Utente:SonoGrazy/Sandbox2: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata
Riga 29:
Nonostante la sconfitta, Marcel Saupin, che nel mentre era divenuto presidente del club, espresse pubblicamente il proprio sostegno alla squadra, lodandone l'impegno in una stagione segnata da difficoltà e polemiche.<ref>{{Cita|Verret 1981|p. 28|Verret}}.</ref>
 
Nel biennio successivo il Nantes non riuscì ad avvicinarsi come prima alla promozione in massima serie, concludendo al sesto posto il campionato [[Division 2 1952-1953|1952-1953]]<ref name="rsssf.org">{{Cita web|url=https://www.rsssf.org/tablesf/fran2hist.html|titolo=France - List of Final Tables Second Level|autore=Dinant Abbink|data=15 giugno 2022|accesso=16 luglio 2025|lingua=en}}</ref> e al nono quello successivo.<ref name="rsssf.org"/> Veinante si dimise nella primavera del 1955, pochi giorni prima dell'ultima partita della stagione, favorendo il ritorno di Raab alla guida tecnica del club, stavolta solo come allenatore.<ref name=":4"/><ref>{{Cita|Minier 2007|p. 80|Minier}}.</ref>
Nonostante la presenza di calciatori di rilievo, come il duo olandese [[Gerrit Vreken]]<ref>{{Cita web|url=https://www.fcnantes.com/articles/article2809.php?num=7527|titolo=CARNET : DISPARITION DE GERRIT VREKEN|data=5 marzo 2013|accesso=16 luglio 2025|lingua=fr}}</ref> e [[Jan van Geen]]<ref>{{Cita|Verret 1981|p. 21|Verret}}.</ref> — quest’ultimo considerato la prima vera stella nella storia del club — e una crescente affluenza di pubblico, testimoniata dalla presenza record di {{formatnum:10000}} spettatori per la vittoria per 4-2 contro l'{{Calcio Angers|N}} il 9 novembre 1953, la squadra entrò in una fase di declino.<ref>{{Cita|Minier 2007|p. 77|Minier}}.</ref> Sotto la gestione di Raab, il Nantes concluse la stagione [[Division 2 1954-1955|1954-1955]] al decimo posto<ref name="rsssf.org"/> e in quella successiva rischiò addirittura la retrocessione,<ref name="rsssf.org"/> evitata grazie all'esonero di Raab a favore del capitano, il polacco [[Stanislas Staho]], il quale assunse temporaneamente la guida tecnica e permise i gialloverdi a chiudere al 17º posto, di poco sopra la zona retrocessione.<ref>{{Cita web|url=http://memoirescanaris.free.fr/?p=247|titolo=Saison 1955-56 : d’illusion en désillusions|data=18 dicembre 2014|accesso=16 luglio 2025|lingua=fr}}</ref>
Nonostante la presenza di calciatori di rilievo, come il duo olandese [[Gerrit Vreken]] e [[Jan van Geen]]<ref>{{Cita|Verret 1981|p. 21|Verret}}.</ref>
— quest’ultimo considerato la prima vera stella nella storia del club — e una crescente affluenza di pubblico, testimoniata dalla presenza record di {{formatnum:10000}} spettatori per la vittoria per 4-2 contro l'{{Calcio Angers|N}} il 9 novembre 1953, la squadra entrò in una fase di declino. Sotto la gestione di Raab, il Nantes concluse la stagione [[Division 2 1954-1955|1954-1955]] al decimo posto e in quella successiva rischiò addirittura la retrocessione, evitata grazie all'esonero di Raab a favore del capitano [[Stanislas Staho]], il quale assunse temporaneamente la guida tecnica e permise i gialloverdi a chiudere al 17º posto, di poco sopra la zona retrocessione.
 
Nel 1956 la dirigenza affidò la panchina a [[Louis Dupal]], ex tecnico dell’[[ASdel {{Calcio Monaco FC|AS Monaco]]N}}, con l’obiettivol'obiettivo dichiarato di raggiungere la promozione. Per rafforzare la rosa, furono acquistati giocatori esperti come [[Jean De Cecco]], [[Roger Gabet]] ed [[Erich Habitzl]]. Nel 1957 si aggiunse [[Guelso Zaetta]], in prestito dall’Angersdall'{{Calcio Angers|N}}, destinato a diventare una figura importante per il club…club.
Nonostante gli investimenti, le prestazioni non migliorarono: il Nantes chiuse al 13º posto sia nella stagione [[Division 2 1956-1957|1956-1957]] che in quella [[Division 2 1957-1958|1957-1958]]. Nel dicembre 1958 la società operò nuovi innesti, tra cui [[Raymond Wozniesko]] dal [[FC Girondins de{{Calcio Bordeaux|Bordeaux]]N}} ed [[Ernest Bodini]] dal Monaco. Anche la stagione [[Division 2 1958-1959|1958-1959]], tuttavia, si concluse in modo deludente, con un 14º posto finale.
 
A causa delle difficoltà finanziarie crescenti, il club intraprese una ristrutturazione societaria che portò alla nomina di [[Jean Clerfeuille]] come nuovo presidente. Dupal fu sollevato dall’incaricodall'incarico all’inizioall'inizio della stagione [[Division 2 1959-1960|1959-1960]] e sostituito da [[Karel Michlowski]], ex allenatore del [[RC Lens]].
Nonostante gli investimenti, le prestazioni non migliorarono: il Nantes chiuse al 13º posto sia nella stagione [[Division 2 1956-1957|1956-1957]] che in quella [[Division 2 1957-1958|1957-1958]]. Nel dicembre 1958 la società operò nuovi innesti, tra cui [[Raymond Wozniesko]] dal [[FC Girondins de Bordeaux|Bordeaux]] ed [[Ernest Bodini]] dal Monaco. Anche la stagione [[Division 2 1958-1959|1958-1959]], tuttavia, si concluse in modo deludente, con un 14º posto finale.
NonostanteL'arrivo di Michlowski coincise con un netto miglioramento delle prestazioni. Alla rosa si unirono i nazionali [[Daniel Carpentier]] e [[René Dereuddre]], e nella prima parte della stagione il Nantes si ritrovò in testa alla classifica. Tuttavia, nonostante i progressi tecnici e organizzativi, il club mancò ancora una volta la promozione, classificandosi all’ottavo posto. Deluso dalla mancanza di risorse adeguate…adeguate, Michlowski lasciò il club per trasferirsi all’Angersall'Angers, spingendo il presidente Clerfeuille a intraprendere una nuova fase progettuale per il rilancio del Nantes.
 
A causa delle difficoltà finanziarie crescenti, il club intraprese una ristrutturazione societaria che portò alla nomina di [[Jean Clerfeuille]] come nuovo presidente. Dupal fu sollevato dall’incarico all’inizio della stagione [[Division 2 1959-1960|1959-1960]] e sostituito da [[Karel Michlowski]], ex allenatore del [[RC Lens]].
 
L’arrivo di Michlowski coincise con un netto miglioramento delle prestazioni. Alla rosa si unirono i nazionali [[Daniel Carpentier]] e [[René Dereuddre]], e nella prima parte della stagione il Nantes si ritrovò in testa alla classifica. La popolarità del club aumentò notevolmente, come dimostrato dal record di 15.912 spettatori registrato il 15 ottobre 1959 per la partita contro il [[AS Nancy|Nancy]]….
 
Nel corso della stessa stagione si verificò uno scandalo: durante la vittoria per 5-1 contro la [[Red Star FC|Stella Rossa]], il portiere ungherese [[Lehel Somlay]], in prestito dal [[Le Havre AC]], denunciò un tentativo di corruzione da parte della dirigenza avversaria. Le indagini portarono all’espulsione della Stella Rossa dai campionati professionistici….
 
Nonostante i progressi tecnici e organizzativi, il club mancò ancora una volta la promozione, classificandosi all’ottavo posto. Deluso dalla mancanza di risorse adeguate…, Michlowski lasciò il club per trasferirsi all’Angers, spingendo il presidente Clerfeuille a intraprendere una nuova fase progettuale per il rilancio del Nantes.
 
== Gli anni 1960 e 1970 ==