Stalin e antisemitismo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 75:
Durante la notte tra il 12 e il 13 agosto 1952, ricordata come la "[[notte dei poeti assassinati]]", tredici dei più importanti scrittori [[yiddish]] dell'Unione Sovietica furono giustiziati per ordine di Stalin: tra le vittime ci furono [[Peretz Markish]], [[David Bergelson]] e [[Itzik Fefer]]. In una sessione del [[Politbüro]] del 1º dicembre 1952 Stalin annunciò: "Ogni nazionalista ebreo è un agente dei servizi segreti americani. I nazionalisti ebrei pensano che la loro nazione sia stata salvata dagli USA... Pensano di essere in debito con gli americani. Tra i medici ci sono molti nazionalisti ebrei".<ref>{{Cita libro|cognome=Lindemann|nome=Albert S.|cognome2=Richard|nome2=S. Levy|anno=2010|titolo=Antisemitism: A History|url=https://archive.org/details/antisemitismhist0000unse|città=New York|editore=Oxford University Press|pp=[https://archive.org/details/antisemitismhist0000unse/page/187 187]-188|ISBN=978-0-19-923503-2}}</ref>
Una forte campagna per rimuovere silenziosamente gli ebrei dalle posizioni di potere all'interno dei servizi di sicurezza dello
Il mondo esterno al regime non fu all'oscuro di questi sviluppi, e anche i membri di spicco del Partito Comunista USA si lamentarono della situazione. Nel libro di memorie ''Being Red'', lo scrittore americano e noto comunista [[Howard Fast]] ricorda un incontro con lo scrittore sovietico e delegato del Congresso mondiale per la pace [[Aleksandr Aleksandrovič Fadeev|Aleksàndr Fadèev]], durante il quale Fadeev ribadì che "non c'è antisemitismo nell'Unione Sovietica", nonostante le prove "che almeno otto figure ebraiche di spicco dell'Armata Rossa e del governo erano state arrestate con quelle che sembravano accuse inventate. I giornali in lingua yiddish erano soppressi e le scuole che insegnavano l'ebraico chiuse».<ref>{{Cita libro|cognome=Fast|nome=Howard|anno=1994|titolo=Being Red: A Memoir|url=https://archive.org/details/beingredmemoir0000fast|città=Armon, New York|editore=M. E. Sharpe|pp=[https://archive.org/details/beingredmemoir0000fast/page/217 217]–218|ISBN=978-1-56324-499-5}}</ref>
|