Guido Castelli: differenze tra le versioni

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| mandatoinizio3 = 24 giugno 2009
| mandatofine3 = 11 giugno 2019
| predecessore3 = Fabio Costantini <small>(''commissario straordinario'')</small>
| successore3 = [[Marco Fioravanti]]
| carica4 = [[Senatore della Repubblica Italiana]]
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| sito4 = https://www.senato.it/leg/19/BGT/Schede/Attsen/00036388.htm
| partito = [[Fratelli d'Italia (partito politico)|Fratelli d'Italia]] <small>(dal 2019)</small><br>''In precedenza'':<br>[[Movimento Sociale Italiano|MSI]] <small>(1981-1995)</small><br>[[Alleanza Nazionale|AN]] <small>(1995-2009)</small><br>[[PdL]] <small>(2009-2013)</small><br>[[Forza Italia (2013)|FI]] <small>(2013-2019)
| alma mater = [[Università degli Studi di Macerata]]
| titolo di studio = Laurea in giurisprudenza
| professione = Avvocato
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|Attività = politico
|Nazionalità = italiano
Dal|PostNazionalità = , dal 13 ottobre [[2022]] [[Senato della Repubblica|senatore della Repubblica]] per [[Fratelli d'Italia (partito politico)|Fratelli d'Italia]] e dal 3 gennaio [[2023]] [[Commissario straordinario|commissario straordinario di Governo]] ai fini dellaalla ricostruzione neidei territori dei comuni delle regioni di [[Abruzzo]], [[Lazio]], [[Marche]] e [[Umbria]] interessaticolpiti dall'[[Terremoto del Centro Italia del 2016 e del 2017|evento sismico del 24 agosto 2016]].
}}
 
È stato [[Sindaco (Italia)|sindaco]] di [[Ascoli Piceno]] dal 24 giugno [[2009]] al 28 maggio [[2019]] e, [[Consiglio regionale (Italia)|consigliere regionale]] delle Marche]] dal [[2000]] al 2009 e [[2009Assessore (Italia)|assessore]] enella [[Giuntagiunta regionale delle Marche|assessore regionale]] delle Marche dal [[2020]] al [[2022]].
Dal 13 ottobre [[2022]] [[Senato della Repubblica|senatore della Repubblica]] per [[Fratelli d'Italia (partito politico)|Fratelli d'Italia]] e dal 3 gennaio [[2023]] [[Commissario straordinario|commissario straordinario di Governo]] ai fini della ricostruzione nei territori dei comuni delle regioni di [[Abruzzo]], [[Lazio]], [[Marche]] e [[Umbria]] interessati dall'[[Terremoto del Centro Italia del 2016 e del 2017|evento sismico del 24 agosto 2016]].
 
È stato [[Sindaco (Italia)|sindaco]] di [[Ascoli Piceno]] dal 24 giugno [[2009]] al 28 maggio [[2019]] e [[Consiglio regionale (Italia)|consigliere regionale]] delle Marche dal [[2000]] al [[2009]] e [[Giunta regionale delle Marche|assessore regionale]] delle Marche dal [[2020]] al [[2022]].
 
==Biografia==
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Alle [[Elezioni amministrative in Italia del 1990|elezioni amministrative del 1990]] si candida al [[Consiglio comunale (Italia)|consiglio comunale]] di [[Offida]] ([[Provincia di Ascoli Piceno|Ascoli Piceno]]), tra le liste del [[MSI-DN]], risultando eletto [[consigliere comunale]].<ref name=":0">{{Cita web|url=https://amministratori.interno.gov.it/index.php?page=InfoAnagrafica&IdAnagrafica=666733|titolo=Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|sito=amministratori.interno.gov.it|accesso=2025-08-10}}</ref>
 
Venne eletto nelle liste del [[FUAN]] al Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza a Macerata nel 1987. È stato membro del Direttivo del Consorzio per l'industrializzazione delle Valli [[Valle del Tronto|del Tronto]], dell'Aso e del Tesino tra il [[1998]] ed il [[2000]] e, per un mandato, consigliere comunale anche a [[Force]].
 
=== Passaggio dal MSI ad Alleanza NazionaleAN ===
Coadiuva il Segretario nazionale del FdG [[Giuseppe Scopelliti]] nell'esecutivo nazionale del movimento. Membro del Direttivo provinciale e regionale del [[MSI (partito politico)|MSI]] tra il 1985 e il 1995, anno in cui aderisce alla [[svolta di Fiuggi]] di [[Gianfranco Fini]], che porta allo scioglimento del MSI e la sua confluenza in [[Alleanza Nazionale]] (AN), condi cui allediventa membro dell'Assemblea nazionale e, nel 2003, presidente provinciale di Ascoli Piceno.

Alle [[Elezioni amministrative in Italia del 1995|elezioni amministrative del 1995]] venne rieletto consigliere comunale di Offida, con una [[lista civica]] di [[centro-destra]]<ref name=":0" />, e si candida alla [[Presidenti della Provincia di Ascoli Piceno|presidenza della Provincia di Ascoli Piceno]], sostenuto da una [[Coalizione (politica)|coalizione]] di centro-destra formata da [[Alleanza Nazionale|AN]], [[Forza Italia (1994)|Forza Italia]] e [[Centro Cristiano Democratico]], raccogliendo il 37,8% dei voti al primo turno e accedendo al [[ballottaggio]] con il candidato del [[centro-sinistra]] [[Pietro Colonnella]] (45,4%), dove raccolse il 43,6% e venne sconfitto da Colonnella col 56,4%. Viene comunque eletto [[consigliere provinciale]] in quanto candidato presidente non eletto<ref name=":0" />., Travenendo ilconfermato 1995alle e[[Elezioni ilamministrative 2001in ricopreItalia ildel ruolo1999|amministrative di [[consiglieredel provinciale1999]], presiedendoe larimanendo Commissionein Culturacarica efino laal Commissione2000, Bilanciopresiedendo dell'Amministrazionele provincialecommissioni ascolanaCultura e Bilancio.
 
=== Consigliere regionale delle Marche ===
Alle [[elezioni regionali nelle Marche del 2000]] si candida con AN, a sostegno del [[Camera dei deputati (Italia)|deputato]] [[Forza Italia (1994)|''forzista'']] [[Maurizio Bertucci]], risultando eletto nel [[Collegio elettorale|collegio]] di Ascoli Piceno con 7.965 preferenze [[consigliere regionale delle Marche]]<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=R&dtel=16/04/2000&tpa=I&tpe=P&lev0=0&levsut0=0&lev1=11&levsut1=1&levsut2=2&ne1=11&es0=S&es1=S&es2=S&ms=S&ne2=6&lev2=6|titolo=Eligendo Archivio - Ministero dell'Interno DAIT|sito=Eligendo}}</ref>. Alle [[Elezioni regionali nelle Marche del 2005|regionali marchigiane del 2005]] venne confermato consigliere regionale nel medesimo collegio con 8.003 preferenze<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=R&dtel=03/04/2005&tpa=I&tpe=P&lev0=0&levsut0=0&lev1=11&levsut1=1&levsut2=2&ne1=11&es0=S&es1=S&es2=S&ms=S&ne2=6&lev2=6|titolo=Eligendo Archivio - Ministero dell'Interno DAIT|sito=Eligendo}}</ref>. Durante il suo mandato è stato tra il 2000 e il 2009 vicepresidente della Commissione consiliare Bilancio, facendosi relatore del Bilancio e del Piano sanitario regionale, e segretario del Consiglio regionale<ref name=":0" />. È stato membro del consiglio direttivo di [[Associazione Nazionale Comuni Italiani#Cittalia|Cittalia]], centro studi dell'[[Associazione Nazionale Comuni Italiani]] (ANCI), e dell'Associazione Marchigiana Attività Teatrali..
Alle [[elezioni regionali nelle Marche del 2000]] è stato eletto [[consigliere regionale delle Marche]], ricevendo circa 8.000 preferenze, venendo riconfermato consigliere regionale alle [[Elezioni regionali nelle Marche del 2005|elezioni marchigiane del 2005]]. Tra il 2000 e il [[2009]] è stato vicepresidente della Commissione Bilancio della Regione Marche e segretario dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, facendosi relatore del Bilancio e del Piano sanitario regionale.
È stato membro del Consiglio direttivo di [[Associazione Nazionale Comuni Italiani#Cittalia|Cittalia]], il centro studi dell'[[Associazione Nazionale Comuni Italiani|ANCI]], e dell'AMAT (Associazione Marchigiana Attività Teatrali)..
 
Alle [[Elezioni comunali nelle Marche del 2001#Force|elezioni comunali nelle Marche del 2001]] venne eletto consigliere comunale di [[Force]] (Ascoli Piceno).<ref name=":03">{{Cita web|url=https://amministratori.interno.gov.it/index.php?page=InfoAnagrafica&IdAnagrafica=666733|titolo=Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|sito=amministratori.interno.gov.it|accesso=2025-08-10}}</ref>
Dal [[2003]] al [[2008]] ha rivestito la carica di Presidente provinciale di AN di Ascoli Piceno. Ha mantenuto ininterrottamente l'incarico di membro dell'Assemblea nazionale di AN dal 1995 al 2008 per diventare, dopo la confluenza del partito nel [[Popolo della Libertà]], vice-coordinatore PdL della provincia di Ascoli Piceno. Nel [[2013]], dopo la convergenza del PdL in [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]], aderisce al rifondato movimento di centro-destra.
 
Nel 2009 aderisce alla confluenza di AN nel [[Il Popolo della Libertà|Popolo della Libertà]] (PdL) come [[partito]], di cui diventa vice-coordinatore provinciale di Ascoli Piceno.
 
=== Sindaco di Ascoli Piceno ===
[[File:Guido Castelli - Festival Economia 2016.jpg|sinistra|miniatura|280x280px|Guido Castelli al [[Festival dell'Economia di Trento]] 2016]]
Alle [[Elezioni amministrative in Italia del 2009#Ascoli Piceno|elezioni amministrative del 2009]] si candida a [[Sindaci di Ascoli Piceno|sindaco di Ascoli Piceno]], sostenuto da un coalizione di centro-destra formata da [[PdL]], [[Lega Nord]], [[UDEUR]] di [[Clemente Mastella]] e le liste civiche "''Castelli Sindaco''" e "''Lavoro Legalità''", ottenendo il 43,29% dei voti al primo turno e accedendo al ballottaggio con il candidato del centro-sinistra Antonio Canzian (34,41%), dove venne eletto col 50.74%. NellaDurante la sua qualitàesperienza dida sindaco vieneè elettostato membro del consiglio nazionale dell'[[ANCI]], divenendo nel Consiglio2010 Nazionaledelegato alla cura del settore nazionale Trasporti e Viabilità dell'organismo, dal [[ANCI#Presidenti|presidente dell'ANCI]] [[Sergio Chiamparino]], e designato in seno all'ufficio di presidenza ANCI. Al congresso ANCI svolto a [[Brindisi]] nel 2011 riceve dal nuovo presidente [[Graziano Delrio]] la delega alla finanza locale in forza della quale rappresenterà il sodalizio nell'interlocuzione con il Governo ed il Parlamento in merito a tematiche fondamentali quali l'IMU, la Tares e la riforma della riscossione.
 
Nel [[2010]] viene delegato dal Presidente nazionale ANCI, [[Sergio Chiamparino]], alla cura del settore nazionale Trasporti e Viabilità dell'organismo. Nel 2010 è stato designato in seno all'Ufficio di Presidenza dell'ANCI. Al congresso svolto dall'associazione dei comuni italiani a [[Brindisi]] riceve dal nuovo presidente [[Graziano Delrio]] la delega alla finanza locale in forza della quale rappresenterà il sodalizio nell'interlocuzione con il Governo ed il Parlamento in merito a tematiche fondamentali quali l'IMU, la Tares e la riforma della riscossione.
 
Dal [[2013]] al [[2020]] è stato presidente della Fondazione [[Istituto per la Finanza e l'Economia Locale]] (IFEL), di cui attualmente riveste l’incarico di presidente del comitato direttivo.
 
AlleIl 16 novembre 2013, con la sospensione delle attività del PdL<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=http://www.corriere.it/politica/13_novembre_16/addio-pdl-in-frantumi-rinasce-forza-italia-0d58c8fc-4e97-11e3-80a5-bffb044a7c4e.shtml|titolo=L?addio al Pdl (in frantumi), rinasce Forza Italia|pubblicazione=Corriere della Sera|accesso=2025-08-11}}</ref>, aderisce alla rinascita di [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]] di [[Silvio Berlusconi]], con cui alle [[Elezioni amministrative in Italia del 2014#Ascoli Piceno|elezioni amministrative del 2014]] si è ricandidato per un secondo mandato come sindaco di [[Ascoli Piceno]], sostenuto da una [[Coalizione (politica)|coalizione]] di [[Centro-destra in Italia|centro-destra]] composta da 12 liste: [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]], [[Nuovo Centrodestra]], [[Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale]] e diverse [[Liste9 Civiche|liste civiche]]<ref>[https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=25/05/2014&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=11&levsut1=1&lev2=6&levsut2=2&levsut3=3&ne1=11&ne2=6&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S&ne3=60070&lev3=0070 Eligendo Archivio - Ministero dell'Interno DAIT]</ref>, venendo confermato sindaco al primo turno del 25 maggio con il 59% dei voti.
 
CinqueIn annivista piùdelle tardi[[Elezioni èamministrative arteficein dell’elezioneItalia adel sindaco2019#Ascoli Piceno|amministrative del 2019]], alla scadenza del secondo mandato, esprime il suo sostegno al presidente del consiglioConsiglio comunale uscente [[Marco Fioravanti]], sostenutoappoggiato da [[Fratelli d’Italia,d'Italia [[Lega(partito Nordpolitico)|LegaFratelli d'Italia]] (FdI) e liste[[Lega civiche,- controSalvini l’expremier|Lega sindaco [[Piero CelaniSalvini]], appoggiatocontribuendo daall'elezione esponentia disindaco, mentre Forza Italia eha listesostenuto civichel'ex sindaco [[Piero Celani]].
Nel luglio dello stesso anno esce da Forza Italia, deluso poiché questa aveva deciso di non appoggiare Fioravanti come candidato,<ref>{{Cita web|url=https://www.picenooggi.it/2019/06/30/67840/guido-castelli-lascia-forza-italia-qualcuno-mi-considera-di-troppo-gravi-errori-partito-evapora/|titolo=Guido Castelli lascia Forza Italia: "Qualcuno mi considera di troppo. Gravi errori, partito evapora"|sito=Piceno Oggi|data=30 giugno 2019|lingua=it|accesso=1º novembre 2019}}</ref> e aderisce a Fratelli d'Italia<ref>{{Cita web|url=https://www.picenooggi.it/2019/07/11/68073/guido-castelli-da-forza-italia-a-fratelli-ditalia-lex-sindaco-di-ascoli-ufficializza-il-passaggio/|titolo=Guido Castelli da Forza Italia a Fratelli d'Italia, l'ex sindaco di Ascoli ufficializza il passaggio|sito=Piceno Oggi|data=11 luglio 2019|lingua=it|accesso=1º novembre 2019}}</ref> venendo scelto come responsabile nazionale del Coordinamento Autonomie Locali.<ref>{{Cita web|url=https://www.picenooggi.it/2019/07/31/68614/fratelli-ditalia-guido-castelli-e-responsabile-nazionale-del-coordinamento-autonomie-locali/|titolo=Fratelli d'Italia, Guido Castelli è responsabile nazionale del Coordinamento Autonomie Locali|sito=Piceno Oggi|data=31 luglio 2019|lingua=it|accesso=1º novembre 2019}}</ref>
 
=== Assessore al Bilancio della Regione Marche ===
A luglio 2019 abbandona Forza Italia, deluso poiché questa aveva deciso di non appoggiare Fioravanti come sindaco, e aderisce a [[FdI]]<ref>{{Cita web|url=https://www.picenooggi.it/2019/07/11/68073/guido-castelli-da-forza-italia-a-fratelli-ditalia-lex-sindaco-di-ascoli-ufficializza-il-passaggio/|titolo=Guido Castelli da Forza Italia a Fratelli d'Italia, (partitol'ex politico)sindaco di Ascoli ufficializza il passaggio|sito=Piceno Oggi|data=11 luglio 2019|lingua=it|accesso=1º novembre 2019}}</ref>, di cui diventa Responsabile nazionale del Coordinamento Autonomie Locali<ref>{{Cita web|url=https://www.picenooggi.it/2019/07/31/68614/fratelli-ditalia-guido-castelli-e-responsabile-nazionale-del-coordinamento-autonomie-locali/|titolo=Fratelli d'Italia]], (FdI)Guido diCastelli [[Giorgiaè Meloni]],responsabile nazionale del Coordinamento Autonomie Locali|sito=Piceno Oggi|data=31 luglio 2019|lingua=it|accesso=1º novembre 2019}}</ref> e con cui alle [[elezioni regionali nelle Marche del 2020]] si candida tra le sue liste, a sostegno del [[Camera dei deputati (Italia)|deputato]] e compagno di partito [[Francesco Acquaroli (politico)|Francesco Acquaroli]], risultando eletto per la terza volta consigliere regionale delle Marche, nel [[Collegio elettorale|collegio]] di Ascoli Piceno con 8.641 preferenze (il più votato dell’intera [[Coalizione di centro-destra alle elezioni politiche in Italia del 2018|coalizione di centro-destra]])<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://dati.elezioni.marche.it/votiListe.html|titolo=Elezioni Regionali Marche 2020 - Voti Liste e Preferenze|sito=dati.elezioni.marche.it}}</ref>.
 
Con l'insediamento della [[giunta regionale delle Marche]] presieduta da Acquaroli, il 15 ottobre 2022 viene nominato [[Assessore (ordinamento italiano)|assessore]] con deleghe a Bilancio, [[Finanza|Finanze]], Ricostruzione, Reti regionali di trasporto, Enti locali, Aree di crisi industriali.<ref>{{Cita web|url=https://www.tmnotizie.com/elezioni-regionali-2020-lex-sindaco-di-ascoli-guido-castelli-fdi-il-piu-votato-nel-piceno/|titolo=Elezioni Regionali 2020 / L'ex sindaco di Ascoli Guido Castelli (Fdi) il più votato nel Piceno ⋆ TM notizie - ultime notizie di OGGI, cronaca, sport|sito=TM notizie - ultime notizie di OGGI, cronaca, sport|data=22 settembre 2020|lingua=it|accesso=26 settembre 2020}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.cronachemaceratesi.it/2020/10/15/la-giunta-acquaroli-e-servita-forte-autorevole-ed-esperta-la-priorita-il-piano-anti-covid/1457614/|titolo=La giunta Acquaroli è servita: «Forte, autorevole ed esperta La priorità? Il piano anti Covid»|sito=Cronache Maceratesi|data=15 ottobre 2020|lingua=it|accesso=15 ottobre 2020}}</ref>