Governo di tutta la Palestina: differenze tra le versioni

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Uno stato è un territorio oggettivo con governo, leggi e popolo. Non ci fu alcuno stato, ma un proclama.
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|stato attuale = {{Simbolo|Flag of Palestine.svg}} [[Stato di Palestina]]
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Il '''Governo di tutta la Palestina''' ({{arabo| حكومة عموم فلسطين |Ḥukūmat ‘Umūm Filasṭīn}}) fu uno [[Stato]] (?) proclamato nel territorio della [[Striscia di Gaza]], occupato dall'[[Egitto]] al termine della [[Primaprima guerra arabo-israeliana]] nel [[1948]] e posto sotto la sua egida. Esso rivendicava la sovranità sull'intero territorio della [[Palestina]] dell'ex [[Mandato britannico della Palestina|Mandato]] britannico]]<ref>{{Cita libro|titolo=Gelber, Y. Palestine, 1948. Pp. 177–78}}</ref>.
 
Essendo il territorio interamente occupato dall'Egitto, il Governo di tutta la Palestina non ebbe di fatto alcun potere effettivo ma piuttosto un significato simbolico<ref>{{Cita libro|titolo=Gelber, Y. Palestine, 1948. Pag. 177–78}}</ref>, rappresentando un primo tentativo di creare uno Stato arabo in Palestina. Venne adottata come bandiera nazionale il vessillo della [[Rivolta araba]], destinato a diventare il simbolo più rappresentativo del [[Palestinesi|popolo palestinese]]. Il governo era riconosciuto soltanto dagli stati membri della [[Lega araba]] (cioè [[Egitto]], [[Siria]], [[Libano]], [[Regno dell'Iraq|Iraq]], [[Arabia Saudita]] e [[Regno Mutawakkilita dello Yemen|Yemen]]) tranne la [[Giordania]]<ref>{{Cita libro|titolo=Kadosh, Sandra Berliant. "United States Policy Toward The West Bank In 1948." Jewish Social Studies 46.3/4 (1984): 231–252. Academic Search Premier}}</ref>. Col passare degli anni l'importanza del governo andò progressivamente riducendosi portando nel [[1959]] al suo scioglimento e all'integrazione formale della Striscia di Gaza nell'Egitto.