Panicale: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Monumenti e luoghi d'interesse: link esterno in nota
Correzioni formali
Riga 43:
 
== Origini del nome ==
Per quanto riguarda l'etimologia del nome "Panicale" ci sono diverse ipotesi: una lo fa derivare da ''pan colis'', cioè "luogo dove si coltiva il [[Setaria italica|panìco]]" (un cereale simile al miglio), ipotesi riportata anche nello stemma del comune; un'altra, la più probabile, da ''Pani calet'' cioè "luogo dove ardono are al dio Pan". Altro etimo ipotizzato dallo storico Corintio Corsetti nel XVII sec.secolo è ''Pan Kalon'', dal greco "dove tutto è bello".
 
== Storia ==
[[File:Panicale veduta Petrarvella.jpg|thumb|Panicale]]
 
Si ipotizza che l'origine di Panicale sia antichissima anche se non ci sono fonti certe che lo testimoniano. Nel [[Medioevo]] la storia del [[castello]] di Panicale è legata a quella di [[Perugia]], sia economicamente che militarmente: infatti Panicale è sia un importante centro per il rifornimento di cibo (pane e carne), sia un avamposto di [[Perugia]] verso ovest e la [[Val di Chiana]]. Nel [[XIII secolo]] si sottomette alla [[Signoria di Perugia]], anche se ha avuto una discreta autonomia. Nel [[1316]] risale un fatto importante: è testimoniato, infatti, il primo abbozzo della compilazione di uno Statuto vergato in lingua latina dal [[notaio]] [[Pietro di Vannuccio Vannucci]], che sarà eleborato e modificato negli anni 1356 e 1386. redatto. Successivamente, nel 1484, il suddetto documento sarà tradotto in volgare per facilitarne la comprensione ai cittadini. La città di [[Perugia]], dal [[1416]] al [[1424]], è dominata dal [[capitano di ventura]] [[Braccio da Montone]], il quale eserciterà il proprio potere anche su Panicale, che vedrà l'abitato al centro di una serie di Signorie, che la assoggetteranno per molti anni. Durante l'epoca [[rinascimentale]], Panicale vive un periodo di sviluppo economico, espansione territoriale e di generale benessere, che consente la realizzazione di diverse opere d'arte da parte di artisti celebri come [[Il Perugino]].
 
Nel [[1540]] [[Perugia]] viene conquistata dallo [[Stato pontificio]] che manterrà il controllo sulla zona - quindi Panicale compresa - fino all'[[Unità d'Italia]], eccezion fatta per gli anni dell'occupazione [[Napoleone Bonaparte|napoleonica]]. Vengono così introdotte nuove leggi, norme e regolamenti che sostituiranno il vecchio Statuto del 1316.
Riga 113:
Per quanto riguarda gli eventi religiosi sono da menzionare:
 
* la processione del Cristo Morto del venerdì santo. In questa processione avviene l'ostensione del Cristo ligneo conservato nella collegiata. La processione ha radici remotissime e vede protagoniste alte croci di 4-8 metri denominate "tronchi" portate da tre confraternite: la prima detta "La Frusta o disciplinati" con origini trecentesche con cappa bianca e pellegrina rossa, la seconda "Il Sacramento" di origini quattrocentesche con cappa turchina e pellegrina rossa e la terza "La Morte" con origini nel XVI sec.secolo con cappa e pellegrina nere;
* il 24 e 25 aprile a Mongiovino (una piccola frazione) si svolge la Festa di [[San Giorgio]] durante la quale si ricorda un [[miracolo]] accaduto il 23 aprile [[1513]]. Andreana, la ragazza alla quale era apparsa la [[Maria, madre di Gesù|Madonna]], stava distribuendo il cibo agli operai che lavoravano per la costruzione del Santuario; il [[pane]] però era poco e non riusciva a sfamare tutti, ma, tutto ad un tratto, iniziò a moltiplicarsi.