Chiese di Torregrotta: differenze tra le versioni

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La chiesa di San Cristoforo fu un edificio raccolto di cui rimangono solo le mura perimetrali lungo la via San Vito.<ref name="coco113"/> Si trova in prossimità dell’antico guado dei torrenti Bagheria e [[Niceto]] che veniva utilizzato nell’itinerario tra Palermo e Messina prima della costruzione, nel [[XVIII secolo]], della strada marina (attuale Strada Statale 113).<ref>{{cita|A. Coco et al., 1993|pp. 42-48|}}.</ref><ref name="pan6">{{cita|Pandolfo, 1999|p. 6|}}.</ref> Per questo motivo i viaggiatori si fermavano in preghiera nella chiesetta torrese per affidarsi alla protezione del Santo traghettatore.<ref name="pan8"/>
L'epoca di edificazione è incerta, probabilmente di origini [[Impero bizantino|bizantine]].<ref name="pan8"/> Notizie certe della sua esistenza e funzionalità si hanno unicamente dal [[XIX secolo]], citata in un atto notarile del 1843 e riportata in alcune mappe di inizio novecento.<ref name="coco113"/>
 
== Chiese demolite ==
* ''[[Chiesa di Maria Santissima della Pietà (Torregrotta)|Chiesa di Maria Santissima della Pietà]]''. Fu edificata nella seconda metà del [[XVII secolo|Seicento]]. Nell'[[XIX secolo|ottocento]] divenne il fulcro della [[Storia_di_Torregrotta#La_questione_religiosa_torrese|questione religiosa torrese]] e fu intitolata a San Paolino<ref name="pan8"/>. L'edificio, in stato di abbandono, venne demolito alla metà del novecento<ref name="pan8"/>.
* ''Chiesa di Santa Maria Maddalena''. Sorgeva nella omonima contrada torrese lungo l'antica via Maddalena e ne rimane soltanto una piccola porzione di muro perimetrale.<ref name="coco85">{{cita|A. Coco et al., 1993|p. 85|}}.</ref> L'edificio di culto e il complesso agricolo che la circondava furono attivi già sul finire del XVI secolo poiché a partire dal [[1584]] sono documentati scambi commerciali di bestiame e tessuti in occasione della festività di [[Maria Maddalena]].<ref name="coco37">{{cita|A. Coco et al., 1993|p. 37|}}.</ref> La chiesa, la cui funzionalità è accertata fino ad almeno il [[1834]],<ref name="coco89">{{cita|A. Coco et al., 1993|p. 89|}}.</ref> fu abbattuta intorno alla metà del [[XX secolo]] durante i lavori di costruzione della strada provinciale n. 59,<ref name="pan7"/><ref name="tornot9"/> mentre è ignota la causa della scomparsa delle strutture agricole.<ref name="coco89"/>
* ''Chiesa trecentesca''. Lungo vico Trieste, incorporati in un edificio settecentesco in rovina, vi erano tracce di una chiesa del [[XIV secolo]] di cui è ignoto il titolare.<ref name="pan8"/> Secondo le ipotesi degli storici potrebbe trattarsi dell'antico tempio religioso dedicato a Santa Maria della Scala.<ref name="tornot9"/>
 
== Note ==