Carl Switzer: differenze tra le versioni
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L'omicidio di Switzer fu giudicato di [[Legittima difesa (diritto internazionale)|legittima difesa]] in quanto egli impugnava un coltello. Durante le indagini, però, quello che inizialmente era stato identificato come un "coltello da caccia" si rivelò essere un [[tagliapenna]], trovato dagli investigatori sotto il corpo di Switzer.
Il 25 gennaio 2001 un terzo testimone diede la sua versione dei fatti ai giornali.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Colleen Cason|data=21 gennaio 2001|titolo="Death of a Little Rascal: After 40 years, eyewitness tells how Alfalfa died".|rivista=Ventura County Star}}</ref> Tom Corrigan, figlio cinquantaseienne della star western [[Ray Corrigan|Ray "Crash" Corrigan]] e figliastro di Moses Stiltz, dichiarò infatti di essere stato presente sul luogo del delitto la notte dell'omicidio. "Fu piuttosto un omicidio [che legittima difesa]", disse Corrigan ai giornalisti. Corrigan raccontò di aver udito bussare alla porta principale e sentendo Switzer dire "[[Western Union]] per Bud Stiltz". Sua madre, Rita Corrigan, aprì la porta e si trovò davanti uno Switzer ubriaco che si lamentava e reclamava un presunto credito vecchio di mesi. Switzer entrò in casa, seguito da Jack Piott, dicendo di volere picchiare Stiltz. Stiltz lo affrontò con una [[Rivoltella|revolver]] calibro 38: secondo il racconto di Corrigan, Switzer afferrò la pistola cercando di portargliela via. A quel punto Piott avrebbe rotto un orologio a cupola di vetro sulla testa di Stiltz,
Corrigan li precedeva ed era appena uscito di casa quando, dietro di lui, udì un secondo sparo. Si girò e vide Switzer accasciarsi sulla parete scivolando a terra, con sguardo sorpreso. Stiltz gli aveva sparato. Corrigan disse di aver visto, di fianco a Switzer, un tagliapenna chiuso che presumibilmente gli era caduto da una tasca o dalla mano. Poi vide pure il suo patrigno spintonare Piott contro il banco da cucina, minacciando di uccidere anche lui. Mentre Piott lo supplicava di non ucciderlo, si udirono le sirene e, secondo Corrigan, fu questo l'unico motivo per cui Stiltz non uccise Piott, aggiungendo che secondo lui il suo patrigno aveva mentito nella sua versione davanti alla giuria del coroner.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Colleen Cason|data=28 gennaio 2001|titolo="42 Years Ago: A friend recalls the death of Our Gang's Alfalfa".|rivista=Winston-Salem Journal|p=E9}}</ref>
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