Apollo 11: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Ripristino manuale Modifica visuale
Funzionalità collegamenti suggeriti: 3 collegamenti inseriti.
Riga 22:
Lanciata da un razzo [[Saturn V]] dal [[John F. Kennedy Space Center|Kennedy Space Center]], il 16 luglio alle 13:32 UTC, Apollo 11 fu la quinta missione con equipaggio del [[programma Apollo]] della [[NASA]]. La [[navicella spaziale Apollo]] era costituita da tre parti: un [[Apollo Command/Service Module|modulo di comando]] (CM) che ospitava i tre astronauti ed è l'unica parte rientrata a Terra, un [[modulo di servizio]] (SM), che forniva il modulo di comando di [[propulsione spaziale|propulsione]], [[energia elettrica]], [[ossigeno]] e [[acqua]], e un [[Modulo Lunare Apollo|modulo lunare]] (LM). La navicella entrò in [[orbita della Luna|orbita lunare]] dopo circa tre giorni di viaggio e, una volta raggiunta, gli astronauti Armstrong e Aldrin si spostarono sul modulo lunare ''Eagle'' con cui discesero nel [[Mare Tranquillitatis|Mare della Tranquillità]]. Dopo aver messo piede sulla Luna e aver effettuato la prima passeggiata lunare della storia, gli astronauti utilizzarono lo stadio di ascesa di ''Eagle'' per lasciare la superficie e ricongiungersi a Collins sul modulo di comando. Sganciarono quindi ''Eagle'' prima di effettuare le manovre che li avrebbero portati fuori dall'orbita lunare verso una traiettoria in direzione della [[Terra]] dove [[Ammaraggio|ammararono]] nell'[[oceano Pacifico]] il 24 luglio dopo più di otto giorni nello spazio.
 
La prima passeggiata lunare fu trasmessa in diretta [[televisione|televisiva]] per un pubblico mondiale. Nel mettere il primo piede sulla [[superficie della Luna]] Armstrong commentò l'evento come "un piccolo passo per [un] uomo, un grande balzo per l'umanità".<ref name="com">{{Cita web|url=https://history.nasa.gov/alsj/a11/a11.step.html|titolo=One Small Step|editore=NASA|curatore=Eric M. Jones|data=1995|lingua=en|volume=Apollo 11 Lunar Surface Journal|accesso=9 marzo 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190210104228/https://history.nasa.gov/alsj/a11/a11.step.html|urlmorto=sì}}</ref> Apollo 11 concluse la [[corsa allo spazio]] intrapresa dagli Stati Uniti e dall'[[Unione Sovietica]] nello scenario più ampio della [[guerra fredda]], realizzando l'obiettivo nazionale che il [[Presidente degli Stati Uniti d'America|presidente degli Stati Uniti]] [[John Fitzgerald Kennedy|John F. Kennedy]] aveva definito il 25 maggio 1961 in occasione di un discorso davanti al [[Congresso degli Stati Uniti]]: "Prima che finisca questo decennio, di far atterrare un uomo sulla [[Luna]] e farlo tornare sano e salvo sulla [[Terra]]".<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=Richard Stenger|url=https://archives.cnn.com/2001/TECH/space/05/25/kennedy.moon/|titolo=Man on the Moon: Kennedy speech ignited the dream|pubblicazione=CNN|data=25 maggio 2001|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100606035837/https://archives.cnn.com/2001/TECH/space/05/25/kennedy.moon/|urlmorto=sì}}</ref>
 
== Contesto storico ==
Riga 32:
{{Citazione|Credo che questa nazione si debba impegnare a raggiungere l'obiettivo, prima che finisca questo decennio, di far atterrare un uomo sulla Luna e di farlo tornare sano e salvo sulla Terra. Nessun progetto spaziale di questo periodo sarà più impressionante per il genere umano, o più importante per l'esplorazione spaziale a lungo raggio; e nessuno sarà così difficile e dispendioso da compiere. Proponiamo di accelerare lo sviluppo del veicolo lunare appropriato. Proponiamo di sviluppare alternativamente dei booster con carburante solido e liquido, molto più grandi di quelli attualmente in sviluppo, finché non sarà certo qual è il migliore. Proponiamo fondi aggiuntivi per lo sviluppo di altri motori e per esplorazioni senza equipaggio che sono particolarmente importanti per uno scopo che questa nazione non trascurerà mai: la sopravvivenza dell'uomo che per primo farà questo audace volo. Ma in un certo senso, non sarà solo un uomo ad andare sulla Luna—se esprimiamo questo giudizio favorevolmente, sarà un'intera nazione. Perché noi tutti dobbiamo lavorare per portarcelo.|lingua=en|3=I believe that this nation should commit itself to achieving the goal, before this decade is out, of landing a man on the moon and returning him safely to the Earth. No single space project in this period will be more impressive to mankind, or more important for the long-range exploration of space; and none will be so difficult or expensive to accomplish. We propose to accelerate the development of the appropriate lunar space craft. We propose to develop alternate liquid and solid fuel boosters, much larger than any now being developed, until certain which is superior. We propose additional funds for other engine development and for unmanned explorations-explorations which are particularly important for one purpose which this nation will never overlook: the survival of the man who first makes this daring flight. But in a very real sense, it will not be one man going to the Moon—if we make this judgment affirmatively, it will be an entire nation. For all of us must work to put him there.}}
 
Il 12 settembre 1962, Kennedy [[Scegliamo di andare sulla Luna|tenne un altro discorso]] davanti a un pubblico di circa {{Formatnum:40000}} persone allo stadio di [[football americano]] dell'[[Università Rice]] a [[Houston]], in [[Texas]].<ref>{{cita news|url=https://scholarship.rice.edu/bitstream/handle/1911/49181/rt050i01.pdf?sequence=1&isAllowed=y|titolo='Visiting Professor' Kennedy Pushes Space Age Spending|cognome=Keilen|nome=Eugene|data=19 settembre 1962|pubblicazione=The Rice Thresher|accesso=11 marzo 2018|p=1|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180311081230/https://scholarship.rice.edu/bitstream/handle/1911/49181/rt050i01.pdf?sequence=1&isAllowed=y|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://news.rice.edu/2012/08/30/jfks-1962-moon-speech-still-appeals-50-years-later/|titolo=JFK's 1962 Moon Speech Still Appeals 50 Years Later|cognome=Boyd|nome=Jade|data=30 agosto 2012|accesso=20 marzo 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180202012645/http://news.rice.edu/2012/08/30/jfks-1962-moon-speech-still-appeals-50-years-later/|urlmorto=no}}</ref> Un pezzo del discorso che viene menzionato spesso è il seguente:<ref>{{cita web|titolo=John F. Kennedy Moon Speech – Rice Stadium|accesso=10 marzo 2018|url=https://er.jsc.nasa.gov/seh/ricetalk.htm|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180313034055/https://er.jsc.nasa.gov/seh/ricetalk.htm|urlmorto=no}}</ref>
 
[[File:John F. Kennedy speaks at Rice University.jpg|thumb|left|upright|alt=Kennedy, in un completo blu, parla da un palco di legno con il simbolo del Presidente degli Stati Unti. Il vice Presidente Lyndon Johnson e altri dignitari stanno in piedi dietro di lui|Il Presidente [[John F. Kennedy]] che parla all'Università Rice il 12 settembre 1962]]
Riga 171:
[[File:Apollo 11 launch.jpg|thumb|left|upright|Il lancio dell'Apollo 11 con il [[Saturn V]], notare gli effetti della [[Singolarità di Prandtl-Glauert]], dovuti al raggiungimento del punto di [[max q]]]]
 
Si stima che circa un milione di spettatori abbiano assistito dal vivo al lancio dell'Apollo 11 affollando le autostrade e le spiagge vicine al sito di lancio, mentre circa 650 milioni hanno assistito al lancio tramite [[televisore|televisione]]. Tra i notabili presenti vi fu il capo di stato maggiore dell'esercito degli Stati Uniti, il generale [[William Westmoreland]], quattro membri del governo, 19 governatori statali, 40 sindaci, 60 [[ambasciatore|ambasciatori]] e 200 membri del Congresso. Il [[vicepresidente degli Stati Uniti d'America|vicepresidente]] [[Spiro Agnew]] seguì l'evento insieme all'ex [[Presidente degli Stati Uniti d'America|presidente]], [[Lyndon B. Johnson]] e sua moglie [[Lady Bird Johnson]].<ref name="RefB" /><ref name="RefD">{{cita|Bilstein, 1980|pp. 369-370}}.</ref> Erano, inoltre, presenti circa 3&nbsp;500 rappresentanti dei [[mass media|media]],<ref>{{cita|Brooks, Grimwood e Swenson, 1979|p. 338}}.</ref> dei quali circa i due terzi provenivano dagli Stati Uniti e il restante da altri 55 paesi. Il lancio venne trasmesso in [[diretta televisiva]] in 33 paesi, con una stima di 25 milioni di spettatori solo negli Stati Uniti. Milioni di persone in tutto il mondo ascoltarono le varie trasmissioni radiofoniche.<ref name="RefB" /><ref name="RefD" /> Il presidente [[Richard Nixon]] seguì il lancio dal suo ufficio alla [[Casa Bianca]] in compagnia del suo ufficiale di collegamento con la NASA, l'astronauta [[Frank Borman]], comandante della missione [[Apollo 8]].<ref>{{cita web |titolo=President Richard Nixon's Daily Diary |url=https://www.nixonlibrary.gov/sites/default/files/virtuallibrary/documents/PDD/1969/013%20July%2016-31%201969.pdf |editore=Richard Nixon Presidential Library |accesso=3 settembre 2018 |p=2 |data=16 luglio 1969 |lingua=en |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180903215447/https://www.nixonlibrary.gov/sites/default/files/virtuallibrary/documents/PDD/1969/013%20July%2016-31%201969.pdf |urlmorto=sì }}</ref>
 
[[File:Earth from Apollo 11 after translunar injection.jpg|thumb|La Terra vista da Apollo 11 poco dopo aver lasciato l'orbita terrestre]]