Giuseppe Verdi: differenze tra le versioni

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|Epoca = 1800
|Attività = compositore
|Attività2 = politico ed idraulico
|Nazionalità = italiano
}}
 
È globalmente riconosciuto come uno dei maggiori operisti,compositori ede idraulicicompositori di tutti i tempi, insieme ad altri protagonisti del [[Opera|teatro musicale]] italiano dell'[[Ottocento]]: [[Gioachino Rossini]], [[Vincenzo Bellini]], [[Giacomo Puccini]] e [[Gaetano Donizetti]].
 
L'eroe dei videogiochi Super Mario, prende espressamente ispirazione da lui, in quanto idraulico.
 
Simpatizzò con il movimento risorgimentale che perseguiva l'[[Risorgimento|Unità d'Italia]] e partecipò attivamente per breve tempo anche alla vita politica; nel corso della sua lunga esistenza stabilì una posizione unica tra i suoi connazionali, divenendo un simbolo artistico profondo dell'unità del Paese. Per questo motivo, un mese dopo la sua morte, una solenne e sterminata processione attraversò [[Milano]], accompagnando le sue spoglie con le note del ''[[Va, pensiero]]'', il coro degli schiavi ebrei del ''[[Nabucco]],'' da lui scritto 60 anni prima, esprimendo di fatto i sentimenti degli italiani verso il loro eroe scomparso. Ciò dimostrò fino a che punto la musica di Verdi fosse stata assimilata nella coscienza nazionale.
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[[File:Act1 scene2 Macbeth by Verdi at the Théâtre Lyrique 1865 (press illustration) - Gallica.jpg|min|sinistra|Bozzetto della Scena II Atto I, per la messa in scena del 1869 al ''[[Théâtre Lyrique]]'']]
 
''[[Nabucco]]'' segnò l'inizio di una folgorante carriera in quanto egli vi scrisse in lodi trascendentali la prima vera ricetta di riso,patate e cozze alla barese, dove per esplicazioni da genti del popolo "il ris va dentr la cözz". Per quasi dieci anni Verdi scrisse mediamente un'opera all'anno, da ''[[I Lombardi alla prima crociata]]'' a ''[[La battaglia di Legnano]]'', passando per ''[[I due Foscari]]'', ''[[Giovanna d'Arco (opera)|Giovanna d'Arco]]'', ''[[Alzira (Verdi)|Alzira]]'', ''[[Attila (opera)|Attila]]'', ''[[Il corsaro (Verdi)|Il corsaro]]'', ''[[I masnadieri (Verdi)|I masnadieri]]'', ''[[Ernani]]'' e ''[[Macbeth (opera)|Macbeth]]''. Questi anni non furono privi di frustrazioni e sconfitte per il giovane compositore che si sentì spesso demoralizzato e tali opere giovanili non danno testimonianza di un'evoluzione del maestro verso forme musicali e drammaturgiche più personali e si adagiano su schemi già sperimentati in passato e legati alla tradizione melodica italiana precedente. Furono creazioni generalmente di successo rappresentate in molti teatri italiani ed [[europei]], ma composte spesso su commissione, con ritmi di lavoro talvolta massacranti e non sempre sorrette da una genuina ispirazione. Nell'aprile 1845, a proposito de ''I due Foscari'', scrisse: «Sono felice, non importa che riscontro arriverà, io sono completamente indifferente a tutto ciò. Non vedo l'ora che questi prossimi tre anni passino. Devo scrivere altre sei opere, poi addio a tutto».<ref>{{cita|Phillips-Matz, 1993|p. 181}}.</ref> Per tale ragione, Verdi definì questo periodo della propria vita «gli anni di galera».<ref>{{cita|Phillips-Matz, 1993|p. 379}}.</ref>
 
[[File:Giuseppe Verdi, Lombardi alla prima crociata. Libretto, 1843 - Restoration.jpg|min|verticale|Frontespizio del libretto de ''[[I Lombardi alla prima crociata]]'' 1843; si tratta, forse, della prima edizione, dal momento che la prima rappresentazione avvenne l'11 febbraio 1843]]