I gruppi di gorilla di pianura occidentale viaggiano all'interno di un raggio d'azione medio di 8–45 km<sup>2</sup>² (3,1–17,4 miglia quadrate). I gorilla non mostrano un comportamento territoriale e i gruppi vicini spesso si sovrappongono agli intervalli.<ref name="Bermejo2004">{{Cita pubblicazione|cognome1= Bermejo|nome1=M.|titolo=Home-range use and intergroup encounters in western gorillas (Gorilla g. gorilla) at Lossi forest, North Congo |rivista=American Journal of Primatology|volume=64|numero=2|anno=2004|pp=223-232 |doi= 10.1002/ajp.20073 |pmid=15470740| url= http://www.eva.mpg.de/primat/ebola_workshop/pdf/Bermejo_gorilla_ranging.pdf|accesso=9 gennaio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924004630/http://www.eva.mpg.de/primat/ebola_workshop/pdf/Bermejo_gorilla_ranging.pdf|urlmorto=si}}</ref><ref name="Doran-SheehyGreer2004">{{Cita pubblicazione|cognome1=Doran-Sheehy|nome1=Diane M. |cognome2= Greer|nome2=David|cognome3=Mongo |nome3=Patrice|cognome4= Schwindt|nome4=Dylan|titolo=Impact of ecological and social factors on ranging in western gorillas|rivista=American Journal of Primatology| volume=64|numero=2|anno=2004|pp=207-222| doi= 10.1002/ajp.20075| pmid=15470743| url= http://www.eva.mpg.de/primat/ebola_workshop/pdf/Doran_mondika_ranging_paper.pdf|accesso=9 gennaio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171215191841/http://www.eva.mpg.de/primat/ebola_workshop/pdf/Doran_mondika_ranging_paper.pdf|urlmorto=si}}</ref> Il gruppo di solito predilige una certa area all'interno dell'home range ma sembra seguire un modello stagionale a seconda della disponibilità di frutti in maturazione e, in alcuni siti, di grandi radure localizzate (paludi e "bais"). I gorilla normalmente percorrono 3–5 km (1,9-3,1 mi) al giorno. Le popolazioni che si nutrono di alimenti ad alto contenuto energetico che variano spazialmente e stagionalmente tendono ad avere intervalli di giorni più lunghi rispetto a quelle che si nutrono di alimenti di qualità inferiore ma più costantemente disponibili. Gruppi più numerosi percorrono distanze maggiori per procurarsi cibo a sufficienza.
È più facile per i maschi viaggiare da soli e spostarsi tra i gruppi, poiché prima di raggiungere l'età della maturità sessuale, i maschi lasciano il loro gruppo natale e attraversano una "fase di scapolo" che può durare diversi anni sia in isolamento che in un gruppo non riproduttivo.<ref name=Douadi>{{Cita pubblicazione|cognome1=Douadi|nome1=Melanie|titolo=Sex-biased dispersal in western lowland gorillas (''Gorilla gorilla gorilla'')|rivista=[[Molecular Ecology]] |data=giugno 2007|volume=16|numero=11|pp=2247-2259 |pmid= 17561888|cognome2= Gatti|nome2=S |cognome3= Levrero |nome3=F|cognome4= Duhamel|nome4=G|cognome5=Bermejo|nome5=M|cognome6=Vallet|nome6=D|cognome7=Menard|nome7=N|cognome8=Petit|nome8=E. J.| doi= 10.1111/j.1365-294X.2007.03286.x }}</ref> Tuttavia, mentre entrambi i sessi lasciano il loro gruppo di nascita, le femmine fanno sempre parte di un gruppo riproduttivo. Ai maschi piace stabilirsi con altri membri maschi della loro famiglia. I loro gruppi riproduttivi sono costituiti da un maschio silverback, tre femmine adulte e la loro prole. Il gorilla maschio ha il ruolo di protettore. Le femmine tendono a stringere legami solo con altre femmine nel loro gruppo natale, ma formano forti legami con i maschi. I maschi competono anche in modo aggressivo per il contatto con le femmine.<ref>{{Cita pubblicazione|cognome1= Maestripieri|nome1=Dario |cognome2= Ross|nome2=Stephen |titolo=Sex differences in play among western lowland gorilla (''Gorilla gorilla gorilla'') infants: Implications for adult behavior and social structure|url= https://archive.org/details/sim_american-journal-of-physical-anthropology_2004-01_123_1/page/52|rivista=[[American Journal of Physical Anthropology]] |volume= 123|numero=1 |anno=2004|pp=52-61 |doi= 10.1002/ajpa.10295| pmid= 14669236}}</ref>
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Vive nelle [[foresta|foreste montane]], [[foresta|primarie]] e [[foresta|secondarie]] e nelle paludi di pianura di [[Camerun]], [[Repubblica Centrafricana]], [[Repubblica del Congo|Congo]], [[Guinea Equatoriale]], [[Gabon]] (detta [[foresta del Congo]]) e nella [[provincia di Cabinda]] dell'[[Angola]]. Viveva anche nelle regioni occidentali della [[Repubblica Democratica del Congo]], ma sembra che non vi sia più presente.
I gorilla di pianura occidentali vivono principalmente nella foresta pluviale, nella foresta paludosa, nella boscaglia, nella vegetazione secondaria, nelle radure e ai margini della foresta, nei campi agricoli abbandonati e nella foresta fluviale. Vivono nella foresta tropicale di pianura primaria e secondaria ad altitudini che si estendono dal livello del mare fino a 1.300 m (4.300 piedi). La quantità media di precipitazioni nelle aree in cui risiedono tipicamente i gorilla di pianura occidentale è di circa 1.500 mm (59 pollici) all'anno con le precipitazioni maggiori tra i mesi di agosto e novembre. I gorilla di pianura occidentali non sono tipicamente osservati nelle aree vicine agli insediamenti umani e ai villaggi. È noto che evitano le aree con strade e fattorie che mostrano segni di attività umana. Questi gorilla prediligono le aree in cui le piante commestibili sono più abbondanti. La foresta palustre è ora considerata un'importante fonte di cibo e habitat per il gorilla di pianura occidentale. Queste aree supportano i gorilla sia nella stagione umida che in quella secca della foresta<ref>{{cita web|url=http://www.yog2009.org/index.php?view=article&catid=46%3Agorillaspecies&id=63%3Awlgspeciesinfo&option=com_content&Itemid=70|titolo=Western Lowland Gorillas|sito=yog2009.org| editore= YoG |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110914094937/http://www.yog2009.org/index.php?view=article&catid=46%3Agorillaspecies&id=63%3Awlgspeciesinfo&option=com_content&Itemid=70|accesso=25 ottobre 2013}}</ref>. Attualmente si ritiene che la foresta della Repubblica del Congo ospiti la maggior parte della popolazione di gorilla di pianura occidentale. Proteggono i gorilla con l'isolamento delle loro vaste aree forestali paludose.<ref>{{cita web|url= http://wwf.panda.org/what_we_do/endangered_species/great_apes/gorillas/western_lowland_gorilla/|titolo=Western lowland gorilla|editore=WWF Global|accesso=25 ottobre 2013}}</ref>