Amianto: differenze tra le versioni

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Storia: Inserita descrizione di Marco Polo di un tessuto chiamato "salamandra" dalle caratteristiche compatibili con quelle dell'amianto"
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== Storia ==
Anche gli [[Antico Egitto|antichi Egizi]] e [[Antichi Romani|Romani]] conoscevano le proprietà ignifughe dell’amianto; i Romani, in particolare, lo utilizzavano per tessere stoffe e per [[Stoppino|stoppini]] delle lampade. La parolaNel "amianto[[Il Milione|Milione]]" derivadi dal[[Marco grecoPolo]] anticoviene ''ἀμίαντος''descritto (''amiantos'')nel capitolo a proposito della provincia di Chingitalas un tessuto, che significaviene "incorruttibile"chiamato o "inestinguibile"salamandra, prodotto a partire da un riferimentominerale estratto nelle montagne della zona. Con la fibra, descritta come bianca e simile alla sualana, resistenzavengono alprodotte sopratutto tovaglie, che una volta sporche vengono gettate nel fuoco per essere pulite in virtù delle proprietà ignifughe del tessuto<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://it.wikisource.org/wiki/Milione/59|titolo=Milione/59 - Wikisource|sito=it.wikisource.org|accesso=2025-07-29}}</ref>.
 
La parola "amianto" deriva dal greco antico ''ἀμίαντος'' (''amiantos''), che significa "incorruttibile" o "inestinguibile", un riferimento alla sua resistenza al fuoco.
 
I primi rapporti sui potenziali rischi per la salute legati all’amianto risalgono all'inizio del XX secolo. Negli anni '20, il termine “asbestosi” fu coniato per descrivere una malattia polmonare causata dall’inalazione di fibre di amianto. L’amianto è stato ampiamente utilizzato nell’edilizia e in molti settori dell’industria nel corso del XX secolo soprattutto per le sue peculiari caratteristiche di flessibilità e resistenza con eccellenti proprietà di protezione al fuoco e di isolamento termico e acustico.