Pay TV: differenze tra le versioni
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La televisione a pagamento nasce in [[Inghilterra]] negli anni sessanta; all'inizio prevede la trasmissione di alcuni programmi o telegiornali, per la cui visione sono necessari un abbonamento ed una sorta di ''contatore''. In [[Europa]] la prima televisione a pagamento ufficiale è la svizzera [[Teleclub]] nata nel 1982, la seconda è [[Canal+]] nata nel 1984. Fuori dell'Italia la televisione a pagamento si sviluppa inizialmente nella televisione via cavo. In Italia, per la televisione via cavo, vige una normativa che impone trasmissioni via cavo in modalità monocanali. Nel 1991, una nuova normativa, consentirà il cavo pluricanale ma subordinatamente ad un regolamento di attuazione che non viene mai emanato.
Anche per questo<ref>[[Enrico Menduni]], ''Televisione e società italiana'', Studi Bompiani, pagina 132.</ref> in Italia arriva nel 1991 con la nascita di [[TELE+]]. TELE+ propone, sulle normali frequenze televisive analogiche, tre canali in forma criptata i quali richiedono per la visione un apposito apparecchio, detto [[set-top box]], fornito con l'abbonamento. I canali trasmettono in maniera esclusiva film (spesso in anteprima) ed eventi sportivi di pregio come partite del campionato di calcio di serie A.
Dall'inverno 2004/2005 sul [[Televisione digitale terrestre|digitale terrestre]] viene aperta una nuova frontiera della televisione a pagamento: Mediaset, con [[Mediaset Premium]], e in misura minore [[Telecom Italia Media]], con [[Cartapiù]] (sostituita nel 2009 con [[Dahlia TV]], poi fallita nel 2011). Iniziano ad offrire un servizio di [[pay per view]] che non necessita di abbonamento ad emittenti televisive a pagamento. Tra i contenuti offerti c'è anche il campionato di calcio, le due società si pongono così in diretta concorrenza con la piattaforma satellitare di [[Rupert Murdoch]], Sky Italia. In seguito nascono [[Alice Home TV]] (poi IPTV di Telecom Italia), [[Infostrada TV]] e [[Fastweb TV]]. Nel 2009 [[Cartapiù]] lascia il posto a [[Dahlia TV]], che ne eredita gli abbonati. Intanto la televisione a pagamento venne diffusa nella [[televisione mobile]] attraverso [[3 TV]], [[TIM TV]] e Sky Live TV. L'11 ottobre 2010 nasce [[Europa7 HD]], che propone 9 canali in [[alta definizione]]. Il 25 febbraio 2011 Dahlia TV chiude i battenti.
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