Venus Williams: differenze tra le versioni

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Ex numero uno della classifica [[Women's Tennis Association|WTA]] nel 2002 e di doppio nel 2010, è stata la prima donna [[afroamericana]] dell'[[Era Open]] a occupare la prima posizione del ranking mondiale, che ha mantenuto per un totale di undici settimane non consecutive.
 
Nota come ''La Venere nera'', ha vinto 49quarantanove titoli WTA e vanta nel suo palmarès 7sette vittorie nel circuito di singolare del [[Grande Slam (tennis)|Grande Slam]] su sedici finali. Ha al suo attivo anche 14quattordici vittorie nel doppio del Grande Slam ottenute con la sorella minore [[Serena Williams|Serena]] e due nel doppio misto. Nel decennio 2000-2010 è stata la giocatrice ad aver vinto di più a [[Torneo di Wimbledon|Wimbledon]], con cinque vittorie su otto finali (di cui quattro consecutive, dal 2000 al 2003) ed è una delle cinque tenniste (dopo [[Martina Navrátilová]], [[Steffi Graf]], Serena Williams e [[Billie Jean King]], la quale, tuttavia, ha ottenuto due dei suoi sei successi a Wimbledon prima del 1968) ad averne vinte cinque o più nell'Era Open. Ha compiuto il ''Grande Slam virtuale'' (detto anche ''Piccolo Slam'') in doppio, che consiste nella vittoria di quattro Slam consecutivi non durante lo stesso anno solare, nel biennio 2009-2010 insieme alla sorella Serena.
 
Considerata una delle tenniste più forti della storia,<ref>{{Cita web|url=https://www.dailyrecord.co.uk/sport/tennis/venus-williams-is-one-of-the-all-time-greats-982786|titolo=Venus Williams is one of the all-time greats, says Martina Navratilova|autore=Colin Duncan|sito=Daily Record|data=7 luglio 2008|lingua=en|accesso=14 gennaio 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://tennisladys.com/how-good-is-venus-williams-she-is-one-of-the-greatest-tennis-players-of-all-time/|titolo=How Good Is Venus Williams? She Is One Of The Greatest Tennis Players Of All Time – TennisLadys|data=5 dicembre 2022|lingua=en|accesso=14 gennaio 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.givemesport.com/88025299-serena-williams-venus-williams-graf-seles-10-greatest-female-tennis-players-of-all-time-ranked|titolo=The 10 greatest female tennis players of all time have been ranked ahead of Wimbledon|sito=GiveMeSport|data=23 giugno 2022|lingua=en|accesso=14 gennaio 2023}}</ref> eccelle nelle superfici in cemento (ha ottenuto più della metà dei suoi successi in singolare proprio sul veloce) e in erba. Inoltre è una delle tre tenniste della storia, oltre a [[Helen Wills]] e alla sorella Serena, ad avere vinto le [[Giochi olimpici|Olimpiadi]] in entrambe le specialità (singolare e doppio) nella stessa edizione, [[Giochi della XXVII Olimpiade|quella del 2000]]. Nel 2012, con la vittoria ai [[Giochi della XXX Olimpiade|Giochi Olimpici di Londra]] nel doppio, Venus è diventata la tennista con più ori nella storia, insieme a Serena, grazie alle sue quattro medaglie. Nel 2016 si è aggiudicata anche la medaglia d'argento in doppio misto in coppia con il connazionale [[Rajeev Ram]], risultando la tennista con più medaglie olimpiche della storia (5cinque), uomini compresi.
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Ai [[Torneo di Wimbledon 2000 - Singolare femminile|Champioships]] ritorna a giocare il suo miglior tennis, sbaragliando le avversarie (tra le altre [[Martina Hingis]] e [[Serena Williams|Serena]]) e imponendosi sull'eterna rivale Davenport per 6-3 7–6<sup>(3)</sup>: è il suo primo titolo del Grande Slam ed è la seconda donna afroamericana ad aggiudicarsi il torneo dopo [[Althea Gibson]] che trionfò nel 1957 e 1958. Prima vittoria a Wimbledon anche nel [[Torneo di Wimbledon 2000 - Doppio femminile|doppio]], sempre con la sorella, insieme alla quale ha ottenuto la vittoria su [[Julie Halard-Decugis]] e [[Ai Sugiyama]]. La striscia di vittorie continua con la conquista di [[Bank of the West Classic 2000|Stanford]] (6-1 6-4 sulla Davenport), [[Acura Classic 2000|San Diego]] (6-0 6<sup>(3)</sup>–7 6-3 su [[Monica Seles]]) e [[Pilot Pen Tennis 2000|New Haven]] (6-2 6-4 nuovamente sulla Seles).
 
Continua ad accumulare vittorie su vittorie, aggiudicandosi il primo [[US Open 2000 - Singolare femminile|US Open]] imponendosi su tenniste del calibro di [[Nathalie Tauziat]] (6-4 1-6 6-1 nei quarti) e [[Martina Hingis]] (4-6 6-3 7-5); in finale è [[Lindsay Davenport]] a soccombere con il punteggio di 6-4 7-5. L'anno sembra essere perfetto: arriva anche il trionfo olimpico a [[Tennis ai Giochi della XXVII Olimpiade - Singolare femminile|Sydney]]. Dopo avere battuto ai quarti [[Arantxa Sánchez Vicario]] 3-6 6-2 6-4 e in semifinale [[Monica Seles]] 6-1 4-6 6-3 ha la meglio in finale sulla diciannovenne [[Elena Dement'eva]] (6-2 6-4). La famiglia Williams trionfa anche nel doppio con l'oro olimpico delle due sorelle contro le olandesi [[Kristie Boogert]] e [[Miriam Oremans]]; Venus è la seconda tennista di sempre ad avere conquistato l'oro alle olimpiadi sia nel singolare chesia nel doppio, solo dopo [[Helen Wills Moody|Helen Wills]] nel 1924. La fenomenale stagione termina con la finale di [[Generali Ladies Linz 2000|Linz]], la sola partita persa dopo mesi dalla Williams, contro la Davenport (6-4 3-6 6-2).
 
Il 2000, grazie ai tanti successi ottenuti, si può considerare una delle migliori stagioni di Venus, se non addirittura la migliore: due Slam, l'oro olimpico e altre quattro finali (tre delle quali vinte) e una striscia di trentacinque vittorie consecutive.
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Dopo questo spiacevole episodio Venus si riconferma campionessa per tre volte in quattro anni del [[Ericsson Open 2001 - Singolare femminile|torneo di Miami]], battendo [[Martina Hingis]] in semifinale e [[Jennifer Capriati]] in finale (4-6 6-1 7–6<sup>(4)</sup>); questo successo le permette di rientrare nella top 3 del ranking. Altra vittoria, la seconda della sua carriera, ad [[Betty Barclay Cup 2001|Amburgo]], dove a fare le spese della potenza di Venus è [[Meghann Shaughnessy]] con un 6-3 6-0 che non ammette repliche.
 
Enorme delusione al [[Open di Francia 2001 - Singolare femminile|Roland Garros]]: visto che erano grandi le aspettative di tutti sulla maggiore delle Williams, testa di serie n.3, è stato uno shock la sua eliminazione contro la meno quotata [[Barbara Schett]] (6-4 6-4). Rimedia a questa debacle aggiudicandosi per il secondo anno consecutivo [[Torneo di Wimbledon 2001 - Singolare femminile|Wimbledon]], dominando il torneo e superando in finale la belga [[Justine Henin]] per 6-1 3-6 6-0. Il gioco di Venus domina i tornei estivi: secondo trionfo consecutivo al [[Acura Classic 2001|San Diego]], con un netto 6-2 6-3 inflitto alla connazionale [[Monica Seles]]. Invece a [[Pilot Pen Tennis 2001|New Haven]] conquista questo trofeo per la terza volta (aveva vinto sia nel 1999 chesia nel 2000), a discapito della rivale [[Lindsay Davenport]], per 7–6<sup>(6)</sup> 6-4.
 
Venus va a [[New York]] per difendere il titolo ottenuto l'anno precedente e non delude le aspettative: infatti non perde un solo set, sbaragliando le avversarie ([[Kim Clijsters]] in semifinale, superata 6-3 6-1, e [[Jennifer Capriati]], 6-4 6-2); la finale si gioca tra le due sorelle Williams: era da 117 anni (Wimbledon 1884) che non accadeva una cosa simile (in quel caso si affrontarono le sorelle Watson). Per sua sfortuna [[Serena Williams|Serena]] ha incontrato Venus in uno stato di grazia, confermato dal punteggio netto di 6-2 6-4.
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[[File:Venus Williams at the 2008 WTA Tour Championships.jpg|thumb|right|Venus al [[WTA Tour Championships 2008|WTA Tour Championships nel 2008]]]]
Riemerge ancora una volta a [[Torneo di Wimbledon 2008 - Singolare femminile|Wimbledon]], dove era chiamata a difendere il titolo dell'anno precedente: trionfa ai Championships senza perdere nemmeno un set, nemmeno con [[Elena Dement'eva]] in semifinale (6-1 7-6), né con [[Serena Williams|Serena]] in finale, battuta 7-5 6-4. È il quinto titolo per lei sull'erba di Wimbledon. Inoltre in doppio arriva il settimo Slam, il terzo qui a Londra, ovviamente con Serena, insieme alla quale domina la finale contro [[Lisa Raymond]] e [[Samantha Stosur]] con un sonoro 6-2 6-2.
 
Si presenta alle [[Tennis ai Giochi della XXIX Olimpiade - Singolare femminile|Olimpiadi di Pechino]] con la testa di serie n.7, ma viene sconfitta ai quarti di finale dalla beniamina di casa [[Li Na (tennista)|Li Na]] in due set molto lottati (7-5 7-5). Tuttavia ottiene l'oro insieme a Serena per la seconda volta dopo i giochi del 2000 nella specialità del [[Tennis ai Giochi della XXIX Olimpiade - Doppio femminile]], travolgendo in finale la coppia spagnola formata da [[Anabel Medina Garrigues]] e [[Virginia Ruano Pascual]] con il punteggio molto netto di 6-2 6-0.
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==== 2009 ====
Il primo Slam dell'anno si rivela un fallimento per l'americana: infatti a [[Australian Open 2009 - Singolare femminile|Melbourne]] Venus clamorosamente non supera il secondo turno, eliminata dalla n.46 del mondo [[Carla Suárez Navarro]] con il punteggio di 2-6 6-3 7-5 e non senza rimpianti, avendo avuto un vantaggio di 5-2 nel terzo set e, addirittura, un match point sul 5-4; riesce, tuttavia, a conquistare il terzo titolo in doppio, ovviamente insieme a Serena, con la quale sbaraglia la coppia formata da [[Daniela Hantuchová]] e [[Ai Sugiyama]]. Archiviata la brutta delusione australiana Venus si riscatta subito ottenendo due successi.Il primo arriva nel torneo premier di [[Dubai Tennis Championships 2009 - Singolare femminile|Dubai]], in cui si sbarazza facilmente della n.4 [[Elena Dement'eva]] ai quarti, lotta con la sorella Serena (7-6 al terzo) in semifinale e domina la finale contro [[Virginie Razzano]] (6-4 6-2); il secondo trionfo lo ottiene sulla sua superficie meno preferita, sulla terra rossa di [[Abierto Mexicano Telcel 2009 - Singolare femminile|Acapulco]], dove scardina agevolmente le difese di [[Flavia Pennetta]] in finale. Il periodo positivo continua con la semifinale di [[Sony Ericsson Open 2009 - Singolare femminile|Key Biscayne]], persa contro Serena in un match molto combattuto, terminato 6-3 al terzo. Grazie a questi successi nel marzo del 2009, dopo sei anni di assenza, ritorna tra le prime cinque giocatrici del mondo.
 
[[File:US Open 2009 128.jpg|thumb|left|Venus agli [[US Open 2009 - Singolare femminile|US Open 2009]]]]
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Un infortunio al ginocchio sinistro la costringe a saltare tutti i tornei estivi. Torna a giocare agli [[US Open 2010|US Open]], ma solo in singolare. Nonostante i due mesi di pausa forzata Venus inanella una serie di vittorie per 2-0 superando una dopo l'altra [[Roberta Vinci]], [[Rebecca Marino]], [[Mandy Minella]], [[Shahar Peer]] e la vincitrice del Roland Garros [[Francesca Schiavone]]. In semifinale però l'americana deve arrendersi alla detentrice del titolo e futura vincitrice del torneo [[Kim Clijsters]] in tre set: 4-6 7–6<sup>(2)</sup> 6-4.
 
Quello americano resta l'ultimo evento a cui Venus prende parte nella stagione 2010, infatti il ginocchio continua a tormentarla e la costringe a rinunciare sia al [[WTA Tour Championships 2010|WTA Tour Championships]], per il quale era qualificata come testa di serie numero 5cinque, sia alla finale di [[Fed Cup 2010|Fed Cup]] contro l'Italia a San Diego.<ref>{{cita web|url=http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2010/10/06/395676-venus_williams_niente_bastera_serena_contro_azzurre.shtml|titolo=Per Venus niente Fed Cup!|autore=ubitennis.com|data=7 ottobre 2010|accesso=30 ottobre 2012}}</ref>
 
A fine anno Venus Williams è quinta nella classifica di singolare<ref>{{cita web|url=http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2010/11/08/411252-nuova_classifica.shtml|titolo=La nuova classifica Wta|autore=ubitennis.com|data=8 novembre 2010|accesso=30 ottobre 2012}}</ref> e undicesima in quella di doppio.
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== Vita privata ==
Oltre a parlare [[Inglese americano|inglese]], ha appreso scolasticamente il [[Lingua francese|francese]] ede il [[Lingua tedesca|tedesco]]; inoltre, si è interessata autonomamente al [[Cinese mandarino (varietà linguistica)|cinese]] e all'[[Lingua italiana|italiano]].<ref>{{Cita web|url=https://www.tennisfever.it/2022/07/09/lamore-per-litaliano-della-poliglotta-venus-williams-quante-lingue-parla/|titolo=L'amore per l'italiano della poliglotta Venus Williams. Quante lingue parla?|autore=Stefano Maffei|sito=Tennis Fever|data=2022-07-09|lingua=it|accesso=2022-07-10}}</ref>
 
== Stile di gioco ==