
!colspan="3"|Totale carriera || 53 || 3 || || 5 || 2 || || - || - || || - || - || 58 || 5
|}
 
[[File:FC Nantes 1945-1946.jpg|thumb|left|La formazione canarina che debuttò in [[Ligue 2|Division 2]] nel 1945-1946.]]
=== Cronologia presenze e reti in nazionale ===
 
{{cronoini|DZA||F}}
A fine stagione ''les nantaise'' ottenero la promozione diretta grazie al secondo posto in classifica. Tuttavia, nonostante la qualificazione ottenuta sul campo, il Nantes non ebbe la possibilità di esordire in [[Ligue 2|seconda divisione]] a causa delle [[Resistenza francese|guerre di liberazione]]. Nel biennio [[1944]]-[[1945]] il club continuò così a disputare tornei regionali, conquistando nella stagione 1944-1945 un ''treble'' vincendo il ''championnat d'Anjou amateurs'', il ''championnat de l'Ouest'' e la ''Coupe de l'Ouest''.<ref name=":0"/>
{{CronoparF|4-12-2023|Algeri|BDI|0|1|DZA|-|[[Qualificazioni alla Coppa delle nazioni africane femminile 2024|Qual. Coppa d'Africa 2024]]|13={{Sostin|82}}}}
Al termine delle [[Seconda guerra mondiale|ostilità]] la squadra ebbe la possibilità di esordire nel calcio professionistico, venendo iscritta in [[Ligue 2|seconda divisione]],<ref>{{Cita|Verret 1981|p. 14|Verret}}.</ref> nella quale il club gialloverde debuttò il 26 agosto 1945, battendo in trasferta il {{Calcio CA Paris|N|1945}}. con i gol di Crépin e Ruffin.<ref>{{Cita web|url=https://www.fcnantes.com/articles/article2809.php?num=35044|titolo=Les grands débuts !|data=26 agosto 2020|accesso=16 luglio 2025|lingua=fr}}</ref><ref name=":3">{{Cita web|url=https://www.maisonjaune.org/post/un-club-ne-sous-les-bombes|titolo=Un club né sous les bombes|autore=Philippe Laurent|data=14 febbraio 2025|accesso=16 luglio 2025|lingua=fr}}</ref>
{{CronoparF|24-2-2024|Algeri|DZA|2|0|BFA|-|Amichevole|13={{Sostin|70}}}}
La formazione concluse la sua [[Division 2 1945-1946|prima stagione professionistica]] con un bilancio di 11 successi, 11 sconfitte e solo 4 pareggi che, con 26 punti, lo portarono a piazzarsi quinti nel proprio girone.<ref name=":3"/>
{{CronoparF|29-6-2025|Blida|DZA|1|0|COD|-|Amichevole}}
A partire dalla [[Division 2 1946-1947|stagione successiva]], il campionato di seconda divisione tornò alla formula a girone unico, e Nuic fu sostituito dal tedesco [[Anton Raab]], che assunse il doppio ruolo di giocatore e tecnico.<ref name=":4">{{Cita news|url=https://www.ouest-france.fr/sport/football/fc-nantes/livre-la-vie-de-legende-d-anton-raab-militant-anti-nazi-et-pilier-du-fc-nantes-449388b4-2f6d-11ed-bd84-c332a9af669a|titolo=Livre. La «vie de légende» d’Anton Raab, militant anti-nazi et pilier du FC Nantes|autore=Dominique Bloyet|pubblicazione=[[Ouest-France]]|data=11 settembre 2022|accesso=16 luglio 2025|lingua=fr}}</ref> Nelle stagioni successive la squadra mantenne posizioni di metà classifica: 9º nel [[Division 2 1946-1947|1946-1947]], 11º nel [[Division 2 1947-1948|1947-1948]] e nuovamente 9º nel [[Division 2 1948-1949|1948-1949]]. Anche in [[Coppa di Francia]] le prestazioni furono modeste, con eliminazioni nelle fasi iniziali. La stagione [[Division 2 1949-1950|1949-1950]] cominciò in maniera disastrosa, portando alla sostituzione di Raab con il portiere [[Antoine Gorius]], che assunse anch'egli la funzione di allenatore-giocatore. Al termine di quella stagione il Nantes chiuse al 17º posto, in zona retrocessione, ma fu infine salvato grazie all'annullamento delle discese di categoria.<ref>{{Cita web|url=https://www.butfootballclub.fr/ligue-1/nantes/fc-nantes-les-canaris-sont-allergiques-a-noel|titolo=https://www.butfootballclub.fr/ligue-1/nantes/fc-nantes-les-canaris-sont-allergiques-a-noel|titolo=FC Nantes : les Canaris sont allergiques à Noël !|data=24 dicembre 2018|accesso=16 luglio 2025|lingua=fr}}</ref><ref>{{Cita news|url=hhttps://www.lefigaro.fr/sports/football/ligue-1/actualites/web-serie-1-9-le-fc-nantes-la-naissance-d-un-club-sous-les-bombes|titolo=FC Nantes : la naissance d'un club sous les bombes|autore=Sébastien Ferreira|pubblicazione=[[Le Figaro]]|data=15 febbraio 2023|accesso=16 luglio 2025|lingua=fr}}</ref>
{{CronoparF|10-7-2025|Casablanca|TUN|1|0|DZA|-|[[Coppa delle nazioni africane femminile 2024|Coppa d'Africa - 1º turno]]|13={{Sostin|90}}}}
 
{{Cronofin|4|0}}
Nel [[Division 2 1950-1951|1950-1951]], dopo un'altra stagione deludente conclusa al 10º posto, l'amministrazione municipale intervenne stanziando un'importante sovvenzione, che permise al club di ingaggiare un allenatore di prestigio: [[Émile Veinante]], campione nazionale con l'{{Calcio RC Paris|N}} nel [[Division 1 1935-1936|1935-1936]].<ref>{{Cita|Verret 1981|p. 25|Verret}}.</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.plare.fr/la-renaissance-des-canaris-un-football-flamboyant-a-la-beaujoire|titolo=La renaissance des Canaris : Un football flamboyant à la Beaujoire !|autore=Hugo|data=29 gennaio 2025|accesso=16 luglio 2025|lingua=fr}}</ref>
Sotto la sua guida tecnica, nella [[Division 2 1951-1952|stagione 1951-1952]] il club si mantenne per gran parte del campionato nelle posizioni di vertice, in lizza per la promozione in massima serie. Tuttavia, nelle fasi finali del torneo, scivolò al quarto posto, sfiorando l'accesso alla [[Ligue 1|Division 1]]. Un momento cruciale della stagione fu lo spareggio per il terzo posto contro il {{Calcio Monaco|N}}, disputato in un clima particolarmente teso e combattuto. Nel corso dell'incontro, il Nantes rimase in dieci uomini a seguito dell'infortunio di Baumann e, pur mantenendo il punteggio sull'1-1 fino ai minuti finali, subì una rete contestata per presunto fuorigioco. Poco dopo, un gol del Nantes che avrebbe ristabilito la parità venne annullato per la medesima infrazione. In segno di protesta contro le decisioni arbitrali, i giocatori gialloverdi inscenarono uno sciopero simbolico in campo, rifiutandosi di proseguire e giocare gli ultimi nove minuti della partita, che si concluse con un pesante 8-1 in favore del Monaco.<ref>{{Cita web|url=https://www.fcnantes.com/articles/article2809.php?num=18691|titolo=LE SAVIEZ-VOUS ? LA RÉPONSE|data=1º luglio 2017|accesso=16 luglio 2025|lingua=fr}}</ref>
Nonostante la sconfitta, Marcel Saupin, che nel mentre era divenuto presidente del club, espresse pubblicamente il proprio sostegno alla squadra, lodandone l'impegno in una stagione segnata da difficoltà e polemiche.<ref>{{Cita|Verret 1981|p. 28|Verret}}.</ref>
 
L'obiettivo della promozione in massima serie fu raggiunto solamente vent'anni dopo la fondazione del club grazie al tecnico di origine [[Spagna|spagnola]] [[José Arribas]], che introdusse all'interno della squadra un inedito tipo di gioco (ribattezzato dalla stampa ''jeu à la nantaise'') basato sul collettivo, sulla velocità, nonché sul modulo 4-2-4.<ref>{{Cita|Verret 1981|p. 47|Verret}}.</ref> Guadagnata la massima serie, il Nantes si dimostrò capace di lottare per il vertice, vincendo due titoli consecutivi nelle stagioni [[Division 1 1964-1965|1964-1965]] e [[Division 1 1965-1966|1965-1966]], grazie anche all'apporto di giocatori emergenti come [[Jacky Simon]], [[Ramon Muller]], [[Philippe Gondet]], [[Robert Budzynski]] (futuro [[direttore sportivo]] della squadra) e [[Daniel Eon]]. Con Arribas in panchina la squadra ripeterà la vittoria in campionato nella stagione [[Division 1 1972-1973|1972-1973]], con una squadra rinnovata che aveva come principale cardine il capitano [[Henri Michel (calciatore)|Henri Michel]] e gli stranieri [[Erich Maas]], [[Ángel Bargas]] e [[Ángel Marcos]].
 
Il Nantes continuò a dominare in campo nazionale anche dopo il 1976, anno in cui Arribas fu sostituito in panchina da [[Jean Vincent]]: grazie a giocatori di nuova generazione, tra cui il trio d'attacco [[Loïc Amisse|Amisse]]-[[Bruno Baronchelli|Baronchelli]]-[[Éric Pécout|Pécout]] e il centrocampista [[Gilles Rampillon]], la squadra fu rigenerata e fu capace di aggiudicarsi il titolo nelle stagioni [[Division 1 1976-1977|1976-77]] e [[Division 1 1979-1980|1979-80]] (stabilendo tra l'altro il record nazionale di risultati utili consecutivi in casa<ref>{{Cita web|url=http://www.fcnantes.com/club/champions.php|titolo=Les équipes championnes du FC Nantes|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160303170706/http://www.fcnantes.com/club/champions.php|data=3 marzo 2016|lingua=fr}}</ref>), ma soprattutto la [[Coppa di Francia]], vinta nella stagione [[Coppa di Francia 1978-1979|1978-79]] dopo tre finali perse. Sotto la guida di Vincent il Nantes acquistò anche una certa notorietà a livello internazionale, raggiungendo le semifinali di [[Coppa delle Coppe]] nel [[Coppa delle Coppe 1979-1980|1980]], in cui fu sconfitto dal {{Calcio Valencia|N}}, futuro vincitore della manifestazione.
Nel 1982 il timone della squadra fu preso da [[Jean-Claude Suaudeau]], ex giocatore della squadra nonché tecnico della squadra delle riserve: il cambio di allenatore coincise con un ennesimo rinnovo della squadra (che vide l'inserimento di giocatori come [[Vahid Halilhodžić]], per due volte consecutive capocannoniere del campionato, [[José Touré]] e l'affermazione di [[Maxime Bossis]], che ereditò la fascia di capitano da Henri Michel) a cui corrispose la vittoria del sesto titolo nazionale, conseguito dopo aver dominato agevolmente la graduatoria, e la vittoria del primo trofeo internazionale, la [[Coppa delle Alpi 1982|coppa delle Alpi]].<ref>{{Cita web|url=https://www.fcnantes.com/articles/article2809.php?num=19421|titolo=C'EST LA RENTRÉE DES CLASSES POUR LE MUSÉE !|data=24 agosto 2017|accesso=19 dicembre 2024|lingua=fr}}</ref>
 
Negli anni successivi a queste affermazioni il Nantes continuò per un periodo a mantenersi in posizioni di classifica medio-alta in seguito, a causa di una politica di mercato deficitaria (che vide l'acquisto di giocatori sul viale del tramonto e la vendita a prezzi irrisori di giovani promesse<ref name="hum">{{Cita web|url=http://www.humanite.fr/1992-10-05_Articles_-LES-CANARIS-SUR-LE-FIL|titolo=Les canaris sur le fil|data=5 ottobre 1992|accesso=4 settembre 2023|lingua=fr}}</ref>), la squadra andò incontro ad una crisi tecnica e societaria, fino a rischiare il fallimento al termine della [[Division 1 1991-1992|stagione 1991-92]], evitato grazie ad un risanamento della società che portò alla ridenominazione del club in ''Football Club Nantes-Atlantique''.<ref name="hum"/>
[[File:Champions League 1995-96 - Juventus vs Nantes - Eddy Capron e Alex Del Piero.jpg|thumb|left|Un frangente della semifinale di Champions League del 1996 tra il Nantes e la Juventus, rimasto il massimo traguardo internazionale raggiunto dal club atlantico.]]
 
Scongiurato il fallimento la squadra, allenata da Jean-Claude Suaudeau (che aveva ripreso il timone della squadra nel [[1991]]), fu ricostruita nel giro di pochi anni e, grazie ad elementi come [[Patrice Loko]], [[Christian Karembeu]] e [[Claude Makélélé]], riportò il titolo nazionale a Nantes nella stagione [[Division 1 1994-1995|1994-95]],<ref>{{Cita web|url=https://www.cahiersdufootball.net/article/fc-nantes-1995-le-grand-tourbillon-7353|titolo=FC Nantes 1995, le grand tourbillon|autore=Richard Coudrais|data=29 marzo 2020|accesso=1º marzo 2024|lingua=fr}}</ref> stabilendo in quell'anno alcuni record tuttora imbattuti a livello nazionale, come quello di imbattibilità,<ref>{{Cita news|url=https://www.ouest-france.fr/sport/football/fc-nantes/fc-nantes-32-matches-sans-defaite-le-record-des-canaris-de-1995-ne-sera-pas-battu-cette-annee-2b539d74-2444-11ec-8556-faad1d94d13e|titolo=FC Nantes. 32 matches sans défaite : le record des Canaris de 1995 ne sera pas battu cette année|pubblicazione=[[Ouest-France]]|data=3 ottobre 2021|accesso=1º marzo 2024|lingua=fr}}</ref> e raggiunse le semifinali di [[UEFA Champions League|Champions League]] nella [[UEFA Champions League 1995-1996|stagione successiva]], dove fu sconfitto dalla {{Calcio Juventus|N}}, futura vincitrice della manifestazione. La striscia positiva della squadra continuò anche dopo il [[1997]], anno in cui [[Raynald Denoueix]] prese il posto di Suaudeau alla guida della squadra: i canarini vinsero infatti due edizioni consecutive della [[Coppa di Francia]] (nel [[Coppa di Francia 1998-1999|1998-99]] e nel [[Coppa di Francia 1999-2000|1999-00]], quest'ultima battendo un sorprendente {{Calcio Calais RUFC|N}}) e un titolo nazionale (nella stagione [[Division 1 2000-2001|2000-01]]).
 
A questo periodo d'oro seguì negli anni successivi un periodo di lento declino, iniziato nell'autunno [[2001]] con l'esonero di Denoueix, avvenuto a causa di un inizio poco felice in campionato e in [[UEFA Champions League]]. Il culmine di questo declino si concretizzò nella stagione [[Ligue 1 2006-2007|2006-07]], in cui il Nantes retrocesse in [[Ligue 2]], ponendo fine a quarantaquattro anni di permanenza in massima serie. La pronta risalita della squadra in massima serie nonché il cambio ai vertici della dirigenza (che comportò il cambio di denominazione in ''Football Club de Nantes'') non sembrò arrestare la crisi della squadra,<ref>{{Cita web|url=http://www.nantes.maville.com/actu/fcna_entretiens_--Ils-ont-reussi-a-tuer-un-monument-du-football-_37932-945123_actu.Htm|titolo=Ils ont réussi à tuer un monument du football|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090528222759/http://www.nantes.maville.com/actu/fcna_entretiens_--Ils-ont-reussi-a-tuer-un-monument-du-football-_37932-945123_actu.Htm|data=28 maggio 2009|lingua=fr}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.presseocean.fr/actu/actu_detail_--Les-papys-avaient-raison-_11425-948918_actu.Htm|titolo=Jean-Claude Suaudeau : « Les papys avaient raison »|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090531065625/http://www.presseocean.fr/actu/actu_detail_--Les-papys-avaient-raison-_11425-948918_actu.Htm|data=31 maggio 2009|lingua=fr}}</ref> che al termine della stagione [[Ligue 1 2008-2009|2008-09]] retrocesse in seconda divisione dopo un solo anno di permanenza in [[Ligue 1]].
[[File:Fcnantes team 2006.jpg|thumb|Il Nantes nel 2006, una delle ultime stagioni in Ligue 1 prima del ritorno in massima serie del 2013]]
 
Tornato nella massima divisione al termine della stagione 2012-2013, quando ottenne l'aritmetica certezza della promozione a due giornate dal termine, grazie alla vittoria per 1-0 sul {{Calcio Sedan|N}},<ref>{{Cita web|url=http://tensport.com.au/news/newsarticles/Football-Nantes-back-in-French-soccers-Ligue-1.htm|titolo=Nantes back in French soccer's Ligue 1|data=18 maggio 2013|accesso=5 settembre 2023|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.guardian.co.uk/football/feedarticle/10797457|titolo=Monaco win Ligue 2 title, Nantes and Guingamp promoted|data=17 maggio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130518174331/http://www.guardian.co.uk/football/feedarticle/10797457|lingua=en}}</ref> il Nantes partì molto bene in Lingue 1, trascinato dai gol di [[Filip Djordjevic]], e rimase in zona utile alla qualificazione alle [[competizioni UEFA per club|coppe europee]] per diverse giornate, prima di cedere, falcidiato da infortuni e non (a gennaio era già ufficiale il passaggio del cannoniere Djordjevic alla {{Calcio Lazio|N}}), e concludere con una tranquilla salvezza. Nelle stagioni seguenti raggiunse sempre con un discreto anticipo la salvezza. Nella stagione [[Ligue 1 2017-2018|2017-2018]], sotto la guida di [[Claudio Ranieri]], coltivò per larga parte della stagione il sogno di una qualificazione europea, dopo essere stato quinto e aver terminato nono.
La stagione seguente, invece, il club fa di peggio e si piazza al dodicesimo posto finale, ma la stagione è funestata dal passaggio del calciatore italo-argentino [[Emiliano Sala]] al {{Calcio Cardiff City|N}} (autore di 12 reti nella prima parte dell'annata), conclusosi in tragedia a causa di un [[Incidente del Piper PA-46 Malibu del 2019|incidente aereo]].<ref>{{Cita news|url=http://www.lequipe.fr/Football/Actualites/Le-corps-repeche-est-celui-d-emiliano-sala/986506|titolo=Le corps repêché est celui d'Emiliano Sala|pubblicazione=[[L'Équipe]]|data=7 febbraio 2019|accesso=19 dicembre 2024|lingua=fr}}</ref>
 
La stagione 2020-2021 fu complicatissima, con la squadra per gran parte del torneo in zona retrocessione, ma un ottimo finale di campionato consentì ai gialloverdi di accedere allo spareggio contro il {{Calcio Tolosa|N}}. Nel doppio confronto ebbe la meglio il Nantes grazie alla [[regola dei gol fuori casa]], vincendo l'andata per 1-2 in casa dei neroviola e perdendo per 0-1 in casa.<ref>{{Cita web|url=https://sport.sky.it/calcio/ligue-1/2021/05/30/ligue-1-nantes-tolosa-spareggio-risultato/amp|titolo=Ligue 1, il Nantes vince lo spareggio: al Tolosa non basta l'1-0|data=30 maggio 2021|accesso=19 dicembre 2024}}</ref> Nell'[[Football Club de Nantes 2021-2022|annata 2021-2022]], invece, la squadra riuscì a vincere la [[Coupe de France 2021-2022|Coppa di Francia]] battendo in finale il {{Calcio Nizza|N}} per 1-0 allo [[stade de France]]. In questo modo la squadra ottenne la qualificazione all'[[UEFA Europa League|Europa League]], tornando a disputare una coppa europea dopo 18 anni.<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2022/05/07/news/coppa_francia_vince_nantes-348578933/|titolo=Il Nantes vince la Coppa di Francia: Blas stende il Nizza 1-0|data=7 maggio 2022|accesso=8 maggio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230905174126/https://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2022/05/07/news/coppa_francia_vince_nantes-348578933/|urlmorto=no}}</ref>
 
La [[Football Club de Nantes 2022-2023|stagione seguente]] quindi, inseriti nel gruppo G con {{Calcio Friburgo|N}}, {{Calcio Karabakh|N}} e {{Calcio Olympiacos|N}}, ottengono la qualificazione ai sedicesimi con 9 punti, frutto di 3 vittorie e 3 sconfitte.<ref>{{Cita web|url=https://www.fcnantes.com/articles/article2809.php?num=41310|titolo=LE FC NANTES POURSUIT L'AVENTURE EN LIGUE EUROPA !|data=3 novembre 2022|accesso=3 novembre 2022|lingua=fr|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230905174127/https://www.fcnantes.com/articles/article2809.php?num=41310|urlmorto=no}}</ref> Tuttavia, il cammino dei canarini si interrompe subito ai play-off dove vengono eliminati dalla {{Calcio Juventus|N}}.<ref>{{Cita web|url=https://www.fcnantes.com/articles/article2809.php?num=42250|titolo=L'AVENTURE EUROPÉENNE S'ARRÊTE ICI...|data=23 febbraio 2023|accesso=20 marzo 2023|lingua=fr|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230223210452/https://www.fcnantes.com/articles/article2809.php?num=42250|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.goal.com/it/liste/nantes-juve-report-tabellino-pagelle-voti-di-maria/blt9db40cba7f2aadd4|titolo=Romeo Agreste|data=23 febbraio 2023|accesso=20 marzo 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230223201620/https://www.goal.com/it/liste/nantes-juve-report-tabellino-pagelle-voti-di-maria/blt9db40cba7f2aadd4|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.leparisien.fr/sports/football/direct-fc-nantes-juventus-les-canaris-revent-de-faire-chuter-la-vieille-dame-23-02-2023-JXVYJXA7XFFJHLNCZVV4VNKV6E.php|titolo=FC Nantes-Juventus (0-3) : Di Maria puissance trois, les Canaris éliminés|autore=Alexandre Aflalo|data=23 febbraio 2023|accesso=20 marzo 2023|lingua=fr|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230223234003/https://www.leparisien.fr/sports/football/direct-fc-nantes-juventus-les-canaris-revent-de-faire-chuter-la-vieille-dame-23-02-2023-JXVYJXA7XFFJHLNCZVV4VNKV6E.php|urlmorto=no}}</ref> In Coppa di Francia, invece, il club bretone ha l'occasione di bissare il successo dell'anno prima, tuttavia subisce una sonora sconfitta per 1-5 contro il {{Calcio Tolosa|N}};<ref>{{Cita web|url=https://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcioestero/coppa-di-francia-il-tolosa-travolge-il-nantes-ed-e-campione_64119832-202302k.shtml|titolo=Coppa di Francia: il Tolosa travolge il Nantes ed è campione|data=29 aprile 2023|accesso=30 aprile 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230905174132/https://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcioestero/coppa-di-francia-il-tolosa-travolge-il-nantes-ed-e-campione_64119832-202302k.shtml|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.midilibre.fr/2023/04/29/coupe-de-france-grace-a-une-incroyable-premiere-mi-temps-toulouse-humilie-nantes-en-finale-et-simpose-en-finale-11166660.php|titolo=Coupe de France : grâce à une incroyable première mi-temps, Toulouse humilie Nantes en finale et s'impose en finale|data=29 aprile 2023|accesso=30 aprile 2023|lingua=fr|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230905174140/https://www.midilibre.fr/2023/04/29/coupe-de-france-grace-a-une-incroyable-premiere-mi-temps-toulouse-humilie-nantes-en-finale-et-simpose-en-finale-11166660.php|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.lequipe.fr/Football/Actualites/Toulouse-surclasse-nantes-et-remporte-la-coupe-de-france/1394123|titolo=Toulouse surclasse Nantes et remporte la Coupe de France|autore=Rémi Laxague|data=29 aprile 2023|accesso=30 aprile 2023|lingua=fr}}</ref> mentre in campionato conquistano la permanenza in massima serie all'ultima giornata grazie alla vittoria di misura sui rivali dell'{{Calcio Angers|N}}, già retrocesso.<ref>{{Cita web|url=https://m.calciomercato.com/news/ligue-1-live-89340|titolo=Ligue 1: il PSG si congeda con un ko, fischi per Messi all'ultima. Il Nantes si salva, retrocede l'Auxerre|data=3 giugno 2023|accesso=5 settembre 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://actu.fr/pays-de-la-loire/nantes_44109/le-fc-nantes-maintenu-en-ligue-1-au-terme-de-la-38e-journee-si_59676423.html|titolo=Le FC Nantes maintenu en Ligue 1 au terme de la 38e journée si...|autore=Thomas Bernard|accesso=5 settembre 2023|lingua=fr}}</ref>